LA GAZZETTA DELLA STANZA

Periodico della squadra La Stanza                     anno II numero 6           07  Giugno 2001


RISULTATI

GENNARINO - UBBARONE 3-1

IMMACOLATA -GIANNINO 4-5

CLASSIFICA

GENNARINO 13

IMMACOLATA 8

GIANNINO 7

UBBARONE 6

SCIUPONI E VINCENTI


 Gennarino si aggiudica la regular season nella serata in cui i propri attaccanti, Carriero in testa, decidono di organizzare la sagra del gol mangiato. Gli arancioni che devono fare a meno ancora una volta di Vezzosi, si disimpegnano bene nel reparto difensivo con un Locci in gran spolvero e il solito Ferro attento marcatore di Pandoro. Ma le note meno positive giungono dall'attacco dove a turno i vari attaccanti si esibiscono in vere e proprie follie davanti all'incredulo Fornaciari che ovviamente ringrazia. I blues in formazione rimaneggiata e senza cambi a disposizione tengono il campo in qualche modo e solo grazie agli errori avversari sperano sino alla fine di agguantare un pareggio che tutto sommato avrebbero anche meritato. La stanchezza nel finale li tradisce e Pancanti e Carriero dopo 15/16 tentativi falliti riescono ad insaccare i palloni della sicurezza.   

BALDACCI O BALDUCCI?

Sperando di risolvere presto lo Shakespeareano enigma, l'asso di Bassa parla a suon di gol. Con il poker inflitto a Immacolata mette a tacere tutti e soprattutto chi, in modo affrettato, lo aveva paragonato a quell' Egidio Calloni di un Milan ormai remoto. Andrea che nelle ultime 4 gare è andato sempre a segno ha mostrato ieri tutto il suo valore esibendo al meglio ogni pezzo del suo repertorio, la famosa finta con fuga sulla sinistra, il dribbling stretto e il micidiale tiro teso che lo ha reso noto il campo UISP quando ai tempi del Serravalle il mitico Nardini lo battezzò "IL FIONDA". E se Ciccio Mango avesse assistito meglio il proprio compagno la goleada sarebbe stata ancora più pesante. Immacolata ha risposto con il solito Mimmo e con Mazzei, tornato al gol con una doppietta, ma l'assetto tattico a trazione posteriore non sembra pagare a dovere la squadra di G Locci, parsa priva di idee in fase offensiva e senza alternative in panchina.  

    UN GREGARIO DI NOME FUSI

Il termine è usato nel ciclismo ma in qualche occasione anche il calcio ci regala partite e personaggi dove il ruolo di gregario viene fuori con prepotenza risultando decisivo. E' il caso di Marco Fusi che ieri sera è stato impiegato per tutta la gara comportandosi come un veterano. Piazzatosi nel reparto difensivo ha contrastato senza sosta gli avversari che a turno si affacciavano nella zona da lui presidiata. E' stato un punto fermo della retroguardia verde e un punto di riferimento importante che ha permesso ai vari Fiume e Biancalani di sganciarsi a turno e di rendersi pericolosi dalle parti di Razzauti. Complimenti.   


A lato le nuove scarpe di Baldacci firmate Balducci.

Prossimo turno 20/6/2001

21.30 Giannino -Immacolata

 22.30 Ubbarone -Gennarino      

 


IL NUOVO REGOLAMENTO   

Il regolamento ha subìto una variazione. Qualora il risultato delle semifinali dovesse terminare in perfetta parità, ad accedere alle finali saranno le squadre che meglio si sono piazzate durante la prima fase del torneo. Pertanto non si ricorrerà come precedentemente scritto ai calci di rigore o ad altri sistemi.