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cartacea

Questa volta il capitolo lettura, mi pare denso di interesse: per le mani mi sono passate buone fanzines da leggere...
Parto da Karta Kanta approdata al sesto numero, sempre più in rotta verso altre strade, questa volta la zine è un racconto, molto reale, praticamente un periodo di vita di Angelo riportato su carta, interessante perchè al racconto (non facile da leggere, ma breve) si unisce un po’ il contenuto di una fanzine; come ovvio finisce bene. Cagnara, anch’essa fanzine strana, ci sono vicinanze con un racconto, volendo, il #9 è impostato sui gusti dell’autore, su quello che piace a lui, ai suoi, alla sua ragazza... una specie di album di parole e disegni, il tema di fondo rimane la musica, in modo abbastanza vario, la cosa più normale sembra essere un articolo sugli Starfuckers, mi è piaciuta senza dubbio. Altro territorio è Yatagan piccola zine (stesso formato della mini), scritta il più a mano ma anche a macchina: una minestra dosata di innocenza, racconti, pensieri e altre cose, molto gradevole nell’aspetto ed in buona parte nella lettura, a leggerla vi bastano pochi minuti. Invece occorre molto di più, per leggervi Scorpion fanzine americana, fatta da una ragazza di Washington struttuturata secondo lo schema delle fanze "serie" su carta riciclata, è piena di interventi ed interviste, in particolar modo attorno al mondo femminile, il numero 3 è più musicale con interviste a chi manda avanti le più note etichette punk americane, il 4 è incentrato sulla situazione della donna, sulla discriminazione, con parecchi interventi, non manca comunque la musica, la lettura è piacevole. Altro territorio è invece quello di Chaindlk zine di musica elettronica e sperimentale, giunta al settimo numero, fatta sempre meglio, con un cd allegato e un sacco di roba, ai più sconosciuti, ma ben addentro a quello che vuol dire electro oggi, dal dark all’industrial, su questo numero spiccano Front Line Assembly, e poi appunto il cd allegato, ricco di cose nuove (almeno per voi mimici, credo). Più nel nostro ambiente invece c’è una bella ripresa per Parco Dio punkrock zine, ora nel nuovo obbiettivo di fare una fanza di punkrock fatta bene e che parta dal basso, secondo me ci stanno riuscendo, ci sono parecchi interventi, rendendo la cosa molto sostanziosa, l’idea sta proseguendo, per ora i numeri del cambiamento sono stati il 4 ed il 5 (ultimi usciti), dove si alternano musica ad opinioni, tra la musica di nota: Surfin Lungs, X Rays, Boris The Sprinkler. Altro territorio, ben distante questa volta, è Rockit fanzine dedicata al rock italiano, gratuita e ben distribuita, principalmente i temi sono la nuova musica italiana dall’indie al mainstream, con parecchio spazio ai piccoli, costruita sottoforma di interviste e recensioni; oltre a gestire un sito web, hanno fatto un cd di mp3, con 4 ore di musica e info dal nuovo giro di gruppi indie italiani, dai Fluxus ai Julie’s Haircut... La Piccola Meraviglia è una nuova zine che arriva dal sempre caldo Salento, la fanno 2 ragazze, l’impostazione è abbastanza semplice, tra opinioni ed interviste (Eversor e rudimenti, tra gli altri), ha da crescere, ma essendo al primo numero va incoraggiata, spunti interessanti sono dati dalla sincerità... (non ce n’è #9 sarà split con questa zine...). As Simple As Passion o più semplicemente asap è una fanzine fatta da due ragazze di novara, prettamente una zine di rock, di qualità, soprattutto per come è fatta, un lungo speciale sui pearl jam e mark lanegan, in più ci addentra su altri territori, non solo musicali, è piacevole leggerla, tante parole, non al vento, bella, anche l’impostazione delle pagine. Dope Friends invece è un fumetto che arriva dall’Irlanda, in 2 storielle sono incentrate le avventure di alcuni giovani patiti per i fumetti, è ben disegnato, ma abbastanza classico. Mareggiate è una zine gratuita abbastanza radicale, si affronta il tema delle biotecnologie e altre cose sull’umano agire, poi un po’ di cose sul papa, corredata da parecchia grafica di fondo: cosa da leggere / conoscere, per poi pensare... Sempre più gradevole invece è il bollettone Il Porro che parte dalla sicilia e si estende per la penisola nel dare info su gruppi e distro, in più ci sono recensioni, commenti, quasi quasi è una fanzine, esce abbastanza di frequente, ed è gratuita. Stesso discorso vale per Barbie is dead, bollettone piccolo, di informazione su gruppi, distro fanze, un bel tentativo di muovere un po’ ovunque le acque, anche questo è gratuito e come buona parte di queste cose e fatto in parecchie copie. Yikes! Fanzine surf torinese, giusto in tempo, è uscito il secondo numero, continua a dedicarsi alla cultura del surf e simili, questa volta si parla di dick dale, ventures, ray daitona & the goo goo bombos, snuff movies, in costante miglioramento: sale l'onda !

plastica che suona

Questa volta tra la posta arrivatami a casetta, c’è stata parecchia roba, ed è stato abbastanza interessante ascoltarla, un po’ di dischi che probabilmente non avrei mai avuto tra le mani... Cominciamo con del nastro: Frontiera niente altro che 2/3 dei Kina ed un Rudimenti, cioè Aosta, grida disperate da quel poco che c’è, meno di zero è il loro demo, mi piace ascoltarlo, mi sono sempre piaciuti i testi da loro scritti, pieni di sentimenti nervosi, musicalmente le cose non cambiano molto rispetto alle esperienze passate, c’è forse più tranquillità e canzoni più raffinate, il tempo passa, tra i brani. Le Cose, Meno Di Zero, poi a tornare indietro... Mondo Mai Visto. Tra le cose che più ho in testa (musicalmente) in questo periodo ci sono alcune canzoni degli Eloise : Ubik, Dalla Neve, dal loro cd demo divisione da zero, sono un gruppo torinese, lontano da punk e simili, una sostanza che potrebbe suonare come rock italiano, anche se le radici sono altre, forse certa musica inglese, in bella evidenza le chitarre e la voce, sul cd, anche al femminile, un piccolo capolavoro, all’insegna dell’indie, un po’ strano, però... Giappone, sempre terra di conquista per i miei gusti personali, un po’ per tutto, nel caso, ci sono i Blew terzetto ad occhi a mandorla, che suonano come ovvio molto occidentali (ovvio, perché in giappone riprendono quello che arriva da noi e lo fanno meglio), questo è punkrock, con venature emocore, you’re not the only one è il loro primo disco sulla lunga distanza, dopo un tot di singoli, a me fanno venire in mente i jawbreaker dei primi dischi, si muovono bene all’interno di un suono abbastanza elastico e con una certa vena melanconica sotto le righe, anche se è un disco che mette buon umore, esce per la Broken Rekids, americana. Stessa etichetta e stesso paese: Sprocket Wheel erano un gruppo sino a qualche tempo fa, ora sciolti, questa è la loro raccolta di singoli, il loro suono riesce a combinare bene l’emocore e la velocità del punk, i pezzi mi suonano bene, ognuno belli intricati, ora alcuni di loro hanno formato i Water Closet anche loro fuori con un cd per Broken Rekids, time is cool è un disco più pop punk, molto solare, cantato in inglese, gradevole, anche se al primo ascolto non facile; una nota a margine: ho conosciuto Mike della Broken Rekids in settembre quando col suo gruppo, Songs For Emma, era qui a torino a suonare per radio blackout, è una persona molto tranquilla e simpatica, mi aspettavo un’altra persona dietro ad un etichetta così, che ha fatto ottimi dischi, la sua etichetta è quasi una cosa amatoriale, pensare che qui da noi sembra una grande cosa... Torniamo sul tracciato... un altro demo cd, è quello delle Brigate Rozze di roma, non basterà contiene 6 loro brani, pieni di spirito di strada, musicalmente fanno un punk all’inglese un po’ vario, forse ha ancora da crescere, ma c’è tempo, mi sembrano abbastanza attivi... Laurentina è il pezzo che più mi piace. Altri territori invece li vanno ad esplorare i Monostereo duo che arriva dalla california, su un 7" molto scarno ma bello come grafica ci mette su un paio di canzoni prettamente acustiche, lente, quasi tristi, con in mezzo rumori e voci di fondo, un disco molto autunnale, mi piace metterlo sul piatto ogni tanto, qualcuno potrebbe chiamarlo post rock (?).Davvero simpatico è invece il raccoltone dei Dead Boyz Can't Fly su cd, tutto quello che vi siete persi degli eroi della brianza... Esattamente così, nel libretto del cd c'è un po' la storia e altre cose, molto orgogliosa, anche se musicalmente... i DBCF piacciono o non piacciono questo è chiaro... un casino di pezzi, il più grezzi, molto diretti, più gradevole la seconda parte del cd, quando hanno imparato a suonare.... il cd è stato coprodotto da tante singole persone, io sono un loro fan ! Tanta musica, tante belle cose, ma anche cose che non mi sono piaciute, ad esempio i Brain Dead, mericani... hanno fatto un cd, red, molto hard core ma di quel tipo che non mi comunica nulla: duro abbastanza longineo e senza andare fuori dai margini... Altro parere invece per gli Under The Influence, gruppo che arrivo dal torrido texas, nonostante il genere non sia tanto consono ai miei gusti attuali, il loro cd, da energia e ogni tanto mi piace ascoltarmelo, su sober hanno messo 20 pezzi, una buona dose di punk orientato verso un certo gradevole hc melodico, sentendoli penso ai primi face to face... Come solito troppa america.... L'italietta forse starebbe meglio senza... Punkina, dal bergamasco, un cd masterizzato come demo, se nascondi le prime tre lettere del nome, viene fuori kina, ed in effetti non ci sta male come paragone, parliamo di punk, un po' hc, ed anche un po' ingenuo, buona parte dei brani sono ancora così, c'è da crescere suonando, difatti questo è solo il loro demo, nulla di pretenzioso, forse lo vorrebbe essere il formato, o forse c'è da abituarsi a questo benedetto cd registrabile... comunque riguardo ai punkina un 6 + in pagella. Il passato che ritorna... Si rifanno vivi i Rappresaglia, un po' per i "vecchietti" ed un po' per i giovani, tramite Riot hanno fatto un disco nuovo, chiamato degenerazione e puntano il loro suono va un po' verso il passato ed il presente, più gradevoli i pezzi veloci, rispetto al resto, l'irruenza del passato si fa ancora sentire, sicuramente non è un cd di nostalgia, ed ovviamente sono cambiati i tempi... Altro passato è quello che i C'uts ritirano fuori: un cd che raccoglie parecchio materiale uscito; sono una formazione garage punk americana, con un suono abbastanza monotono e nella norma, apprezzabile in ambito sixties, senza imfamia e lode. Tra le lande fredde del nord europa compare una compilation: Genetic Mutations in cui si sono buttati dentro un tot di gruppi che fanno riferimento al giro punk oi, andando a scoprire un po' di gruppi nuovi e non le solite vecchie band (punto a favore), tra gli altri i nostrani Los Fastidios, Derozer e Ex Cathedra... sicuramente apprezzata dai più giovani... Appuntamento ormai classico di questa zine è parlare di cosa combina Mr Rat Hole Sheick nel suo esilio svedese, questa volta, abbiamo per le orecchie il suo terzo lavoro epilectic warrior, ancora blues stralunato e personale, con tanto odio per tutti, sempre gradevole, ormai un classico... intanto ha anche ristampato su cd r il materiale di un altro suo gruppo, di quanto stava a londra ed era un punk, i Mass Murder, affiliati a quello che è stato il punk politico nei primi anni 80, dentro ci sono registrazioni da cassette e da concerti, univamo un suono minimale ed aggressivo a qualcosa di un attimino più particolare... Ultime notizie del nostro eroe, lo danno a registrare un disco di blues acustico, tutto ovviamente masterizzato, che potete richiedere direttamente a lui... Tra le cose più strane capitate tra le mie mani, sicuramente Rotto Agnello è davvero strana. Una videocassetta di 10 minuti, le immagini sono quasi invisibili, disturbate ed annebbiate, si scorgono delle persone che fanno delle cose, come sottofondo un po’ di rumore puro, stile power noise, nessun altra nota di accompagnamento, se non che arriva da Seattle... Dall'illinois un bel 7" capitatomi tra i denti è stato quello dei Fightbacks, prettamente punkrock, aggressivo e diretto, io lo trovo parecchio gradevole, molto d'impatto, poco riflessivo, mi vengono in mente i nobodys... AEJG è un duo, che sta dietro agli akkusa, un duo che si cimenta con altre musiche, tentando di dare musica alle parole di William Burroughs, su basi abbastanza ritmiche giocano una chitarra ed una voce, musicalmente sembra il sottofondo di qualche sala d'attesa o musica da tranquillo night club, la voce è femminile, gradevole, che racconta le storie di Burroughs, peccato la registrazione limiti un po' i volumi, soprattutto la voce, rimane però una cosa interessante, degna di un punto esclamativo (!) Tra le mani mi è capitata una cassettina con su i brani del secondo 7" dei Kim's Teddy Bears, penso che al momento sia o già uscito o lì lì per farlo... dal vivo sono meraviglia, semplice mistura di rocknroll ed accativante surf, un po' alla reverendo horton heat... i pezzi qui sopra si alternano tra un veloce rocknroll punk e giri di surf... aspetto speranzoso il vinile per avere conferme... si rifa viva anche la cosidetta torino hardcore (sul quale, oggi ci sono molti dubbi), forse le formazioni più attive negli ultimi anni tornano a sfornare qualcosa di nuovo.... Crunch e Frammenti, i primi hanno fatto un’ennesimo 7", davvero bello, la copertina riprende un disco dei kiss, tanto per cominciare (e magari far storcere il naso ai critici), musicalmente ci si appioppa altre 9 schegge di veloce ed intenso hc ancora in evoluzione, così che il loro simbolo non è solo più hc veloce, si sente altro sotto, i 2 nuovi elementi azzeccano il tutto, tra i nove pezi ci sono anche 2 ottime cover di angry samoans e ifix tcen tcen. Frammenti: a quanto pare redivivi, dopo una lunga pausa in estate è uscito un nuovo lavoro su doppio formato 7" e 10", la differenza tra i 2 sta solo nella qualità, maggiore sul10", i pezzi sono 4, nuovi distanti anni luce da quello che sono stati i frammenti nel passato, hanno portato avanti ciò che avevano cominciato con l’appeso, corrono ginocchia sbucciate rappresenta proprio lo stato della loro musica, non è un disco allegro, ma è forte. Scendendo di mille kilometri si arriva a Fasano: scontati ricordi del festival e delle persone... tra di loro ci sono i Gangway Man ! un trio che musicalmente pensa altri territori, ma attitudinalmente è ben legato a quello che è il loro posto, è punkrock accellerato, semplice ed immediato, come un treno in corsa, bei pezzi: straight jacket e uncontrollable urge (devo). 12 Gauge un minicd dagli stati uniti, 5 pezzi di grunge, un ammasso di chitarre molro vicine al rock: non mi piace. Nonostante fare recensioni, per me sia abbastanza pesante / noioso, è un modo per viaggiare musicalmente, un po’ tra i generi ed un po’ tra i luoghi di provenienza dei gruppi... per cui, per questo strano viaggio capitiamo ora a foggia, i Muddlers lì hanno fatto un demo, loro fanno punkrock, grezzo ed indiavolato: una presa a terra per scaricare un po’ di rabbia (dando un occhio ai testi), suoni grezzi che si rifanno al vecchio punk, in totale ci sono su questa cassetta 10 pezzi, registrati in presa diretta... Ed il viaggio ci riporta al nord: Stupid Family un nuovo demo per questo gruppo, già sentito in passato, questa volta ad aprire la strada per un minicd, punkrock pulito con varie influenze, non mi fa caldo ne freddo, è un tipo di punk che forse va tra i più giovani, e forse non più per me... In Sicilia ci sono i Chilly Willy , a messina, dove a quanto pare, l’hc melodico è come il mare: ce n’è tanto... questo gruppo però non mi entusiasma come altri locali, sono abbastanza fedeli alla linea, non come dei cloni, ma con stacchetti ska... cantano in italiano e ciò rende la cosa gradevole, qua più o meno vale il discorso di sopra, cioè: i miei gusti non sono questi... Novità dell’ultima ora.... 3 gruppi, che mi hanno mandato del materiale... Funny Extasy arrivano da torino, non li avevo mai sentiti prima, sono in 4 ed hanno fatto un cd masterizzato come demo, con 3 brani (?), chiamato beer punk (?), lo sento: beh, pensavo peggio: è pop punk con un po’ di personalizzazione, 2 canzoni in inglese ed una in italiano, alla fine è pure caruccio... Ultimamente a torino i gruppi decenti scarseggiano, vediamo un po’ con questi... Les Photonics invece mi fanno sussultare: si torna al sud, e ci si gusta un ottimo demo (forse il migliore di queste pagine), punk deviato dal rocknroll: bei pezzi, ben registrato, un paio di brani sono proprio fighi, e sono un vero piacere..., riprendono un po’ dai territori comuni come garage e power pop e sputano fuori questa cassettina, pensare che non è molto che suonano assieme...

indirizzi:

AEJG: ale bratus corso einaudi 39 10128 torino / mastello records fabrizio fumi via pianezza 180/c 10100 torino
ELOISE: gabriele peirolo lungo po antonelli 139 10153 torino 0118998821 web
BRAIN DEAD: clark wheeler 11410 ne 124th st. #657 kirkland wa 98340 usa
BRIGATE ROZZE: gianluca sgueo via mazzola 38 00142 roma web
MONOSTEREO: sound exploder po box 1098 belmond 95005 ca usa
CRUNCH: federico lisfera via montemagno 34 10132 torino web
GANGWAY MAN!: rumble fish c/o antonello l’abbate via giusti 93 72015 fasano (br)
UNDER THE INFLUENCE: 2401 s. lakeshore blvd. #11-103 austin tx 78741 usa
DEAD BOYZ CAN’T FLY: ale formenti corso del popolo 73 20038 seregno (mi)
PUNKINA: pietro bianchi via nullo 7 24010 bergamo
GENETIC MUTATIONS: hate you records kjell moberg 34 brothaugen 5200 06 norway
BROKEN REKIDS RECORDS po box 460402 san francisco ca 94146-0402 usa web
C’UTS: distrurbing records 3138 south racine ave. Chicago il 60608 usa
RAT HOLE SHEICHK: mike mc cann elinsborgsbacken 18 s.163 64 spanga sweden
RAPPRESAGLIA: riot records viale monza 26 20127 milano web
FRONTIERA: roberto dini via chambery 116 11100 aosta
FRAMMENTI: pietro cardona via casalis 27 10143 torino
FIGHTBACKS. 12mfa po box 310 cherry valley il 61016 usa
12 GAUGE: daniel harshbarger 2006 greendale dr. Champaign il 61821 usa
FUNNY EXTASY: funnyextasy@hotmail.com
CHILLY WILLY: alessandro tuccio via monte santo 1 98124 messina
MUDDLERS: francesco bellizzi viale candelare 10 71100 foggia
STUPID FAMILI. Luca fusari via negri 12 graffignana 26813 (lo)
LES PHOTONICS: francesco della perula via s. sannitica km 265 n°28 maddaloni 81024 (ce)
ROTTO AGNELLO: john laux 2516 15th ave. W. Apt. #102 seattle wa 98119-2115 usa
CHAINDLK: maurizio pustianaz via foligno 87/21 10149 torino web
CAGNARA: riccardo bianchi via valle 14 montecavoli (pi)
ASAP: milena ferrante via brustia 7 28100 novara
KARTA KANTA: angelo olive via f. rosselli 39 72015 fasano (br)
LA PICCOLA MERAVIGLIA: elisa manelli via pasteur 20 veglie 73010 (le)
PARCO DIO: paolo nardi via gamalero 19 voghera 27058 (pv)
YATAGAN: sara platone via san pio V 15 10125 torino
SCORPION: po box 7804 washington dc 20044-7804 usa
ROCKIT: giulio pons via falchi 57 20029 sesto s. giovanni (mi) web
IL PORRO: dario ursino via risorgimento 74 98100 messina
BARBIE IS DEAD: francesco naimo c/o tina balbo via ospedale 6 carmagnola 10022 (to)
YIKES!: cristiano delmastro via bidone 14bis 10125 torino
DOPE FRIENDS: ivy shields ballach bushypark galway ireland
MAREGGIATE: loc. motalfeo 23 godiasco 27052 (pv)

l'ultimo ballo prima di andare


questa era La mini versione autunno 99, (anche se quasi in inverno) messa su da me (fabio), con l’aiuto di Roberto Liuzzi, Andrea Valentini e Christian Allegro, cresciuta tra ottobre e novembre con un po’ di ritardo e qualche sclero. Un saluto ed un ringraziamento a chi collabora e legge e agli amici. Mi raccomando tenete spenta la tv ed internet ! (l’unico messaggio serio di tutta la fanzine).
No copyright. Prossimo numero: Inverno 2000.
fabio battistetti corso lione 40 10141 torino

l’ultimo ballo lo farei con uno di questi dischi che suonano:
eloise "divisione da zero" guitar wolf "jet generation" all systems go "s/t" craving "enphasys on traditional values" v/a "noi che ci vogliamo così bene" giardini di mirò "iceberg" belli cosi "nuovo rock italiano" allun dal vivo replikants "slikaphonics" husker du "metal circus" cheeks "have some real fun...." jets to brazil "orange rhyming dictionary" e dal vivo didjits "hey judester" massimo volume "stanze" cramps "a date with elvis" satans pilgrims "creature feature" v/a "related prozzzect a" avail "over the james" donnas "get skintight" antiheroes "american pie" gameface "every last time" orange juice from the crypt "let’s go gore grrrls" retarded "s/t" bugo "s/t"

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