PROVERBI  ITALIANI

 

A buon intenditore, poche parole

A caval donato, non si guarda in bocca

A governare un pazzo ci vuole senno

Al fratello piace più veder la sorella ricca che farla tale

Alleva i tuoi figli poveretti se li vuoi ricchi e benedetti

Ai matti si da sempre ragione

Ai pazzi e ai fanciulli non si deve promettere nulla

Alle nozze e ai mortori si conoscono i parenti

All'orgoglio non mancò mai cordoglio

Al morto non si deve dar torto

Ambasciator non porta mai pena

A morir si è sempre in tempo

Assai sa chi sa di non sapere

A tutto c'è rimedio fuorché alla morte

Basta un buon padre a sfamare cento figlioli e non bastano cento figlioli a sfamare un padre

Batti il ferro quando è caldo

Bacco, tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere

Bisogna fare buon viso a cattivo gioco

Can che abbaia non morde

Chi all'altrui spese sa imparare, felice si può chiamare

Chi cammina con il naso all'insù facilmente inciampa

Chi crede di non essere matto è matto da legare

Chi dice donna dice danno

Chi di una donna brutta s'innamora, lieto con essa invecchia e l'ama ancora

Chi dorme non piglia pesci

Chi fa da sé fa per tre

Chi fa il saputo più stolto è tenuto

Chi ha fiorini trova cugini

Chi ha tempo, non aspetti tempo

Chi ha un amico, possiede un tesoro

Chi la fa, l'aspetti

Chi lascia stare i fatti suoi per fare quelli degli altri ha poco senno

Chi molto pratica molto impara

Chi muore esce d'affanni ma tutti si deve viver cent'anni

Chi muore giace chi vive si da pace

Chi nasce afflitto muore sconsolato

Chi nasce matto non guarisce mai

Chi nasce tondo non può morire quadrato

Chi non ha esperienza non ha scienza

Chi non è bello a vent'anni, non è forte a trenta, non è ricco a quaranta, non è savio a cinquanta, non sarà mai bello, forte, ricco e savio

Chi non è fedele al proprio padrone, non è fedele a nessuno

Chi non muore si rivede

Chi non risica, non rosica

Chi non sa che cosa siano malanni e doglie prenda marito o prenda moglie

Chi più sa meno presume

Chi si marita fra parenti o corta vita o lunghi stenti

Chi si marita per amore di notte ha piacere di giorno ha dolore

Chi si rallegra dell'altrui morte, la sua ce l'ha vicina

Chi sta con i fanciulli s'imbratta la camicia

Chi tace acconsente

Chi troppo vuole, nulla ottiene

Chi vive ostinato muore disperato

Chi vuole una bella famiglia cominci da una figlia

Chi vuol vivere e star sano dai parenti stia lontano  

Comandi chi può e serva chi deve

Con gli inglesi i grandi servigi, coi francesi i riguardi e con gli italiani le maniere

Con i matti non ci sono patti

Così muore l'affamato come muore chi ha mangiato

Da cosa nasce cosa

D'aver due figli o tre uno è contento, averne setto o otto è un gran tormento

Di presunzione e sassi ognuno può caricarsi

Di trenta l'uomo è bello, di quaranta fa il cervello, di cinquanta fa la roba, di sessanta fa la gobba

Di una serva non si fa mai una dama

Dobbiamo imparare dal passato per costruire il futuro

Donna adorna tardi esce e tardi torna

Donna che sa il latino è rara cosa ma guardati dal prenderla in sposa

Donna, e danno, fan gli uomini e li disfanno

Donna e fuoco toccali poco

Donna e luna oggi serena e domani bruna

Donna nobil per natura è un tesoro che sempre dura

Donna prudente gioia eccellente

Donna savia e bella è graziosa anche in gonnella

Dove nasce il verme pasce

Dura sorte vuole cuore forte

É assai comune usanza credersi persona d'importanza

É' felice chi ben nasce ma più felice chi ben muore

É il pazzo sa trovare un anello in fondo al mare che cento savi non sapran trovare

Esperienza madre di scienza

É provvisto di poco sapere colui che s'ammazza per quel che non può avere

Figliole e frittelle, più se ne fan e più vengon belle

Finché il fico non si infoglia, è minchione chi si spoglia

Gallina vecchia fa buon brodo

Giovane senza esercizio va presto in precipizio

Guai a chi è servo di un padrone sciocco

Il bugiardo promette mari e monti

Il denaro fa ballare l'orso

I figli vengon dal cuore e il marito dalla porta

I francesi non dicono come vogliono fare, non leggono come scrivono e non Contano come notano

Il gentiluomo chiede solo il miele,  la gentildonna vuole anche la cera

Il lupo perde il pelo e non il vizio

Il mondo è fatto a scale; c'è chi scende e c'è chi sale

Il nemico peggiore dell'uomo è l'uomo stesso

Il padre che ha figli grandi fuor li mandi

Il padrone negligente non può fare il servo diligente

Il "se" ed il "ma" regnano il mondo da Adamo in qua

Il tedesco è tranquillo sol che abbia patate da mangiare e tabacco da fumare

Il tempo e la ragione sono sempre del padrone

Il tempo passa e non ritorna

Il tempo tutto cancella

Il troppo e il troppo poco rompon la festa e il gioco

Il vecchio che si cura, cent'anni dura

I morti e gli andati presto sono dimenticati

In Italia troppe feste, troppe teste, troppe tempeste

In una donna il più nobile ornamento è modestia di volto e portamento

La carità e l'orgoglio hanno fini diversi ma ambedue nutrono il povero

La cattiva occasione, d'ogni male è cagione

La gatta frettolosa, fa i gattini ciechi

La gioia è la dote della gioventù, il cordoglio è la dote della vecchiaia

La gioventù disordinata fa vecchiezza tribolata

La morte è il sonno dei buoni, il terrore dei ricchi, il ricovero dei poveri e  la consolazione dei tribolati

La morte non si ha gratis. ci costa la vita

La pianta si raddrizza da giovane

La povertà è un peso, la vecchiezza un ospite inatteso

La pratica val più della grammatica

La speranza, è l'ultima a morire

La vita dell'uomo è un continuo morire

La vita dell'uomo per quanto lunga è sempre breve

La vita è breve e l'arte è lunga assai, né l'uomo finisce d'impararla mai

La vita è come l'ombra: quando è più bella svanisce

La vita è già mezza trascorsa quando si sappia che cosa sia

La vita è un banchetto: sul più bello bisogna alzarsi da tavola

Le cose naturali non sono turpi

Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il tedesco lo beve, il francese lo mangia, l'italiano lo dorme

Le ore del mattino hanno l'oro in bocca

L'esperienza è il bastone con cui si può camminare

L'esperienza e la prudenza sono indovine

L'esperienza e la saviezza sono le due migliori guide dell'uomo

L'esperienza è madre di ogni cosa

L'esperienza è una maestra muta

L'esperienza è un pettine che la vita ti da dopo che hai perso i capelli

L'esperienza genera sospetto

L'esperienza propria è la vera maestra

L'esperienza senza il sapere è meglio del sapere senza esperienza

L'età fa l'uomo canuto e savio

L'Inghilterra è il paradiso delle donne, il purgatorio degli uomini e l'inferno dei cavalli

L'italiano è cerimonioso, il tedesco serio, l'inglese devoto, il francese zelante, lo spagnolo superstizioso

L'italiano è nei consigli acuto, il tedesco lento, l'inglese ardito, il francese pronto e lo spagnolo  cauto

L'italiano è nel matrimonio carceriere, il tedesco padrone di casa, l'inglese sottomesso, il francese libero, lo spagnolo tiranno

L'italiano è saggio prima di fare una cosa, il tedesco quando la fa e il francese quando l'ha bell'e fatta

L'italiano è savio e lo pare, lo spagnolo pare savio e non lo è, il francese è savio senza saperlo

L'occasione fa l'uomo ladro

L'onestà vale più dell'oro

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore

L'ozio è padre dei vizi

Lo zucchero, non guasta bevanda

L'uomo determinato non vuol essere consigliato

L'uomo è come il mare se non guadagna oggi guadagnerà domani

L'uomo è come l'oro, luce sempre

L'uomo invecchia più presto per i pensieri che per gli anni

L'uomo porta il bene ma la femmina lo mantiene

L'uomo senza esperienza crede a ogni parola

L'uomo invecchia più presto per i pensieri che per gli anni

Marito e figli, come Dio te li da, così li pigli

Matrimoni e vescovati son dal cielo ordinati  

Nato, cresciuto, invecchiato, morto: tale è la vita

Nell'eternità si arriva sempre a tempo

Nessuno è dotto se non sa per esperienza

Nessuno nasce con i calzoni abbottonati

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

Non c'è rosa senza spine

Non è tutto oro quello che luccica

Non tutte le ciambelle escono col buco

O bella o brutta che moglie sia l'importante è che tenga compagnia

Ogni giorno è maestro dell'altro

Ogni servo gallonato è ozioso affaccendato

O mangi la minestra! o salti dalla finestra

Paese che vai, usanza che trovi

Parlate alla nuora perché la suocera intenda

Pazzo per natura savio per scrittura

Pazzo relatore savio ascoltatore

Per menare vita pura occorre ordine e misura

Più si vive più s'impara

Prendi il pazzo e fallo saltare se non è pazzo lo farai diventare

Quando manca il gatto i topi ballano

Quando si tratta della morte anche il diavolo impara a pregare

Ride bene, chi ride per ultimo

Quando il gatto non c'è, i topi ballano

Quello che s'impara da fanciulli non si dimentica più

Se alla morte penserai assai migliore diventerai

Se ha nobiltà di tratto e di maniere è nobile anche il figlio di un cocchiere

Se il marito parla bene e la moglie tace la famiglia vive in pace

Se il parente non è buono fuggilo come il tuono

Senza moglie a lato l'uomo non è beato

Se sono rose fioriranno, se sono spine pungeranno

Se vuoi fa i vivi far lunga dimora, i tuoi genitori ama e onora

Si muore giovani per disgrazia e vecchi per dovere

Tale fu sempre dei servi il destino, bere acqua e a casa altrui portare il vino

Tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino

Tedeschi alla stalla, francesi alla cucina, spagnoli alla camera, italiani a ogni cosa  

Francese furioso, spagnolo assennato, tedesco sospettoso

Tre cose entrano in casa senza chiamarle: vecchiaia, debiti, morte

Tre figlie e una madre: quattro diavoli per un padre

Una brutta esperienza vale meglio di mille minacce

Un anno dopo le nozze si conosce il matrimonio

Una rondine non fa primavera

Uno specchio fedele è la coscienza, una egregia maestra è l'esperienza

Uomo amante uomo zelante

Vede più un occhio del padrone che quattro del servitore

Vien dietro un anno a un anno ed altri ancora, finché vien l'anno estremo e l'ultima ora

Vita passata va migliorata

Vita presente abbila in mente

Vita privata vita beata

Vorrebbe il vecchio pur ringiovanire, ma ciò che gli riesce è solo rimbambire

Vuoi tu farti credere donna beata, parla bene di tua cognata