La Gazzetta della Stanza

Periodico della squadra U.I.S.P.  La Stanza     anno III  Numero 6                                         04 Giugno 2002

 

     UNA POLTRONA PER TRE     

Ubbarone annienta Immacolata, si rivede Gennarino e Giannino affonda.  

Regolamento

In caso di parità di punti in classifica saranno applicate le seguenti norme :

  1. Classifica avulsa
  2. Differenza reti 
  3. Differenza reti scontri diretti
  4. Totale reti realizzate
  5. Sorteggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tre squadre sole al comando e una sola ad inseguire e matematicamente condannata a non arrivare prima. Con la vittoria, importante, ai danni di Immacolata,Ubbarone si conferma una delle squadre più forti del torneo. Ritrovati gli stimoli giusti la squadra di mister Mango, soprannominato "Mister time out", con la terza vittoria consecutiva si candida prepotentemente per la conquista del titolo anche se tutto ancora può accadere. I blues escono dal terreno del Pozzale senza subire reti e fornendo una prestazione mundial con i suoi gioielli che di partita in partita affinano l'intesa e a tratti sembrano incontenibili. Assente Vezzosi, Ubbarone si affida a Pagliai e Stefanino quali centrali per contenere gli attacchi dei pericolosi Mainardi e Baldacci con Enrico in supporto sulla fascia, Ciccio uomo tuttofare e Panca e Beppe in attacco. Dopo qualche fase di studio arriva il primo gol di Beppe che infila Tommy a porta quasi vuota, dopo che Panca si era portato a spasso mezza difesa. Il primo tempo si conclude sull'uno a zero e nella ripresa arrivano gli altri tre gol a completare un poker legittimo e indiscutibile. I verdi sono apparsi nervosi e privi di cattiveria agonistica, in testa a tutti Mainardi, inconcludente e troppo avvezzo alla protesta, Baldacci, svogliato e poco altruista, Ciani, affaticato e distratto mentre Tozzi ha dovuto fare i conti con un tallone non in buone condizioni. Insomma una squadra che ha visto il solo presidente tenere la gara con dignità. La battuta d'arresto non pregiudica comunque quelle che sono le ambizioni di una squadra che fino a lunedì scorso aveva espresso il miglior calcio ma come sappiamo con Ubbarone attuale non si scherza. 

Nella foto, Baldacci con la maglia dell'Avellino

 

 

 

SOLDATINO FUSI TRASCINA I SUOI IN VETTA                                  

Primo non prenderle. Sia Gennarino che Giannino devono essere scesi in campo con questa idea. La partita infatti risulterà equilibrata e tirata sino all'ultimo minuto. I tulipani devono fare a meno di Mazza, ancora alle prese con fastidi alla caviglia, mentre i biancorossi devono rinunciare quasi subito ad Aurelio che non ha ancora smaltito l'infortunio patito nella gara d'esordio. A passare in vantaggio sono i giannini  a segno con il ritrovato  Roberto Ciuffo Dimas Locci che con un diagonale da sinistra va a trovare il palo più lontano e gli applausi della curva. La reazione orange non si fa attendere e nell'arco di 10 minuti il risultato si capovolge, Mazzei realizza un eurogol che va ad infilarsi sotto il sette alla destra di Tommy Razzauti e Fiumone, sempre a segno sino ad ora, completa la rimonta con una girata di destro.Il vero protagonista della serata è stato comunque Marco Fusi che ha fornito una prestazione tutta grinta e corsa, instancabile ha fatto su e giù il campo decine di volte garantendo alla squadra il giusto equilibrio in difesa e in attacco.Nel finale in evidenza anche uno strepitoso Gatto che ha salvato letteralmente il risultato almeno due volte su conclusioni a botta sicura di Mimmo e Severino. Per Giannino l'ennesima sconfitta che relega la squadra in ultima posizione con la speranza di riprendersi in semifinale.  

51° minuto

Baldacci: Mi hanno servito poco e male. I miei compagni farebbero bene a pensare ai loro errori e non al gioco altrui.

Ciani: Pancanti e Ciccio hanno avuto un comportamento antisportivo.

Mainardi: Stefanino mi ha massacrato di falli. Non posso accettare simili trattamenti.

Pancanti: Beppe mi ricorda Romario.

Razzauti: Sono distrutto e demotivato. 

Carriero: Pancanti mi ricorda Bebeto.

Ciccio: Io vinco le partite perché chiedo il time out al momento giusto.

Tozzi: Il dolore al tallone ha condizionato la mia gara.

 

 

 

 

 

PROSSIMO TURNO

ORE 21.30 GIANNINO - UBBARONE

ORE 22.30 IMMACOLATA - GENNARINO

Fusi, la Tieffequadri può contare su un grande talento.