SIAMO
TUTTI STRANIERI
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intervento
urbano
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L'erranza e la deriva sono la fame verso il mondo, sono ciò che ci spinge a tracciare percorsi attraverso il mondo. La deriva è anche la capacità del soggetto di essere disponibile a tutti i tipi di migrazioni possibili. La drive è una parola che viene da deriva e che è diventata una parola creola. La drive è la fatale, insopprimibile tendenza al movimento e insieme, l'incapacità a imporre, a decidere d'imperio. E l'erranza è ciò che spinge il soggetto ad abbandonare i pensieri del sistema e a sostituirli con pensieri di indagine del reale, pensieri di spostamento, che sono anche pensieri di ambiguità e di incertezza che ci preservano dai pensieri di sistema dalla loro intolleranza e dal loro settarismo. Eduard Glissant Introduction à une poetique du divers Paris, 1996, Roma 1998 |
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