Autoritratto   

Leonardo: il Genio

 

 

Sabato 15 Aprile 1452, nel borgo di Vinci, tra Empoli e Pistoia, nasce Leonardo di Ser Piero d'Antonio.
Il padre, notaio, l'ebbe da Caterina, una donna di Anchiano che sposera' poi un contadino.

Nonostante fosse figlio illegittimo il piccolo Leonardo viene accolto nella casa paterna dove verra' allevato ed educato con affetto. A sedici anni il nonno Antonio muore e tutta la famiglia, dopo poco, si trasferisce a Firenze. Fu la sua e la nostra fortuna, perche' senza quel trasloco oggi forse nessuno lo conoscerebbe.
La precocita' artistica e l'acuta intelligenza del giovane Leonardo spingono il padre a mandarlo nella bottega di Andrea Verrocchio: pittore e scultore orafo acclamato e ricercato maestro, il migliore che Firenze avesse a quel tempo.

Il 2 Maggio 1519 Leonardo lascia le sue spoglie mortali e viene sepolto nella chiesa di S. Fiorentino ad Amboise. E dei resti non vi e' piu' traccia a causa delle profanazioni delle tombe avvenute nelle guerre di religione del XVI secolo.


ALCUNE DELLE SUE TANTE OPERE

 

ARCHITETTURA  E  URBANISTICA

     

INGEGNERIA  MILITARE

 

ANATOMIA

 

STUDI  SUL  VOLO  E  SUL  COSMO

 

OTTICA  E  PROSPETTIVA

             

 

LA  PITTURA

              

 

I  CODICI

Codice Arundel
Si trova a Londra presso il British Museum. Il Codice Arundel e' una raccolta rilegata in marocchino di 283 carte di diverso formato, fogli provenienti da manoscritti smembrati e incollati su fogli di supporto (28*18 cm).
Vi appaiono trattati argomenti vari: studi di fisica e meccanica, studi di ottica e di geometria euclidea, studi di pesi, studi di architettura; questi ultimi comprendono i lavori per la residenza reale di FrancescoI a Ramorantin (Francia).
La maggior parte delle pagine può essere databile tra il 1478 e il 1518.
Codice Atlantico
Conservato a Milano presso la Biblioteca Ambrosiana, il Codice Atlantico raccoglie disegni, per buona parte databili tra il 1478 e il 1518. Vi sono trattati argomenti assai vari: studi di matematica, geometria, astronomia, botanica, zoologia, arti militari. Oggi si presenta riordinato in dodici volumi rilegati in pelle, formati da 1119 fogli di supporto formato 65*44 cm, che raccolgono carte di diversa dimensione.
Il nome Codice Atlantico deriva dal fatto che in origine tutte le carte erano raccolte in un unico volume di grande formato (quello degli atlanti appunto).
Codice TrivulzianoCodice Trivulziano
Il Codice Trivulziano e' conservato presso la Biblioteca Trivulziana del castello Sforzesco di Milanoed e' costituito da un fascicolo composto da 55 carte (20.5*14 cm) rispetto alle 62 originarie.
Oltre a studi di architettura militare e religiosa, sono presenti numerose pagine sugli studi da autodidatta di Leonardo finalizzati a migliorare la sua formazione letteraria.
La maggior parte delle pagine può essere databile tra il 1487e il 1490.
Codice sul volo degli uccelliCodice sul volo degli uccelli
Questo codice al volo degli uccelli si trova presso la Biblioteca Reale di Torino ed e' composto da 17 pagine (21*15 cm) rispetto alle 18, databili intorno al 1505.
Tratta principalmente del volo degli uccelli che Leonardo analizza con un rigoroso approccio meccanico, cosi' come studia la funzione dell'ala, la resistenza dell'aria, i venti e le correnti.
Codice AshburnhamCodice Ashburnham
Convenzionalmente identificati con due numeri: 2037 l'ex codice B e 2038 l'ex codice A, sono conservati a Parigi, presso l'Istituto di Francia; si tratta di due manoscritti cartacei (dimensione 24*19 cm), rilegati in cartone.
In origine facevano parte del manoscritto A da cui sono stati strappati alla meta' dell'Ottocento da Guglielmo Libri.
Raccolgono principalmente studi pittorici (Ash. 2038) e studi diversi (Ash. 2037), che Leonardo, con ogni probabilità, esegui' tra il 1489 e il 1492.
Codici dell'Istituto di FranciaCodici dell'Istituto di Francia
Sono conservati a Parigi, presso l'Istituto di Francia, e costituiti da dodici manoscritti cartacei, alcuni rilegati in pergamena, altri in pelle, altri ancora in cartone. Hanno diverse misure, il più piccolo e' il codice M (10*7 cm), il piu' grande e' il codice C (31.5*22 cm). Per convenzione sono denominati ciascuno con una lettera dell'alfabeto, dalla A alla M, per un totale di 964 fogli. Vari gli argomenti trattati: arte militare, ottica, geometria, volo degli uccelli, idraulica. La maggior parte delle pagine sono databili presumibilmente tra il 1492 e il 1516.
Codici ForsterCodici Forster
Conservati a Londra, presso il Victoria and Albert Museum.
Sono tre manoscritti cartacei, rilegati in pergamena, e denominati Forster I (14.5*10 cm), Forster II (19.5*7 cm), Forster III (9*6 cm).
Raccolgono studi di geometria, pesi e macchine idrauliche elaborati da Leonardo in diversi periodi tra il 1493 e il 1505.
Codice Leicester (ex Codice Hammer)Codice Leicester (ex Codice Hammer)
Acquistato nel 1994 da Bill Gates, e' un manoscritto cartaceo, rilegato in pelle e composto da 36 fogli dalle dimensioni di 29*22 cm, dedicati in prevalenza a studi di idraulica e moti dell'acqua (1504-1506).
Sono presenti anche studi di astronomia.
Fogli di WindsorFogli di Windsor
Sono conservati presso il castello Reale di Windsor (Royal Collection) e comprendono circa 600 disegni, non rilegati e di differente formato.
Contengono studi di anatomia e di geografia, studi di cavalli, disegni, caricature nonchè un gruppo di carte geografiche.
Appartengono a diversi periodi della vita di Leonardo, compresi tra il 1478 e il 1518 circa.
Codici di MadridCodici di Madrid
Conservati presso la Biblioteca Nazionale di Madrid, dove furono riscoperti solo nel 1966, sono due manoscritti cartacei rilegati in marocchino rosso. Al fine di una rapida identificazione sono stati denominati "Madrid I" e "Madrid II" La maggior parte delle pagine del Codice Madrid I che comprende 192 fogli (formato 21*15 cm) e raccoglie principalmente studi di meccanica, e' databile tra il 1490 e il 1496, mentre quello del Madrid II, comprendente 157 fogli (formato 21*15 cm) sono dedicate a studi geometrici, e risultano databili tra il 1503 e il 1505.
 

LE  INVENZIONI

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