DOMENICA 8 NOVEMBRE 2003

ORE 15.00

PERUGIA

 

 

 

2

 

 

 

2

LECCE

 

LE FORMAZIONI

 

AC PERUGIA

US LECCE

s.v. Kalac (4pt Tardioli 5) # Amelia 5
6 Diamoutene (13st Ze Maria 5) Siviglia 6
5,5 Di Loreto Silvestri 6
5 Ignoffo Stovini 6
5 Coly Abruzzese 5
5,5 Tedesco # Tonetto 6
6 Gatti #  Cassetti 6
6 Obodo # # Ledesma 6,5
6,5 Grosso # Rullo 4 (5st Konan 6)
6 Margiotta  Chevanton 7
5 Bothroyd (19st Berrettoni s.v.)  Bojinov 5,5 (25st Diarra 6)

-

Arbitro: Rosetti di Torino 6

# Ammonizione
# Espulsione

n voto


STATISTICHE:

Spettatori: 8.000 circa

Note: Il Lecce continua a subire troppi goal portiere spesso in panne.

Recupero: 5 - 4

Angoli: 4 a 3 per il Lecce

 

MARCATORI

CHEVANTON  (07' Primo tempo)

MARGIOTTA  (46' Primo tempo)

LEDESMA  (11' Secondo tempo)

GROSSO  (37' Secondo tempo)
 

I M M A G I N I    Le immagini della partita
 

Troppi sprechi, Lecce punito.

Rabbia e rimpianto per questo Lecce, che lascia qui a Lecce due punti pesantissimi contro un avversario inferiore sotto qualsiasi aspettativa. Sono punti che andranno via e non torneranno mai più e che se dovessero risultare decisivi metteranno in luce i fallimenti di questo Lecce. Era fondamentale battere questo per portarsi a +4 e lasciarsi dietro definitivamente i grifoni. Purtroppo nulla di questo, il Lecce continua a galleggiare sopra la zona calda ma la situazione è ancora critica. Nella notte Giacomazzi deve essere operato d'urgenza di appendicite e Rossi deve rinunciare all'Uruguaiano sostituendolo con uno spento Rullo che nella ripresa verrà sostituito. La partita si sblocca già al 4', quando Tardioli - appena entrato al posto dell'infortunato Kalac - viene infilato da un fantastico tiro dalla distanza scoccato da Chevanton. Il Perugia prende allora l'iniziativa, ma il Lecce è ordinato e gli umbri non riescono a pungere. Il primo tempo sembra concludersi con il vantaggio ospite, ma nei minuti di recupero l'ex giallorosso Margiotta riesce a deviare in rete un tiro-cross di Bothroyd. La ripresa ripete il canovaccio della prima frazione: dopo 10' il Lecce passa in vantaggio. Stavolta a centrare il bersaglio è Ledesma, con un tiro radente da fuori area. Il Perugia ancora una volta non riesce a reagire, e solo le conclusioni di Grosso impensieriscono Amelia: prima un calcio di punizione deviato in angolo dal portiere giallorosso, poi - sugli sviluppi del corner - altra conclusione con conseguente parata; al 37' Grosso ha la meglio, batte una dubbia punizione. La barriera si apre in maniera rocambolesca e Amelia non riesce a fermare un tiro parabilissimo. 2 a 2 e tutto da rifare per il Lecce. Ci riprova il Lecce a passare in vantaggio prima con Cassetti  poi con Tonetto e allo scadere con Cheva, tiro di poco fuori, ma dopo due vantaggi sprecati non arriva il terzo. Al Lecce restano rabbia e rimpianti: se li merita e gli serviranno a futura memoria.

Il Mister parla: il punto di Delio Rossi su Perugia - Lecce.

Mr. Delio Rossi alla fine della gara contro il Perugia non riesce a nascondere un po' di rammarico: "Beh, direi che è normale soprattutto dopo aver giocato una buona partita, e vedersi raggiungere, per un autogol, a otto minuti dalla fine. Credo che indubitabilmente il Lecce abbia giocato meglio del Perugia e che avrebbe, credo, meritato il risultato pieno". Un Lecce che ha saputo rimediare davvero in extremis ad una defezione importante: "Sì, Giacomazzi ci è venuto a mancare, perché operato d'urgenza nella notte per appendicite, a meno di 24 ore dalla gara". Rossi vede anche in questa gara confermata la sua teoria che la squadra c'è e può fare: "Sì, anche nel momento peggiore non potevo non continuare a credere in questi ragazzi che conosco. Li vedo allenarsi con la massima serietà ed impegno e anche quando abbiamo perso non è che ci abbiano messo sotto in maniera eclatante, non eravamo così tanto inferiori. Comunque, pensiamo ad oggi e, ripeto, mi dispiace che non siamo riusciti ad acciuffare una vittoria che avremmo voluto dedicare proprio a Guillermo". Una partita in cui il Lecce ha sbagliato poco e paradossalmente proprio nel momento del loro gol "Sì perché  eravamo padroni del campo, ripartivamo con facilità, spesso ci trovavamo in superiorità numerica. Ci fosse stata meno frenesia, un pizzico di esperienza in più avremmo forse potuto ottenere il massimo in una partita interpretata nel modo giusto, dove il disegno tattico era adeguato ad un avversario forte e motivato. Oggi i tre punti sarebbero stati molto importanti e per il valore in sè e per il grado di tranquillità che avrebbero potuto darci in vista anche della prossima gara, oltre al fatto che avremmo messo a distanza una diretta avversaria". Il Lecce ora si concederà qualche giorno di pausa e tornerà ad allenarsi mercoledì prossimo.

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