Pellicola -> film visti nell’ultimo periodo
Bread & Roses, ultimo film di
Ken Loach (regista rilevazione, per me qualche stagione fa con Terra e
Libertà), regista sempre critico e tagliente al riguardo della
storia passata e presente, questa volta centra il tema dell’immigrazione
e dei sindacati nella grande america… si fa fatica a pensare che
anche lì ci possano essere problemi del genere, ci sono e cavolo
se ci sono, ma vengono nascosti, o quasi, ciò è quanto ci
passa per gli occhi durante questa pellicola, aggiungendo una storia d’amore,
culture diverse emigrate… questa volta, secondo me è mancato
il pathos forte di altri film…
Together, vi ricordate Fucking Amal ? questo film è stato girato
dallo stesso regista… alla fine è un film sorridente, come
il precedente… racconta la vita di una comune di ragazzi, un po’
cresciutelli che cominciano a farsi influenzare dal mondo esterno…
all’inizio patiscono queste entrate, cercano di scacciarle, così
saltano fuori diverse reazioni da parte degli abitanti, che alla fine
trovano una nuova armonia di nuovo tutti assieme.
Il Gusto Degli Altri, ah, che bel film… una commedia che si rincorre
quasi in circolo, tra i vari personaggi, dall’industriale innamorato
goffamente di un’attrice di teatro insoddisfatta ad i 2 guardaspalla
dello stesso, protagonisti anche loro nel rincorrersi in piccole storie…
questo film mi ha dato proprio il sapore della vita, dove si rincorre
attorno a delle cose o delle persone…
Crampack: un po’ di allegria adolescenziale, ma soprattutto scoperta…
parla di 2 giovanissimi spagnoli in vacanza alle prese con le prime avventure
amorose, con tanta confusione, è un film carino, forse di più
ed in fondo c’è qualche risvolto «serio» : fa
pensare un po’ sulla situazioni dei giovani attuali…
La Dea del 67: uno strano viaggio compiuto da 2 giovani: un giapponese
ed una ragazza cieca su una citroen ds del 67, per il quale il giapu impazzisce…
così attraverso la campagna americana incontrano tutto il loro
passato, mentre il futuro pare non esserci… non facile da seguire…
gente in sala sbuffava durante la visione, altra sonnecchiava, sono uscito
dal cinema perplesso ma affascinato da questa sempre luccicante auto e
dalla protagonista.
Billy Elliott: un film normale, per come si sviluppa, un bambino non tanto
felice, trova una passione, la porta avanti, in famiglia casini, alla
fine finisce bene, si giunge al fine che già durante puoi immaginare…
è l’inghilterra delle miniere in crisi dove un bambino scopre
la danza, viene preso per matto, ma continua in questa sua passione, sino
a convincere il resto della famiglia, in mezzo ad ogni tipo di lotta…
carino, e realistico.
La Stanza Del Figlio… credo l’abbiate visto… ha preso
la palma d’oro a cannes… Io, sono andato a vederlo senza sapere
di cosa trattasse, non ho avuto mai una passione per Nanni Moretti, un
paio di film mi sono piaciuti, ma nulla di più… Il film mi
è piaciuto, anche grazie al fattore sorpresa, nel senso che non
sapevo nulla sulla trama: quando la storia prende corpo, cioè muore
il figlio, ho avuto un certo effetto, direi che la mia partecipazione
al film è aumentata di colpo… da lì il film diventa
parecchio piacevole, per i dialoghi e le scene… il finale, non mi
ha entusiasmato, ma da il senso del nuovo o di come le cose possano continuare
nonostante tutto….
Amores Perros: il film più violento che abbia visto nell’ultimo
anno…. Violento, perché reale, un po’ come Boys Don’t
Cry, anche se qui la storia non è mai accaduta, ma io immagino
capiti qualcosa di simile tra le strade sudate di Città del Messico….
Parla dell’oggi, del sopravvivere, di sentimenti e rabbia, in più
storie che si scontrano in eventi sempre più drammatici, dalle
gare di lotta tra cani, ad omicidi, al falso jet set, ed alla gente finta
bene, tutti e tutto mossi dall’istinto, ecco il perché di
tanta violenza… la fine: qualcuno riesce ad emergere, certo non
da eroe del bene, anzi… è un bel film, ma è un po’
fortino… altro che Van Damme o Nightmare….
Conta Su Di Me: decisamente un film piacevole: provincia americana, un
fratello ed una sorella che si ritrovano nella casa dei genitori, dopo
parecchi anni, esperienze diverse, lui casinista, lei tranquilla mamma
che lavora in banca… questo ritrovarsi assieme ad altre circostanze
crea un po’ di caos, incomprensioni…. ed anche qualche scena
divertente… bella anche la fotografia…
Le Fate Ignoranti: ritrovare dopo parecchi anni Margherita Buy fa un po’
impressione, me la ricordavo in altri film (passatI), molto giovane, qui
fa la parte di una vedova, che appena dopo la morte del marito scopre
che lui aveva un doppia vita, con Stefano Accorsi e con altra gente di
una stramba casa… iconografia omosessuale a go go… fin troppo,
la storia non è un granchè, gli attori si difendono bene
ed un più viene dato dal pezzo finale della colonna sonora: due
destini dei Tiromancino.
Oscenità e Furore: documentario / film sui Sex Pistols a cura del
fedele Johnny Temple… ero curioso… ed un po’ perplesso,
invece ho avuto una buona visione: è la cruda storia di quanto
successo dall’inizio alla fine, con i 5 pistols direttamente nel
documentario a raccontare, per fortuna c’è poco delle lunghe
polemiche con Malcolm Mclaren… ci sono invece parecchi pezzi (tutti
dal vivo) non consueti, non è per nulla un documentario iconografico.
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