Fissare un padd, con occhio spento, molto più vicino al
mondo dei sogni che al mondo degli svegli... non è la maniera migliore per
seguire Stark nelle sue "evoluzioni" matematiche... ma, questa è, ahimè,
la mia condizione attuale. Al mio fianco, Meferura combatte, come il
sottoscritto, per cercare di capire ciò che ci viene spiegato e allo
stesso tempo di non soccombere al sonno... "Quato" è nelle stesse
condizioni, ma nel momento in cui lo guardo, la sua testa si abbassa verso
il tavolo, emettendo un sordo boop quando raggiunge la superficie di
radica... zzz ronf zzz ronf... è l'unica emissione di suoni che proviene
dall'essere. -Cos'è stato?- domanda Meferura spaventato dal
tonfo. -Nulla, nulla...- mormoro, mentre tento di riattivare la mia
circolazione sanguigna periferica -Botta di sonno.- specifico. -Botta
di sonno?- il caitiano non capisce -Fosteropedia, per favore!-. Non
sento più le gambe... banchi stretti dannazione -Ok, ok...
fosteropedia...- non posso fare a meno di sorridere, sentendo il nome che
Mef ha dato alle mie uscite da XX secolo -BOTTA DI SONNO: afflizione che,
durante le lezioni particolarmente noiose, colpisce uno o più cadetti.
Inizialmente, si manifesta con difficoltà muscolari, rilassamento dei
muscoli del collo, le palpebre tendono a chiudersi, con progressivo
peggioramento dei sintomi, fino al più totale rilassamento... SONNO... di
solito terminante con un rumore sordo... BOOOP... dovuto a capocciata
sulla superficie del banco sottostante.- -Grazie, ho capito- mormora il
caitiano, mentre io torno a concentrarmi su Stark, cercando di incamerare
che "il vettore multidimensionale che descrive gli iperspazi o gli
iperpiani in una geometria non euclidea..." BOOOOP...
zzzzzzzzzzzzzzz... Certo, Stark non è il massimo, per rendere
interessante una lezione... però se non facevo le ore piccole in quel
localino... Come si chiamava? Ah sì... MUDD E LE SUE DONNE... dove
fossero, poi, le donne di Mudd, non si sa... ma le tagliatelle al ragù
erano eccellenti... A proposito di tagliatelle?! E' quasi ora di
pranzo! Cerco di riprendermi dal torpore, sembro un naufrago accecato dal
sole che guarda speranzoso l'orizzonte... cioè l'orologio sulla parete,
alle spalle di Stark... "nello studio delle equazioni differenziali alle
derivate parziali..." CHE...P...IZZA!!!
Ore 12,30,
MENSA! Il luogo più affollato di questa terra! Questi cosi... i
replicatori alimentari... mi incutono un certo timore. A parte il fatto
che, per riuscire a prendere il vassoio, devi essere più veloce di Actarus
in agganciamento a Goldrake (chissà, poi, perché mi vengono in mente 'sti
nomi? Mi hanno avvertito che le fratture spazio temporali danno certi
disturbi... tipo: memoria di altre persone... luoghi in cui non sono mai
stato, ma che conosco come le mie tasche... (ok, questo disturbo è
comodo)... parlare, improvvisamente, in una lingua che ti è completamente
sconosciuta... senza riuscire a capire un'ostia madre di quello che sto
dicendo... è imbarazzante... mentre vorrei dire "cosa accade qua?" in
galacta, mi salta fuori un "tua madre riceve molti ospiti dalle due alle
tre del mattino"... in klingon... tutto bene, se NON hai davanti un
klingon... opzione contraria, correre veloci! Poi c'è il singhiozzo:
perché, quando mi viene il singhiozzo... tutto ciò che è nel raggio di un
metro... lievita da terra? A mensa, ragazzi, è una tragedia... hiccuppp...
stratong... tutti i piatti volano... sigh!). Semplicemente, la
scatolina magica spara a velocità warp il vassoio, e se non sei svelto a
prenderlo al volo... quello fa dei feriti... poi ti trovi davanti ad un
elenco di cibi enorme, con i cadetti che ti spingono alle spalle... sbagli
tasto, che fare? Nulla... ti prendi, "agganci", il vassoio e ti
siedi. Il sottoscritto, Meferura e Quato, mangiando chiacchierano del
più e del meno, in un tavolino defilato -Paul, ma sei sicuro? Kamster è
un criceto?- Mi domanda Quato. -È un megaloroditore! - precisa
Meferura. -Ma sei sicuro?- tenta ancora Quato. -Di che cosa?- non
l'ho ascoltato, sto cercando di capire se quelle cose arancioni, collocate
nel mio piatto, sono carote... e se non lo sono, cosa
sono?!? -Kamster?!?- urla Quato, che sta esaminando qualcosa di
verdolino nel piatto -Secondo te... cos'è?- mi domanda, sollevando con la
forchetta la cosa verdolina. -Un criceto!- rispondo... sì, sono
carote... fiuuuu! -Non Kamster! Cos'è questo?- mi sventola sotto il
naso la forchetta. -OOPPPSSS!!!- fisso la forchetta, ho appena scoperto
che le carote... sono realmente carote... ma quest'ortaggio
verde... -"Opss" non è una risposta logica- non demorde il
maledetto. -Ok... ohaemmm... sono verdi!!!- mi riconcentro sul
contenuto del mio piatto, saranno patate, quelle cose gialline? Ma
Torquato Tasso (ha questa dicitura sul biglietto da visita: "Tasso
Torquato (Quato) maestro in rompimento di scatole. Avete qualcuno a cui
dovete rompere le scatole? Ora potete rivolgervi ad un vero
professionista", insomma uno che riesce a far perdere la pazienza ad un
santo): -Ilare... Foster, realmente ilare.- mi perseguita. -Ma scusa,-
sbotto -perché li hai presi se non sapevi...- Con fare sprezzante
solleva la forchetta -Per mangiare quello che nessuno ha mai mangiato
prima...- Meferura scuote la testa felina -Non ammetterà mai di aver
sbagliato tasto.- sentenzia, attaccando una sogliola alla
griglia. -Ecco, appunto.- povero Quato, per tua sfortuna io conosco il
tuo stomaco... e la sua debolezza... -Per me è qualcosa di MAI MANGIATO...
a giudicare dal colore tipico, denoto un avanzato stato di decomposizione,
e dai succhi collassiali che colano dai suoi tessuti...- Quato è
sbiancato, si è alzato di scatto ed è fuggito -Ehi Quato?
QUATO???- Zompettando, Kamster ci raggiunge al tavolo -Ehilà gente...-
si arrampica sullo sgabello -Slurp... broccoli altariani, la mia
passione!- e spazzola il piatto lasciato da Quato. Aaahhh... ecco!
Broccoli altariani... mi sento più tranquillo ora! Ma la tranquillità, qui
in accademia, è merce assai rara! In un tavolo vicino, due cadetti si
affrontano a male parole. -Ehi... non è Morbius, quello che ci ha
passato matematica?- mi chiede il gattaccio, indicando uno dei due.
Sbircio e riconosco il buon samaritano, nascosto sotto le spoglie di un
andoriano, che ci ha aiutato... un cadetto del quarto anno lo sta
trattando a male parole: prima che io possa fare qualcosa, l'andoriano ha
attaccato, e in pochi secondi la rissa si è estesa a macchia d'olio nella
mensa. Persino Kamster vorrebbe parteciparvi, ma lo acchiappo per la
collottola -Ma che cavolo fai?- domando. -Quel maleducato di un
quarto anno... adesso gli faccio vedere io...- si divincola. -Ma per
favore!- Mef si è seduto sul tavolo, per vedere meglio -Guardati... tu ed
io, siamo DUE PALLETTE DI PELO, come dice sempre Paul... ci segano
subito... ci riducono a brandelli!- sospira il gattonzolo -Però due belle
sberle... grande Bastet... come mi prudono le zampe...- -OOOOHHHH...
FÀNCULO E TRÌNCULO!!! Voi state qui buoni buoni, o due sberle ve le do
io...- -Citi LA TEMPESTA?... dài, sii serio.- ridacchia Mef. La mia
attenzione è attratta da un cadetto Mizarthu: l'imponente drago arancione
è di fronte a me ed osserva, calmo, il disastro che si evolve al centro
della sala. Altri si sono tenuti prudentemente in disparte, cadetti di
tutte le razze ed anni... -COSADIAVOLOFATE- sta urlando quel "bene
archeologico" che è Ahl Cobledick -SIETETUTTIIMPAZZITI?- Lui ed Ailoura
stanno tentando, con scarsissimo successo, di sedare la rissa! Mi ritrovo
a fissare il Mizarthu, il mio sguardo incontra il suo, poi entrambi
seguiamo la parabola, quasi al rallentatore, di una scodella colma di
ploomek che attraversa la sala... per fermarsi sulla divisa di VINSAR...
l'istruttore Klingon.
Con la zuppa che
cola dalla divisa Vinsar ringhia un -ORA BASTAAAAAA!- che più che a
un'imposizione verbale, assomiglia ad un BANG
supersonico. Improvvisamente, tutto tace. -VOGLIO I COLPEVOLI!
SUBITO!- sbraita, mentre tenta di pulirsi -E NON SPERATE DI CAVARVELA...
NON SAPETE CHI E' STATO? BENISSIMO!!! TUTTE LE LIBERE USCITE E LE LICENZE
SONO REVOCATE... FINCHE' I COLPEVOLI NON SALTANO FUORI!- E vai... ci
siamo giocati la caccia al KILOWATHORE perduto.... uffff. -Tu cosa ne
pensi?- la voce, profonda e cupa, mi arriva da dietro le spalle, il
Mizarthu è lì dietro, seduto comodamente su di un tavolo... sul suo
colletto brilla il simbolo del quarto anno accademico -Perché noi due
sappiamo chi è stato... vero?- -Se è per quello... lo sanno tutti!-
rispondo sottovoce. Il drago abbassa l'imponente testa. -Vero...-
annuisce. -Io la spia non la faccio... ffffffhhhhh... devo viverci
quattro anni, con queste persone!- soffia Meferura. -Non OSO pensare a
cosa mi accadrebbe.- trema Kamster -Quattro anni d'inferno??? No
grazie!- -Però... è ingiusto, io non ho partecipato alla rissa...-
brontola uno del secondo anno. Sto per ribattere ma... -BRAVIIIII... I
MIEI COMPLIMENTI...- urla il klingon... ecco, appunto, attiriamo
l'attenzione... PORCO Q! -VOI, GRUPPETTO DI ADORABILI COSPIRATORI...
VENITE UN PO' QUA A PARLARE... SU... SU.. DA BRAVI!- Ci avviciniamo,
con lo sguardo di un centinaio di cadetti che ci segue... Vinsar ci
squadra ben benino. -Ma guardate che bel gruppetto... TRE... di primo
pelo, e fin qui posso capire... UN SECONDO ANNO... che qualcosina sulla
disciplina dovrebbe sapere... MAA DAA UNNN QUARTOOOO ANNOOOOO.... davvero
non me lo sarei mai aspettato!- Il mizarthu si muove a disagio,
Meferura ha afflosciato le vibrisse, Kamster trema come una foglia e il
secondo anno si fissa le punte dei piedi. Il sottoscritto si mordicchia il
labbro inferiore... -DI COSA STAVATE PARLANDO???- urla Vinsar, in piena
faccia a Meferura... che per un lungo periodo, non avrà bisogno del
parrucchiere. -Di quello che è accaduto...- attacca il mizarthu, -E
della punizione commisurata all'atto.- concludo io. Vinsar ci fissa un
momento e riattacca -Quindi lei del quarto anno... sa chi è stato?- Il
mizarthu scuote la grande testa e Vinsar sposta lo sguardo -Bene! E lei,
cadetto Foster? Lei che mi dice?- -Signore... supponendo che il cadetto
fosse al corrente dello svolgimento di questa azione...- sto sudando, il
klingon mi fissa malevolo -detto cadetto- continuo -non sarebbe propenso a
parlare dei dettagli dell'azione stessa... Signore.- -E, sempre
supponendo, perché il cadetto non vorrebbe parlare dell'azione?- mi
domanda -Sempre supponendo... Signore... che il cadetto fosse al
corrente dell'azione, il cadetto riterrebbe "ej naDHà ghachi Qò'jIH
GhoQwl"... Signore.- come vorrei che nei dintorni ci fosse uno strano
quadro dai colori animati... e una bella uscita di sicurezza dietro di
esso... quasi quasi rimpiango una certa faccenduola di corte marziale e un
certo dottore in versione Torquemada... Vinsar s'irrigidisce... "è
disonorevole fare la spia"... lo colpisce, mai nominare invano l'onore
con un klingon. Prima che l'istruttore possa riprendersi, un trambusto
proveniente dalla massa dei cadetti, attrae la sua attenzione. Tra due ali
di cadetti, l'andoriano e l'umano colpevoli della rissa si fanno
avanti. -Cadetti Morbius e Epson... si presentano a rapporto presso gli
istruttori...- è il quarto anno a parlare per tutti e due, si sono
chiaramente accordati prima. -Signore, siamo stati noi... che per futili
motivi, siamo venuti alle mani per primi! Siamo coscienti dello sbaglio
commesso e attendiamo la giusta punizione.- Vinsar appare un attimo
cogitabondo. -Un atto di coraggio... il vostro, visto quello che potreste
rischiare! Ma sarò magnanimo... non potrete usufruire di nessun tipo di
permesso o licenze per un mese...- non faccio in tempo a rilassarmi, che
prosegue: -Ma tutti i presenti che hanno partecipato alla rissa, anche
coloro che non hanno fatto nulla per impedirla, sono comandati... AD UNA
CORVÉ DI PULIZIA DI TUTTA, E DICO TUTTA, L'ACCADEMIA... per la durata di
tutto il rimanente giorno. Per le ore 21.00 tutto dovrà brillare e
splendere... CAPITO??-
Sigh, sigh,
sigh... mamma mia, due giorni in accademia, e sono già di corvé! Mentre
usciamo dalla sala borbotto tra i denti tutti i possibili improperi in
tutte le lingue che conosco... uff ... e pensare che il sottoscritto,
quando era pilota RAF, era riuscito a schivare tutte le corvé... sospiro
tristemente. -Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste
immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di
Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio alle porte di
Tannhäuser, e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime
nella pioggia... E' tempo di PULIRE I CESSI!!- Meferura mi guarda un
attimo -OOOOHHHH... PER FAVORE... STAI ZITTO!!- sbotta ridendo. Per i
corridoi, i cadetti corrono come pazzi, chi spolvera, chi spazza, chi
lucida... Meferura, il Mizarthu (ah... detto tra parentesi... si è
presentato... -Io sono RRIIIIIM BUBUBURT JMFISS TORI CHEPPPTSCIA- ha detto
pieno di orgoglio, poi, notando la mia faccia che esprimeva chiaramente un
"Aiutoooo mi si è attorcigliata la lingua al solo pensarlo" ha sbuffato un
-Ma voi potete chiamarmi UGO.- U... G... O...??? Buaa AhAhAhAhAh EhEhEh
Sigh Snif) Kamster e il sottoscritto, si sono visti consegnare un secchio
e un mocio vileda a testa. Abbiamo guardato, sconsolati il lungo corridoio
da pulire... oh beh! Su le maniche e via! Prendi il mocio, bagna,
strizza, passa... bagna, strizza, passa... bagna, strizza, passa... bagna,
strizza, colpisci Ugo... bagna, non strizza, colpisci Meferura... bagna,
strizza, mi colpisce Ugo... e vai di cappa e spada! Come ragazzini, stiamo
combattendo tra di noi, moci vileda che volano, catinellate d'acqua hanno
inondato il corridoio, sollevo il mocio, pronto a colpire. -ALABARDA
SPAZIALE!- urlo calando il colpo, Kamster scivola lungo il corridoio come
sul ghiaccio. Da un angolo sbuca correndo un Borg inseguito da un
Vinsar urlante -MALEDETTO BADANAGLIO FERROSO!!! ANCHE TU DEVI
PULIRE!- -SPOLVERARE E' INSIGNIFICANTE! RAMAZZARE E' FUTILE!- urla 4 di
10, in risposta -e poi... sono a rischio di corto circuito!- Quasi
impattano contro un piccolo vulcaniano, che si appiattisce contro il muro,
schivandoli... solo per venire, subito dopo, colpito da uno STROFINACCIO
ROTANTE lanciato da Ugo verso il sottoscritto. Ci fissa un attimo,
imperturbabile -Il vostro comportamento... non è per nulla logico.-
sottolinea. -DAGLI AL VULCANIANO!!!- urla il mizarthu, in contemporanea
partono... ALABARDA SPAZIALE, STROFINACCIO ROTANTE, CATINELLA DIROMPENTE e
un SAPONE SLITTANTE... verso il povero essere che, LOGICAMENTE, si dà alla
fuga. Cari istruttori... chi ha detto che in punizione... non ci si
possa divertire???
FOSTER... CHIUDO!
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