La nascita della più grande e complessa unione politica che questa galassia abbia mai conosciuto, richiederebbe miliardi di parole per essere correttamente descritta, purtroppo lo spazio concesso è fin troppo limitato, perciò sarò costretto soltanto a soffermarmi sui punti, a mio modesto parere, più salienti.
Possiamo certo affermare che la catena d'eventi che porterà alla sua formazione sia iniziata con la guerra tra l'Alleanza Terrestre e la Federazione Minbari.
Sebbene la scintilla che fece scoppiare quel tragico conflitto, fosse stata l'uccisione di Dukat, l'allora capo del Grigio Consiglio, da parte di una squadra navale umana che, erroneamente, aveva scambiato un gesto di rispetto Minbari con una mossa ostile, comportandosi di conseguenza ed aprendo il fuoco sulla flotta aliena; altri due motivi importanti furono alla base della guerra.
Da parte umana, la loro recente vittoria contro i Dilgari, una razza tecnologicamente più avanzata e potente di loro, gli aveva dato un senso d'invincibilità che presto si era trasformato in presunzione ed arroganza, con questo spirito avevano mandato delle navi al limite estremo dello spazio Minbari, così da raccogliere informazioni su quella misteriosa razza.
I Minbari, d'altro canto, stavano vivendo in quel periodo un momento di disaccordo all'interno del loro governo. Il tempo in cui Valen, il loro equivalente di Gesù, aveva predetto che le Ombre sarebbero ritornate si stava sempre di più avvicinando. La casta religiosa perciò voleva devolvere più risorse per prepararsi all'incombente minaccia, mentre la casta guerriera non era d'accordo, ancora insicura su come comportarsi, anche perché non c'era nessun indizio sull'eventuale ritorno dell'antico nemico.
Per comprendere meglio la situazione, bisogna ricordarsi che a quel tempo le questioni militari erano un'area di esclusiva giurisdizione dei guerrieri, e la loro riluttanza provocò varie accuse di codardia, perciò, quando ebbero la possibilità d'affrontare un nemico in carne ed ossa, invece che voci e leggende, approfittarono subito dell'occasione così da riscattarsi agli occhi di tutti.
La guerra durò circa tre anni, anche se più che guerra bisogna parlare di massacro, la disparità tecnologica tra le due razze era tale che fin dall'inizio nessuno metteva in dubbio che i Minbari avrebbero distrutto i terrestri, anzi, molti analisti militari si sono sempre stupiti che l'Alleanza abbia resistito tanto a lungo. Comunque, subito dopo la Battaglia della Linea, quando affrontarono e distrussero le rimanenti forze umane che avevano montato un ultima e disperata difesa del loro pianeta madre, inspiegabilmente i Minbari s'arresero, restituendo ai loro nemici tutti i territori conquistati.
Voci sempre più insistenti, attribuiscono questa decisione alla casta religiosa ed a una misteriosa profezia, purtroppo ancor oggi nessuno è riuscito a capire il motivo di quella decisione.
Dallo scampato pericolo e dall'euforia che ne seguì, nacque un progetto, un'idea, creare un luogo dove varie razze si potessero incontrare e discutere, così da evitare gli errori e le incomprensioni che avevano portato alla guerra con i Minbari. Così, nel 2249, su proposta del Senatore Calvin Natawe, il Progetto Babylon ebbe inizio. Purtroppo, come spesso accade, non tutti erano d'accordo con propositi così nobili, una non esigua minoranza voleva isolarsi dal resto della comunità galattica, e non intendeva assolutamente veder sprecate risorse che riteneva necessarie per la ricostruzione della Terra, così le prime tre stazioni furono distrutte in atti di sabotaggio.
Altri popoli si sarebbero arresi, ma gli umani erano troppo testardi, perciò, usando materiali riciclati dalle altre tre stazioni e le migliori tecnologie allora a disposizione, costruirono la quarta e più grande delle stazioni Babylon, i lavori avvennero sempre sotto stretta sorveglianza militare, questa volta niente era stato lasciato al caso. Purtroppo, anche questa venne colpita dalla cosidetta maledizione di Babylon, infatti esattamente 24 ore prima di essere dichiarata attiva, sparì nel nulla, ricomparì anni dopo, solo per sparire di nuovo.
Recentemente si è giunto ad una soluzione di questo mistero, almeno in parte, pare infatti che la zona scelta per la sua costruzione sia soggetta a strappi del tessuto spazio-temporale, a tutt'oggi il destino di Babylon 4 è sconosciuto, anche se ci sono voci non confermate che indicano che sia stata prelevata per combattere una guerra nel futuro, ma come ho detto non ci sono prove definitive.
Ormai il governo terrestre stava pensando seriamente d'abbandonare l'idea della stazione diplomatica, soltanto l'appassionato intervento del senatore Natawe stesso, oltre all'offerta dei Minbari, dei Narn , dei Centauri e della Lega dei Mondi Non Allineati di partecipare alle spese, li fece recedere dall'idea. Così, nel 2256 la quinta e ultima delle stazioni classe Babylon venne inaugurata.
Contemporaneamente a quest'iniziativa per la pace, altre forze, che avevano tutt'altro scopo, incominciavano a fare le loro mosse. Infatti in quello stesso periodo si stavano svegliando, dal loro sonno millenario, le Ombre, una razza d'insettoidi che fin dall'alba dei tempi combatteva una guerra senza fine contro i Vorlon, una potente e misteriosa razza, apparentemente benevola.
La motivazione di quest'astio era sconosciuta ai più, venne scoperta solo nella fase finale dell'ultima delle cosiddette Guerre Ombra.
Le cosiddette prime razze, prima di lasciare la nostra galassia, avevano dato a questi due popoli il compito di aiutare le giovani specie ad evolversi. Il problema era che avevano filosofie diametralmente opposte: i Vorlon propugnavano l'Ordine, il rispetto dell'autorità e la cieca obbedienza; mentre le Ombre propagavano il Caos e la guerra, credendo nella sopravvivenza del più forte.
Antichi testi affermano che la guerra non sia scoppiata subito, ma che all'inizio entrambe le fazioni lavorassero insieme, ognuna propagando i propri valori ma sempre rispettando l'opinione dell'avversario. Non si sa chi abbia cominciato, ma ad un certo punto qualcuno decise che il suo punto di vista era il migliore e scoppiò la più lunga guerra a cui la galassia abbia mai assistito.
Per un tempo immemorabile le vicende andarono sempre nello stesso modo: le Ombre fomentavano guerre tra le razze giovani e poi le attaccavano; i Vorlon formavano delle alleanze e le respingevano, poi, dopo qualche millennio, si ricominciava da capo, in un eterno ciclo di distruzione e rinascita.
In questo lasso di tempo i Vorlon cominciarono a dilettarsi con i geni di varie razze, producendo così i telepati (infatti la tecnologia organica delle Ombre è molto vulnerabile alla telepatia) ed altri mutanti.
Apparentemente, anche qualche anno fa, le cose dovevano prendere una piega simile, infatti emissari delle Ombre avevano contatto vari governi, promettendo appoggi se avessero attaccato i loro vicini. Inoltre s'occuparono di eliminare certi capi di stato, così che potessero venir sostituiti da elementi a loro più favorevoli, un caso tipico è l'assassinio del Presidente Luis Santiago dell'Alleanza Terrestre e la nomina del vicepresidente Clark come suo sostituto.
Agenti delle Ombre riuscirono ad infiltrarsi pesantemente anche nella Repubblica Centauri, il 'grande malato della galassia', con la promessa (effettivamente mantenuta ) di un appoggio militare, riuscirono ad usarla come fomentatrice di caos, portandola a conquistare il Regime dei Narn ed a combattere svariate piccole guerre di confine. Nello stesso tempo, la Lega dei Mondi Non allineati era dilaniata da guerre intestine, sempre a causa dell'interferenza delle Ombre.
Babylon 5 cominciò a diventare un polo d'attrazione per tutti coloro che contrastavano l'antico nemico. Non si può dire di chi sia il maggior merito di questo, del capitano John Sheridan, l'unico umano ad avere distrutto un incrociatore Minbari, la cui fama ed il genio militare fu indispensabile per organizzare una forza militare credibile; o dell'ambasciatrice Minbari Delen, il cui acume diplomatico riuscì a riunire fazioni da tempo immemore in lotta tra di loro; o di G'Kar, il leader spirituale dei Narn che divenne il faro morale dell'Alleanza.
Ma il punto di svolta nella lotta, avvenne quando Sheridan fu invitato su Za'ha'dumm, il pianeta madre delle Ombre, queste cercarono di portarlo dalla loro parte, con le buone o le cattive, ma purtroppo per loro avevano peccato di troppo orgoglio, diventando troppo fiduciosi dei loro mezzi e permettendo al Capitano di contrabbandare alcuni ordigni nucleari, che riuscì a far detonare nel mezzo della loro capitale, decapitando così la loro struttura di comando e controllo.
Sheridan fu dichiarato morto per un breve periodo, ma riuscì, come tutti ben sapete , a tornare. Questo supposto ritorno dai morti ha causato la nascita di alone quasi mistico sulla sua persona e sulle sue imprese, molti hanno paragonato quest'evento alla resurrezione di Cristo, purtroppo sono atteggiamenti simili che hanno causato negli ultimi anni una specie di demolizione della figura del Presidente Sheridan, forse alcuni mi tacceranno di cinismo ma credo che molto di questo astio sia causato dall'invidia.
Ma tornando alla guerra, quell'inatteso sviluppo suggerì ai Vorlon che era giunto il momento di liberarsi definitivamente dei loro vecchi avversari, così incominciarono un'opera d'eradicazione totale, una campagna che prevedeva l'eliminazione di chiunque avesse anche solo sentito parlare delle Ombre. Come risposta, i loro avversari incominciarono a fare lo stesso.
In quel breve periodo di tempo, interi pianeti, intere civiltà furono cancellate dall'esistenza.
La battaglia di Coriana VI fu lo scontro finale della guerra, l'intera flotta delle 'giovani razze' si apprestò ad affrontare contemporaneamente le Ombre ed i Vorlon, non fu uno scontro militare ma di volontà. Sheridan ed il suo stato maggiore, capirono che militarmente le antiche razze erano troppo forti per loro, l'unico modo per vincere era convincerli che ormai non c'era bisogno di loro, che ormai le razze giovani potevano camminare con le proprie gambe.
Non ci sono registrazioni di quello che è esattamente successo o che è stato detto, anche chi partecipò direttamente a quegli eventi non ricorda bene o non vuole ricordare, ma il fatto che noi siamo qui testimonia il loro successo.
Questa vittoria fece diventare Babylon 5 un sinonimo di speranza e libertà, mentre i suoi comandanti erano diventati delle leggende celebrate da mezza galassia. Sheridan, allora, sfruttò il momento favorevole e le alleanze che aveva formato per cominciare a rovesciare il corrotto e xenofobo regime di Clark, che aveva soppresso ogni rivolta nel sangue, causando un enorme numero di vittime civili. Questi due eventi formarono le basi per la creazione di una stabile unione dei popoli di questa galassia, in modo da favorire la ricostruzione dei pianeti ed una ripresa economica, oltre a prevenire, nel futuro, nuovi conflitti.
Molti hanno cominciato a parlare della cosiddetta forza della storia, intendendo che gli sforzi dei singoli, dei cosiddetti eroi sono da ridimensionare, che gli eventi ormai erano maturi per il cambiamento e che se loro non ci fossero stati, la storia sarebbe andata nello stesso modo. Stupidaggine, se mi permettete, le cose sono cambiate solo perché qualcuno ha detto basta, qualcuno ha deciso che ormai non si poteva andare avanti con quell'interminabile ciclo.
Fare altrimenti sarebbe rendere una grande offesa a tutti coloro che sono morti per la nostra libertà.