Seconda mail che arriva mercoledì
11/6: Nico mi "suggerisce" che
non è in
Rwanda come avevamo erroneamente scritto in homepage
:-) subito corretta in "Brasile".
E, considerando che era in un momento di
pausa, prima delle prove dello spettacolo di cui abbiamo già
parlato nelle pagine precedenti, ne approfitto per fargli un'intervista,
per sapere prima di tutto quali differenze ha notato tra queste
due esperienze appena ricordate;
StefanoBarsotti (S.B.):Un primo paragone tra il tuo viaggio
precedente in
Rwanda e quest'ultimo a Rio Branco: è già possibile
farlo?
Nicola DiGrazia (N.DG.): "Le esperienze
sono molto diverse. Là ero in aperta campagna, tra il verde
e le colline. Qui sono in città e ci si muove sempre in macchina.
Là scozzavi con problemi di primissima necessità,
come la fame. Qui i problemi sono legati più a problemi sociali,
come droga e emarginazione. Sicuramente in
Rwanda c'è molta più povertà. Qui, non
ho visto grossi problemi di malnutrizione, ma comunque ci sono problemi
con i giovani sopratutto, nel dargli un futuro che non sia di emarginazione.
Il Rwanda
è esperienza molto più forte, da subito. Qui credo
debba piano piano esser scoperta."
S.B.: Sò che ieri avete fatto un giro in uno dei
quartieri non tanto "tranquilli"...
N.DG.: "Si, ieri è stata una bella
esperienza: abbiamo visitato un quartiere che Luca
ha definito come il "Bronx":
nella foto che ti ho inviato (N.d.R.: a destra)
vedrete alcuni bullettini del posto, forse i meno scontrosi,
che mi hanno chiesto se gli facevo una foto. |
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Questo è un quartiere dove ormai nemmeno la polizia interviene
più. Dove quando piove, tutti i viottoli diventano fango
e diventa difficile anche camminare per uscirci e andare in città.
Là siamo andati in un buon numero (questo faceva si, che
non avessimo noie) e abbiamo visitato una scuolina di bimbi."
S.B.: E com'è andata?
N.DG.:"Ci aspettavano. Hanno cantato qualcosa
per accoglierci, poi noi , date le prove che avevamo fatto per il
cabaret di stasera, gli abbiamo improvvisato una scenetta. Mi è
piaciuto moltissimo farlo (v. foto sotto).
In "scena" eravamo io, Luca Bianucci e Katiuscia,
una ragazza di Lucca. Per dire l'entusiasmo: Katiuscia dopo la piccola
rappresenzazione nella scuola, parlava già della possibilità
di fare un progetto teatrale per le scuoline di Rio Branco.... ."
S.B.: Tipica domanda quella che stò per farti: qual'è
stata la cosa che ti ha colpito di più?
N.DG.:"Una mamma che ha dato in braccio a
Piera (nella foto in basso) la propria bimba (prematura, 7 mesi),
e visto che Piera era colpitissima dalla fragilità di questa
bimba, le ha chiesto se voleva tenersela e portarsela a casa.
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Una domanda che ha scosso Piera che perplessa
diceva - mi hanno chiesto di tutto nella vita da "mi vuoi
sposare?", alle cosa più strane, ma questa proprio
mi ha spiazzato.... . |
S.B.:Vorrei concludere questa prima intervista parlando
delle tue attività: sò che ne avevi diverse in cantiere:
come stanno procedendo?
N.DG.:"Domani inizierò a insegnare
un pò di computer. Don Massimo, ieri ha comprato addirittura
un computer per permettere le lezioni (altrimenti ci sono dei computer
vecchissimi, che non hanno modem e collegamento ad internet). Inizio
poi da domani anche a filmare. Ho avuto problemi con la mia telecamera
(forse ha preso umidità?) e quindi ho risolto chiedendo in
prestito la telecamera di Luigino (Don Paolinelli, il 4o prete che
fa il "battitore libero", cioè è senza parrocchia,
e va quindi a celebrare battesimi e matrimoni nella foresta....venerdì
gli vado dietro e passeremo la nottata fuori, dormendo sulle amache,
per poi tornare sabato). C'è molta carne al fuoco (fare il
filmato, il sito internet della missione con tutte le attività
dipendenti, il cabaret stasera, i corsi di siti web), spero ci incastri
tutto."
In attesa di avere delle news anche sullo
spettacolo di cabaret in parrocchia, in cui riproporrà
anche la scenetta western proposta nei "Giocantando"
(recitata
insieme al Baldetti) della scorsa estate e di cui vediamo alcune
scene quà sotto (1^ e 2^ foto)
e..gli effetti sul pubblico (3^foto)
(per vedere tutte le foto di quella serata, 23 agosto 2002, clicca
QUI)
ricordiamo che anche voi potrete scrivergli direttamente tramite
email inviandola a questo
indirizzo: nicola@dettotranoi.it.
Cliccando
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seguire, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo.
Lo STAFFeruglio - Nicola- BRASILE
- giugno 2003.
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