Periodico del A.S. La Stanza    Anno IX    numero 10                                                           17 Luglio 2007            

 UuuuuuuuuuuuuuuuubbbbbbbbbbbbbbbbbbaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaA

I CAMPIONI   SONO LORO. UBBARONE SI AGGIUDICA LA NONA. INNO ALLA GIOIA  

Hnno vinto, hanno meritato, hanno esultato. I campioni del torneo sono loro. S. Bernardo diceva: "Quanto più a fondo scaverai le fondamenta dell'umiltà, tanto più in alto sorgerà l'edificio della santità" L'umiltà, é stata l'arma vincente di questo gruppo, capace di un solo pareggio e di una sola vittoria nella prima fase e di vincere poi la manifestazione stringendo i denti e tappandosi le orecchie con grande umiltà, appunto. La squadra ha combattuto dalla prima all'ultima gara, esercitando tutte le volte lo stesso impegno e mostrando carattere e determinazione. Ad uno ad uno i protagonisti hanno contribuito in egual misuta a costruire una vittoria, forse una tra le più belle delle ultime nove edizioni. Massimone Fornaciari ha fornito un rendimento costante e sempre sopra le righe, costituendo per i propri compagni una protezione affidabile tra i pali; Antonio, dall'alto della sua esperienza ha diretto magistralmnte il reparto difensivo affidandosi ad un Giovanni Locci apparso concreto e pedagogico. Marco Fusi ha fatto da anello di congiunzione tra il reparto arretrato e quello avanzato. Aurelio, il solito grintoso e affidabile uomo capace di fare reparto da solo e poi Marcone, che ha disputato sicuramente uno dei suoi migliori tornei, rendendosi protagonista di alcuni spunti di classe. E poi i due bomber, lassù in cima a raccogliere quanto di buono i loro compagni costruivano per poi trasformare in preziose pietre da incastonare tra le reti dei malcapitati portieri avversari. Complimenti! E i complimenti raddoppiano se pensiamo che in finale i bianchi hanno dovuto sbrigare una pratica tosta. Di fronte infatti vi era la squadra che nella prima fase ha stradominato e lo ha fatto anche in condizioni non del tutto agevoli, basti pensare che più di metà partite le hanno disputate senza un portiere. Insomma Imma si é distratta poche volte e purtroppo ha avuto la sfortuna di trovare in finale Ubbarone. Tutti i protagonisti in maglia giallonera hanno onorato l'impegno e solo di misura si sono arresi ai loro avversari.   Nella foto, Cip, ..e chi é Pirlo in confronto?   
   

IL PUNTO ................di Bifa                RISULTATI  FINALI 

C'é chi va, c'é chi viene e c'é chi ritorna. Ieri sera in un solo colpo abbiamo assistito ad un'altra piacevole serata targata Stanza. Un piccolo neo: Damiano, il giovane Damiano, ci lascia per raggiungere un suo parente in quel di Monterappoli. Noi tutti gli auguriamo una buona e lunga permanenza sulla collina empolese e comunque gli ricordiamo che la porta dalla quale é uscito rimane aperta. Invece a compensare questo addio ritroviamo una vecchia conoscenza, il figliol prodigo, Fiorenzo Barbieri, che ha deciso e forse ha capito che tutto sommato alla Stanza si vince sempre... E infine una nuova amicizia, si tratta di Michel, un ragazzo che viene da Tento, ci ha conosciuto via internet e gradirebbe frequentare il nostro gruppo. In bocca al lupo.

ALDO:HO FATTO IL RE 

Per una notte mi é sembrato di essere un Re. Sono le parole di Aldo, il professore, alla fine della gara, persa ai rigori contro Gennarino si confessa. Il prof era visibilmente felice. Non é stato difficile scoprirne il motivo. Ieri sera non ha preso parte alla gara il suo amico/nemico Beppe e l'assenza del più grande assistman del dopo Deax ha fatto si che lo scampitese godesse di libertà assoluta in mezzo al campo e spadroneggiasse senza che alcuno lo osservasse e lo criticasse. Insomma il prof era tranquillo e ha giocato in scioltezza facendo vedere anche qualche cosa di apprezzabile. Certo non ha fatto la differenza ma qualcosina si é intravisto. Ormai ad una certa età bisogna accontentarsi anche diquel poco che i propri mezzi consentono.       

GIANNINO GENNARINO 4 5
IMMACOLATA UBBARONE 6 7

   

    IL GATTO IPNOTIZZA TOMMY , DE!

La Baron Cup la alzano al cielo i verdi gennarini che possono dire grazie al super Gatto che ieri sera ha ipnotizzato prima il collega avversario respingendogli un rigore tirato ..tirato..tirato... tirato, ma che tirato. Il Tommy, de, ha schiaffeggiato la palla e questa è finita docilmente tra le grinfie del felino Morandi. Dopo, lo stesso gattone si é incaricato di calciare il tiro dai 5 metri e la sfera calciata con maestria, grinta, potenza e rabbia agonistica ha trafitto il livornese, consegnando meritatamente ai verdi l'ambito trofeo.Le assenze dell'ex Damiano (chissà se si é mai sentito uno di noi?), di Pandoro e di Alessandro Fornaciari, non hanno pesato più di tanto sul rendimento di Mazzei e company. La gara ,combattuta sino alla fine si é risolta ai rigori dopo che i verdi avevano stabilito un parziale di tre a zero. Giorgio e Aldo hanno ristabilito la parità e poi la differenza l'ha fatta il gattone dal dischetto.

 

 

 

 

PIZZA DELLA SETTIMANA: AR..DENTE