Periodico del A.S. La Stanza    Anno IX    numero 3                                                           22 Maggio 2007            

 IMMA IN FUGA GRAZIE AL "MARITO"   

La favorita? Imma! Lo sapevamo. I gialli hanno ragione anche di Gennarino che ancora orfani dell'adolescente Pandoro e del polemico Biondi tengono testa alla capolista solo per il primo tempo quando addirittura si trovano in vantaggio. Alla lunga é la squadra di Panca e Rocco ad avere la meglio e a ribadire il proprio ruolo di leader in questo torneo. Il milite e il santacrocese hanno dato spettacolo: si sono cercati e trovati a meraviglia e la platea ha gradito. I verdi non sono stati certo a guardare e il solito Damiano ha perforato anche ieri la rete avversaria per ben 4 volte. Mazzei e i suoi forse devono trovare la giusta quadratura per esprimersi meglio ed ottenere i primi punti. Il torneo é lungo e il periodo di ferie che il Presidente si é concesso servirà a studiare nuovi schemi, infatti Francesco ha lasciato il ristorante ieri sera anzitempo dicendo che andava via prima appunto perchè da oggi é in ferie.    (lI Presidente)

Non é bello arrivare al campo alle 21 e trovarvi solo i soliti duo o tre a fare riscaldamento. Trovo che sia una mancanza di rispetto per tutti non presentarsi puntualmente all'impegno preso. Mi auguro che chi si occupa dell'organizzazione possa porre rimedio a questa cattiva abitudine. Se io fossi l'arbitro, alle ore 21,00 come da calendario, darei il fischio d'inizio.

        RIMONTA GIANNINO 

La palla é tonda ed é bene che sia tonda. I grandi campioni in maglia rossa ieri sera sono scesi in campo credendo di fare un sol boccone degli ottimi baroncini in casacca bianca. Ubbarone deve fare a meno ancora una volta di Fornaciari tra i pali e schiera Giovanni Locci (capo gruppo gite Stanza) a difendere la propria porta. Nel primo tempo l'estremo baroncino non compie alcun intervento e i suoi compagni di squadra si portano in soli dieci minuti sul punteggio di 3 a 0. I red sono completamente in bambola e non trovano il sistema di arginare gli attacchi ripetuti di Mimmo e Aurelio. Antonio si piazza nella retroguardia e da lì non si passa. Mister Cecconi ha lasciato lo scettro nelle mani del debuttante Ferro e la squadra non recepisce bene gli schemi del bassese. Con fatica i reds si riassestano e risalgono la china. Dopo un parziale di 1 a 4 pervengono al pareggio ma il solito Mimmo riporta i suoi in vantaggio. A pochi minuti dalla fine arriva però il 5 pari che chide definitivamnte le ostilità. Da segnalare la serata negativa di Aldo che non capisce gli assist di Beppe e rimane spesso fermo sulle gambe. L'asso di Scampitella ha bisogno di ripassare il manuale sul calcio di Maurizio.  G. Locci ( The man of the match)