Telaio tubolare con carrozzeria in alluminio "graffata" sul telaio
Cilindrata: 2905 cm³
Peso: 1150 kg
Potenza: 225 CV a 5200 giri/min.
Velocità massima:230 km/h
Produzione: n° 4 vetture con numero di telaio 412030 - 412034
Nel 1926 Felice Bianchi Anderloni (il creativo) e Gaetano Ponzoni (amministrativo), entrambi avvocati ma animati da grande passione per il mondo dell'auto, rilevano la carrozzeria Falco di Vittorio Ascari, fratello del famoso pilota, e fondano la carrozzeria TOURING .
Grazie anche ad un'intelligente politica pubblicitaria, la Touring si fa conoscere, e riesce a lavorare subito sui telai di maggior pregio.
I premi ai concorsi sono la forza della Touring salvandola dalla crisi del 29, quando molte casa automobilistiche (tra cui l'Isotta Fraschini) sono costrette a chiudere.
Negli anni Trenta si rafforza molto il rapporto con l'Alfa, stupenda è la 8C 2900 Mille Miglia, funzionale e di grande di eleganza.
Vengono realizzate carrozzerie Superleggere, con pannelli in alluminio ancorati ad una struttura di tubi d'acciaio di piccolo diametro ed alta resistenza a sua volta saldato ai longheroni del telaio dell'auto. Il fissaggio della carrozzeria alla struttura tubolare avveniva con graffature lasciando grande elasticità alla copertura. E' un'innovazione così importante da far sì che il nome della società divenisse TOURING SUPERLEGGERA .
Nel dopoguerra l'opera creativa viene portata avanti dal figlio Carlo Bianchi Anderloni che continuò l'opera del padre con grande maestria.
Vengono alla luce la famosa linea "Villa d'Este", il "Disco Volante". Nonostante questo verso la metà degli anni sessanta sarà costretta a chiudere per aver imboccato la strada della produzione, fatale già ad altri carrozzieri.
Modelli realizzati dalla carrozzeria Touring (solo Alfa Romeo tetto apribile)
1928 Alfa Romeo 6C
1500normale |