Alfa Romeo

La storia della spider

1934  8C 2600 Squadra corse Ferrari

Negli anni trenta un certo signor Enzo Ferrari gestiva la squadra corse del'Alfa Romeo.

Questo è il modello stradale Grand Tour (Burago)

 

Il motore è di derivazione dal 8c 2300 che era costruito con due blocchi motori da 4 cilindri ognuno. La distribuzione per gli assi a camme era in mezzo fra i blocchi. Il motore 6C 2300 aveva gli stessi pistoni della 6C 1750 di 65mm di alesaggio e 88mm di corsa. La scuderia Ferrari aumentò la larghezza del pistone fino al massimo possibile 68mm ottenendo una cilindrata complessiva di 2600. Visti gli elenchi delle auto e dei motori prodotti dall'Alfa Romeo, penso che queste auto uscirono tutte dalla fabbrica con il motore 8C 2300 per essere successivamente modificate fresando il blocco motore ed inserendo i nuovi pistoni

Il blocco motore è in lega leggera, così la tastata con due valvole per cilindro comandate da due alberi a gamme in testa Il problema di avere lunghi alberi a gamme (per comandare otto cilindri) con possibili effetti torsionali, era stato brillantemente superato inserendo il comando degli alberi a gamme fra i due blocchi motori a quattro cilindri, realizzato con una cascata di ingranaggi che comandavano anche tutti gli accessori, pompe acqua e olio, dinamo e avviamento, tutti compattati e senza catene di distribuzione. Era il miglior motore mai costruito fino allora, bello anche esteticamente

 

fanali rovesciati per maggiore areodinamicità 

telaio n°2211133

Motore 8 cilindri con distribuzione al centro

telaio n°813392

Ferrari - Varzi

Enzo Ferrari, in piedi, dialoga con Varzi alla guida di un'Alfa Monza con una targa prova MO 28

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