DOMENICA 7 DICEMBRE 2003

ORE 15.00

LECCE

 

 

 

1

 

 

 

2

PARMA

 

LE FORMAZIONI
 

US LECCE

AC PARMA

3 Poleksic # Frey 6
5 Siviglia  Boner 6
5 Silvestri # Cannavaro 6
6 Stovini Ferrari 6
4,5 Abruzzese (34st Konan s.v.) Junior 5,5
6,5 Cassetti Barone 6,5
5 Ledesma # Donadel 6
6 Piangerelli (37st Giacomazzi s.v.)  Marchionni 5 (41st Filippini s.v.)
6,5 Tonetto # Morfeo 6,5 (35st Nakata s.v.)
5 Bojinov (35st Amelia 4) Bresciano (24st Carbone 6)
6 Chevanton # Gilardino 7

-

Arbitro: Bergonzi di Genova 6

# Ammonizione
# Espulsione

n voto

 

STATISTICHE:

Spettatori: 10.000 circa.

Note: Freddo gelido al "Via del Mare"

Recupero: 3 - 5

Angoli: 2 a 3 per il Parma

 

MARCATORI

GILARDINO  (01' Secondo tempo)

CHEVANTON  RIGORE (24' Secondo tempo)

GILARDINO  (35' Secondo tempo)

 

Il Mister parla: il punto di Delio Rossi su Lecce - Parma.

"Sulla prestazione non c'è molto da dire, perché è stata all'altezza dell'avversario. Purtroppo, come spesso accade, sono degli errori anche abbastanza ingenui a condannarci, cui va aggiunta l'aver giocato in inferiorità numerica per la gran parte della gara ". Delio Rossi sintetizza così nella prima dichiarazione in sala stampa la sua valutazione di Lecce-Parma.  " Non abbiamo rischiato molto, anche dopo l'episodio del primo gol. Abbiamo moltiplicato gli sforzi e abbiamo anche messo in difficoltà il Parma in qualche occasione. Il secondo gol ha tagliato le gambe. Il Parma è stato più cinico, ha sbagliato meno di noi , non posso rimproverare ai miei che davvero molto poco: in campo ho visto abnegazione, rigore tattico, grande cuore. Dopo l'espulsione abbiamo tenuto la linea a 4, accentrato un po' gli esterni che hanno dovuto dare spinta e rientrare. Purtroppo una squadra come il Parma se la lasci giocare ti crea difficoltà. 11 contro 11 ce la saremmo giocata meglio"

Chevanton: "L'inferiorità numerica e qualche errore di troppo hanno determinato il risultato"

Le sue prestazioni, al di là del risultato, sono comunque positive, e anche contro il Parma ha trasformato un rigore che poteva essere determinante, in una gara giocata per la gran parte in inferiorità numerica: "Mi dispiace molto: il Lecce ci ha creduto sino in fondo. Sapevamo del valore del Parma ed avevamo preso le contromisure del caso. Purtroppo l'espulsione ha complicato le cose. E' dovuto uscire Bojinov che sino ad allora aveva giocato bene, creando spazi e problemi agli avversari. Rimasto solo là davanti mi son dato da fare, ma abbiamo commesso due o tre errori che sono risultati determinanti, ed è maturata la sconfitta. Già non era facile, l'inferiorità numerica, qualche errore di troppo e in A si sa che ogni distrazione viene punita pesantemente"

Si ringrazia www.uslecce.it

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