via XX Settembre 33 - 10010 Azeglio (TO) - tel. 012572125 - fax 0125687523 e-mail: sp.azeglio@libero.it
HOME   SCACCHI   IN BARCA   SCI DI FONDO   OSSERVAZIONI NATURALISTICHE     LE MONGOLFIERE     IL TEATRO 

   Mongolfiere ed aeroplani plananti

All’interno del percorso “acqua, aria, terra e fuoco: conoscenza degli elementi naturali”  si progettano e si costruiscono alcuni mezzi che sfruttano le caratteristiche di questi elementi. Nel caso degli aeriformi si progettano e costruiscono dei mezzi che si spostano in aria sia più leggeri (mongolfiere) che più pesanti dell’aria (aeroplani plananti in depron).

Nel caso delle mongolfiere si sfrutta il calore e la dilatazione dei gas per fare innalzare le mongolfiere che sono di facilissima realizzazione e non richiedono l’utilizzo di materiali particolari. Per realizzarle infatti sono sufficienti quattro fogli di carta velina (20 grammi) da un metro, della colla, un po’ di fil di ferro e del nastro adesivo di carta. Si piegano a metà e si mettono i quattro fogli di carta uno dentro l’altro, si traccia sul primo la sagoma di uno spicchio e si ritagliano. Successivamente si  incollano lungo i bordi e si fissa un giro di fil di ferro sottile sul fondo per tenere aperta la base per poter riscaldare l’aria. Come propellente si usa un batuffolo di cotone imbevuto di alcool. Se non ci sono buchi le mongolfiere si alzano anche di parecchi metri. I bambini possono sia prima che a posteriori effettuare molte osservazioni.

Decisamente più tecnica la costruzione degli aeroplani plananti in quanto bisogna rispettare rigide regole di portanza, di proporzione tra le parti e equilibratura dei pesi  per ottenere   dei risultati apprezzabili.

Il depron è un materiale utilizzato come isolante in edilizia e si trova presso i negozi che trattano materiali specifici (fogli da un metro spessi 6 mm), si taglia facilmente con le taglierine e si sagoma con la carta vetro. Gli aeroplani costruiti hanno la fusoliera lunga 30 cm come le ali ed il timone di coda lungo 8 cm. Le ali ed il timone sono stati sagomati a cucchiaio rovesciato, mentre la fusoliera è stata arrotondata. Per l’equilibratura dei pesi si sono utilizzati dei piombini da pesca incollati sul muso.