GLI ESASPERATI
di Bruno Mariotti
Riflettiamo un momento;
nell'approssimarci all'acquisto delle nostre attrezzature
di pesca, ci troviamo di fronte ad un fatto sconcertante.
Andare a pescare, oggi, sembra che non sia più possibile
senza possedere gli ultimi ritrovati della tecnica.
Assistiamo, allora, alla sfilata delle assurdità;
durante la quale, chi non può sfoggiare la canna super
mega extra al titanio si sente un paria della pesca. E
che dire di chi non possiede almeno un mulinello con
diciotto cuscinetti fast cast ultra radar assistito?
Ma che scherziamo!
Per andare a pescare oggi o si va tipo guerre stellari o
si viene considerati dei peones; ma dove sta scritto che
il luccio da record non può abboccare ad un artificiale
recuperato con un normale monofilo che non sia una super
treccia ultra moderna? E dove risulta che un pescatore
non possa fare delle ottime uscite di pesca senza
possedere delle attrezzature da svariate centinaia di
carte da mille?
Cerchiamo di ricordarci quanto eravamo emozionanti le
nostre prime uscite di pesca, quando con una cannetta di
poche migliaia di lire ed un mulinello che faceva più
casino che altro, prendevamo tanto di quel pesce che
adesso ce lo sogniamo. Altro che inquinamento e
"p..lle" varie! Non sarà che pensiamo troppo
alla canna firmata e stiamo perdendo di vista quella che
e` la pesca con la "P" maiuscola? Basta con gli
articoli fatti per i gonzi che devono acquistare la tale
canna od il tale mulinello altrimenti non fai moda!
La pesca e` bella, anche e soprattutto, se rimane sempre
e solo pesca!
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