La gazzetta della Stanza

Periodico della squadra U.I.S.P.  La Stanza     anno V  Numero 5                                         25 Maggio 2004

 

inarrestabile imma

Liquidata anche la pratica Ubbarone. Imma prima a punteggio pieno. Nuovo tonfo per Gennarino.    

Non si ferma più il ciclone Imma. Questa volta é toccato a Ubbarone farne le spese. La squadra amaranto, orfana di Mainardi, Sifanno e Cecconi, ha giocato a memoria e come sempre ha dato spettacolo. Gli avversari ce l' hanno messa tutta ma nulla hanno potuto di fronte a tanto. I vari Biancalani e Panca hanno preso per mano la squadra e prese le misure degli avversari hanno giocato in scioltezza vincendo la terza partita su tre portandosi al comando della classifica a punteggio pieno. Ubba ha retto ben poco e se escludiamo il gol capolavori di Aurelio, un autentico gioiello di rara bellezza, non hanno saputo fornire più di tanto al gioco e allo spettacolo. E' difficile comunqu capire se ci sia stata tanta Imma o poco Ubba che comunque lamentava un'importantee assenza come Lucarelli, arrivato allo stadio con una partita di ritardo.                           

 

 

 Prima vittoria per la Poderosa

E a farne le spese indovinate un po'? L'Inter dei poveri, ovvero la squadra più pazza del torneo, capace di vincere e soprattutto di perdere con chiunque . Quella di lunedì è stata davvero una gara rocambolesca; i verdi in vantaggio di due reti nel primo tempo sono stati capaci di farsi rimontare nella ripresa e di perdere per 3 a 4. Ad un primo tempo bello, fatto di grandi trame di gioco e di calcio spettacolo, è seguita una ripresa avara di grinta e determinazione e quindi la Poderosa che a guardare non ci stava ne ha approfittato. Pandoro prende in mano la squadra e da solo la trascina al successo. Gli arancioni dopo il primo gol di Rocco vedono che gli avversari accusano il colpo e piano piano costruiscono la meritata rimonta che li porta al successo. Oltre all'importantissimo Pandoro si segnalano per efficacia e concretezza anche Paolone Ciani e Il maresciallo Rocco autore di una bella doppietta. In rete anche Sani.           

Il punto e virgola di Favati di Bientina

Immacolata vola: l’edizione 2004 del torneo di calcetto è, almeno per ora, dominata da Pancanti & soci, a punteggio pieno dopo tre partite giocate. I rossi hanno già acquisito ben cinque punti di vantaggio sui terzi in classifica de La Poderosa, che oltretutto hanno giocato una partita in più e , soprattutto, hanno sinora dominato tutti i match disputati.

Il punto.

Ubbarone / Immacolata: entrambe le squadre si presentano in campo prive di portiere, con il solo Leonardo a disposizione. Molto sportivamente i blu, che pure erano coloro che si erano preoccupati di avvisare il portiere – jolly, lo concedono agli avversari, che altrimenti non avrebbero neppure raggiunto il numero “legale”. I rossi lamentano infatti, per vari motivi, anche le assenze di Sifanno, Cecconi e Mainardi. Tra i blu si registrano invece le defezioni di Massimiliano Mascali e del bomber Lucarelli, vittima quest’ultimo di un malinteso sull’orario della gara. L’atleta sponsorizzato dalla pennelli Cinghiale si presenta infatti al campo solo quando ormai la partita volge al termine, convinto di dover disputare la seconda gara. Le due squadre danno inizialmente vita ad un match equilibrato: Ubbarone, pur privo di portiere, si presenta più volte davanti alla porta avversaria, senza peraltro riuscire mai a concretizzare le occasioni create. I rossi, privi di entrambe le colonne difensive, sembrano inizialmente avere difficoltà ad organizzarsi, ma pian piano prendono le misure agli avversari e riescono a portarsi in vantaggio. Un bellissimo goal di Aurelio riporta il risultato in parità, ma purtroppo per i blu si tratta di u  fuoco di paglia. Pancanti & C. prendono il sopravvento ed una volta portatisi sul due ad uno non concedono più nulla agli avversari. Neppure l’ingresso in campo, all’inizio della ripresa, del proprio portiere ufficiale riesce a rianimare Ubbarone e la ripresa non ha storia: il risultato finale di 6 ad 1 non lascia adito ad alcuna recriminazione. Tripletta per Francesco Massa e doppietta per Alberto, con Stefano Biancalani a completare il tabellino dei marcatori per la capolista. I più. Catalano: tutti i rossi meriterebbero di essere citati, ma credo che non si possa non rimarcare ancora una volta la splendida gara di “Garrincha” Catalano, che non ha segnato, ma si è mosso a tutto campo, rendendosi molto utile anche in difesa. – Magistà: Aurelio lotta come un leone e mette a segno uno dei più bei goal visti quest’anno. I meno. Lo spirito di squadra: Immacolata è sinora meritatamente ed indiscutibilmente prima: se proprio vogliamo trovare un difetto sembra che non ci sia molto spirito di squadra. Ieri i quattro atleti presenti non sapevano nulla degli assenti ed hanno potuto giocare in parità numerica solo grazie alla sportività degli avversari. Inoltre non è mancato qualche piccolo screzio fra compagni di squadra per un eccesso di egoismo in alcune giocate.

Gennarino / La Poderosa. I verdi di mister Vezzosi, reduci dalla vittoria del turno precedente, si presentano molto carichi e motivati, con la sola assenza di Enrico Fiumalbi. Fra gli arancioni si rivede finalmente Roberto Pandoro, la cui assenza era fatta molto sentire nelle settimane precedenti. Altra bella notizia per La Poderosa arriva dal protrarsi della indisponibilità di Centofanti Adorni, ancora alle prese con la pubalgia da post-concerto di Baglioni. L’inizio della gara è appannaggio dei verdi, che sembrano più concreti e determinati degli avversari ed in più hanno un Morandi in grande spolvero. Per la verità il gioco da entrambe le parti non è molto spettacolare, ma Gennarino sembra avere maggiori capacità di finalizzare ed infatti chiude il primo tempo sul 2 a 0, con reti di Carriero e Carli. All’inizio della ripresa i verdi adottano una tattica molto prudente, con tre uomini piazzati dietro ed uno a turno fra Beppe e Severino a pungere in avanti: pur subendo una certa pressione degli avversari Gennarino non sembra avere particolari problemi a controllare il risultato. Improvvisamente però l’inerzia della partita cambia: il goal del 1 ad 2 messo a segno da Andrea Sani ha il duplice effetto di caricare i suoi e di mettere paura agli avversari. Arriva così ben presto la rete del pareggio di Maurizio Massa, alla quale però replica subito Carriero, che riporta i suoi in vantaggio. Ma gli arancioni hanno ormai acquisito coraggio, tanto che in pochi minuti riescono a ribaltare il risultato con una doppietta del maresciallo Rocco. Inutile risulta il forcing finale dei verdi, protesi alla ricerca del pareggio. Alla fine dunque è La Poderosa a festeggiare per un risultato che le consente di lasciare l’ultimo posto in classifica e, soprattutto, la tiene ancora in corsa per un posto in finale: delusione invece nelle fila avversarie per una sconfitta probabilmente non preventivata. I più. Morandi: il Gatto sfodera un primo tempo da incorniciare, con alcuni interventi assai efficaci, oltre che spettacolari. Qualche lieve indecisione nella ripresa non offusca l’ottima gara. – Pandolfini: Roberto rivitalizza i suoi, fornendo l’apporto di fosforo  che tanto era mancato  in sua assenza. I meno. Tozzi: spiace doverlo segnalare di nuovo, ma anche questa settimana il buon Marco offre una prestazione modesta, priva soprattutto dei guizzi che tutti conosciamo. – Maurizio Massa: anche per lui una nuova citazione. Purtroppo mostra molto più fumo che arrosto e, soprattutto nel primo tempo, sbaglia tutto il possibile. Si rifà in parte nella ripresa, segnando l’importante rete del pareggio.

La classifica.

Seppur con ampi margini di recupero per tutti, la classifica comincia a delinearsi. In particolare modo, come detto, è Immacolata che sembra aver già ipotecato un posto in finale. Tre vittorie con sedici goals fatti e quattro subiti non sembrano lasciare molte speranze agli avversari. A seguire troviamo, con sei punti, Giannino, ieri a riposo, che attende lunedì prossimo i blu per capire se può essere davvero la seconda forza del torneo. Terzi, ma unici a non avere ancora riposato, gli arancioni de La Poderosa che con la rimonta di ieri hanno scacciato il rischio di veder le loro speranze di finale già compromesse alla fine del girone di andata. Al quarto posto troviamo Gennarino, probabilmente la squadra tecnicamente più dotata, ma incapace sinora di trovare il giusto ritmo e continuità di gioco. I verdi sono attesi al prossimo turno dalla gara-verità contro i primi della classe. Chiude infine la classifica Ubbarone che, pur non demeritando affatto sul piano del gioco, non è stata sinora capace di tradurre in punti quanto costruito in campo.

La virgola.

Ieri sul campo del Pozzale, per la prima volta quest’anno, c’è stato il rischio di avere una squadra in inferiorità numerica, ma fortunatamente, anche se in extremis, è stata trovata una soluzione per ovviare al problema. A tal proposito complimenti davvero agli atleti di Ubbarone per la sportività ed il fair play dimostrati nell’occasione.

Ma restando in casa Ubbarone ha suscitato scalpore la vicenda Lucarelli: il bomber dei blu si è infatti presentato in ritardo alla gara ed il D.S. Giovanni Locci, presentatosi in sala stampa a fine gara, ha riferito che il giovane attaccante si è giustificato accusando un avversario di avergli dolosamente comunicato l’orario sbagliato. L’Ufficio Indagini, presieduto dall’avv. Mazzei, ha già iniziato il proprio lavoro per accertare eventuali responsabilità di tesserati. I bene informati riferiscono di una intercettazione di una telefonata ricevuta da Damiano in cui un non ancora identificato tesserato comunica al Lucarelli “ de’, te gioi alle dieci, sicché poi veni’ con carma”. Si attendono gli sviluppi delle indagini

VITI, BULLONI, BRUGOLE, CACCIAVITI A STELLA E A TAGLIO, TENAGLIE.....DABRAO FERRAMENTA