FS ALn 56 (1939)                                                                                                                                                                                    Le littorine Ansaldo (ALn-ALg 56-400X) erano quelle caratterizzate dall'estetica più moderna e accattivante ed avevano una velocità massima di 120 km/h. La versione a gas (ALg) era alimentata da gas povero prodotto da un gassogeno installato a metà della cassa. Dopo la guerra furono cedute alla Ferrovia Mantova Peschiera (FMP)

Ferrovia Mantova Peschiera ALn 64.402, ALn 68 401 ALn 72 403  .                                                                                         La ferrovia Mantova-Peschiera acquistò nel dopoguerra dalle FS, ormai decise ad eliminare i prototipi sperimentali delle automotrici, i relitti delle tre ALn 56.4001-4003 e di due delle tre ALg 56 dalle quali ricavo tre automotrici: due da 64 posti (poi 68) e una da 72 posti. La ALn 64 aveva porte a battente, la ALn 68 porte elettropneumatiche e la ALn 772 porte elettropneumatiche centrali. Queste eleganti automotrici negli ultimi anni di esercizio sconfinarono sulla rete FS ed erano presenza comune alla stazione di Brescia per l'effettuazione dei servizi diretti Mantova-Brescia via Peschiera (grazie a Magi Juanito, Stefano Paolini, Andrea Canale, Franco Pepe)

SV-FAM                                                                                                                                                                                                    La Società Veneta (e poi la FAM, Ferrovia Adria Mestre) impiegò le ex ALn della Mantova-Peschiera sulla relazione tra Mestre e Piove di Sacco, al traino di una De 424