Gli "Streamliners", ovvero treni leggeri in contrapposizione al materiale ordinario definito "heavyweight" rappresentano l'aspetto più interessante del variegato universo ferroviario del continente americano. Nati durante gli anni della grande depressione, per rilanciare il trasporto ferroviario sono sopravvissuti fino all'avvento dell'Amtrak nel 1971. Durante gli anni della seconda guerra mondiale, quando carburante e pneumatici erano razionati per sostenere lo sforzo bellico, godettero di grandissima popolarità; con il cessare delle ostilità, la diffusione delle motorizzazione privata e del trasporto aereo andarono incontro ad un lento ma inesorabile destino.

Ogni treno era caratterizzato da una livrea specifica, che non sempre riproduceva i colori della corporate della compagnia; treni operati da compagnie differenti avevano la stessa livrea, così come compagnie "alleate" (tipicamente quelle con tracciati non paralleli) tendevano a mantenere la stessa corporate image, sia cove livree che come lettering. Inoltre il materiale acquisito di seconda mano, talvolta manteneva la colorazione originale con qualche modifica: è il caso delle locomotive ALCO PA della D6H che acquistate di seconda mano dalla Santa Fe, hanno mantenuto la celebre warbonnet livery dove il rosso è stato sostituito dal blu.