512.451 aka RENKO

Codice di catalogazione genetica: 512.451
Alias: Renko

Altri appellattivi: Da parte del Maestro: Mienai Ryuu; da parte degli amici: Frullato genetico, Shakerato.

Razza: Ibrido - Stirpe 512 (secondo la mappatura del DNA)
Sesso: Maschio
Data di nascita: 21 marzo 2339 (9 maS +256)
Luogo di nascita: Delta Gamma IV - Genesis Laboratory 497
Età: 35 anni standard

Altezza: 173 cm
Peso: 75 kg
Occhi: Castano molto scuro con riflessi dorati
Capelli: Scuri, con sfumature che variano a seconda delle condizioni atmosferiche
Carnagione: Chiara, simile a quella dei terrestri di razza caucasica
Corporatura: Umanoide, atletica
Segni particolari: Essendo allergico allo spettro di Sol III indossa quasi sempre un paio di occhiali scuri; saltuariamente utilizza la tecnica dell' Istrice Cambusiere (tatuaggi alimentari non permanenti) facendosi tatuare sulla schiena un drago con la testa appoggiata oltre la spalla sinistra; quando gli sarà ricresciuta sfoggerà una coda priva di pelo lunga 109 cm dal diametro variabile dai 9 - 8 cm dell'attaccatura ai 2 della punta.

Hobby: Sport estremi: golf, ping pong, cricket
Abilità particolari: Capacità di controllare le proiezioni extra-corporee; esperto di arti marziali esoteriche; tende a passare inosservato, tanto che il Maestro lo chiamava Mienai Ryuu (Drago Invisibile)

Sezione: SICUREZZA
Specializzazione: Investigativa

Biografia:
Nato nei Genesis Lab 497, fa parte di un progetto voluto fortemente da due dei suoi genitori, 512.215 e 509.693, che prevedeva la creazione di individui che fossero in grado di integrarsi con l'ecosistema del pianeta attraverso il controllo delle proiezioni extra-corporee, e denominato appunto G.497.

La sua infanzia è stata quella di un normale delta gammano, trascorsa in parte nei G.Lab ed in parte nel complesso abitativo della stirpe dei 512.
Il popolo di Delta Gamma IV è composto da ibridi, frutto di sperimentazioni genetiche (compiute probabilmente dai Klingon) che si sono ribellati al loro destino e hanno deciso di costituirsi come popolo, malgrado sia difficoltoso trovare un individuo uguale all'altro. Per riprodursi utilizzano l'ingegneria genetica, in quanto, essendo fisiologicamente così diversi tra loro, non gli sarebbe possibile riprodursi in via naturale. Il processo di creazione dei nuovi nati, basato appunto sull'incrocio di DNA tanto differenti e particolari, è purtroppo soggetto ad errori ed imprecisioni. Questo può portare a scompensi fisici e, spesso, alla morte.
Anche Renko, durante la sua infanzia ed adolescenza, è stato soggetto a tali scompensi, restando in stato di sofferenza fisica per lunghi periodi di tempo e vedendo parecchi dei suoi fratelli ed amici perdere la vita a causa di quegli stessi scompensi. Tuttavia, essendo questo un evento comune su Delta Gamma IV, l'esperienza non lo ha lasciato amareggiato, in quanto è stata vissuta come dovuta al destino, ossia qualcosa che succede inevitabilmente nella vita, a lui così come a tutti gli altri delta gammani.

Una volta cresciuto ha iniziato a servire nel Servizio Civile, svolgendo vari lavori per il bene della comunità (vedere il file Cronologia, per maggiori dettagli). Ha inoltre frequentato per lungo tempo il Castello di Kyôki, dove è diventato maestro in arti marziali esoteriche, apprendendo le più svariate tecniche di meditazioni. Il tempo passato al Castello e gli insegnamenti del Maestro hanno contribuito a formarne ulteriormente il carattere, portandolo ad adottare una filosofia secondo la quale la violenza non porta a nulla ma sapersi difendere è un buon punto di partenza per una vita lunga.
Di indole poco aggressiva, è un ragazzo estroverso, che non ha inibizione nel mostrare le proprie emozioni, nel senso che quando è felice non ha problemi a farlo vedere e quando si fa male non si vergogna di mostrarlo senza paura di apparire debole a chi ha metri di giudizio differenti dai suoi.

Quando il Maestro gli ha comunicato che il suo periodo di apprendimento al Castello era finito, Renko è andato a lavorare insieme ad un suo zio sull'astrotraghetto di quest'ultimo. Durante una tempesta, il traghetto è rimasto coinvolto in un incidente nel quale Renko è stato ferito gravemente, non solo infatti è rimasto in coma per un certo periodo, ma ha anche perso la coda.
Una volta rimesso, il fatto di non avere più la coda gli ha creato parecchie difficoltà per quanto riguarda il senso dell'equilibrio, ma, nonostante questo, ha deciso di non farsela re-impiantare in quanto la coda gli sarebbe ricresciuta spontaneamente nel giro di qualche anno, e un'operazione del genere ne avrebbe compromesso il regolare sviluppo.

Fra i ventidue donatori di DNA che possono essere considerati i suoi genitori, Renko ha stretto un legame molto profondo con 509.693 il genetista che ha anche curato il progetto G.497, e con 512.318 che, pur essendo stata creata prima di Renko,è stata tolta dalle sacche di sviluppo solo quando lui era già adulto, e che ha quindi contribuito a crescere di persona, instaurando così un particolare rapporto genitore/figlio dai ruoli intercambiabili. Un'altra figura importante nella sua esistenza è 512.215, altro responsabile del progetto G.497 e capo delle Forze Armate di Delta Gamma, un individuo che Renko ha avuto modo di conoscere abbastanza bene, pur rendendosi conto che ci sono ancora molte cose che ignora di lui.
215, dal canto suo, si è preoccupato personalmente della crescita e dei progressi del ragazzo e il suo affetto per quel figlio è dimostrato più dai fatti che dagli atteggiamenti. 215 è inoltre quel tipo di persona che pur dando molto, si aspetta anche molto in cambio, e sebbene finora non abbia mai chiesto a Renko nulla che fosse in contrasto con il proprio credo, il ragazzo sa che 215 nutre precise aspettative e progetti nei suoi confronti, anche se non ha ancora bene inquadrato quali siano.

A seguito di un accordo fra le autorità del suo governo ed il corpo diplomatico federale, Renko si è iscritto all'Accademia della Flotta Stellare, allo scopo di sperimentare in prima persona lo stile di vita all'interno della Federazione, e svolgendo quindi un ruolo di osservatore informale per il suo pianeta, naturalmente con il beneplacito della Flotta.
La decisione di diventare un cadetto è stata accolta con entusiasmo da Renko, che considera la Federazione una rappresentazione su larga scala di ciò che è il suo pianeta. Quella delta gammana è infatti una società dove convivono esseri molto diversi fra loro, così come la Federazione è un'organizzazione dove culture e razze diverse collaborano in pace. Renko ritiene inoltre che sia la Federazione sia Delta Gamma, siano l'applicazione pratica della filosofia dell'IDIC (Infinite Diversità in Infinite Combinazioni), una filosofia che lui stesso ha abbracciato in pieno, in quanto considera sé stesso e tutti i delta gammani degli IDIC biologici.