Uno sguardo verso l’infinito
Uno sguardo per toccare l’infinito
Uno sguardo per abbracciare l’universo
Un sorriso dell’anima per lambire la conoscenza
Un soffio, e in un lampo di luce sei nella luce
Un fremito, e in quell’attimo mille, diecimila, un milione di attimi per incanto ritrovi
Un sussurro, puoi un rumore, dentro di te, un suono intenso, ma pieno di vita
Una corrente d’amore supremo dove, al di là degli eventi, al di là dello spazio e del tempo, in una gioia totale, ti ritrovo
…… e sono finalmente a casa.
Sergio Ragaini
Sargiano – Arezzo ; 1/9/2003
Ti ho cercato
Ti ho cercato, prima che il tempo fosse
Ti ho cercato, nelle pieghe del divenire
Ti ho cercato, tra gli arcobaleni fatui del Mondo
Ti ho trovato, quasi per caso, un incontro qualunque, un attimo che cambia la Vita
Ti ho trovato, nel vortice degli eventi, nel gorgo che trascina
Ti ho trovato e tu, me indegno, mi hai scelto, mi hai fatto tuo, hai rilevato la mia Vita
Dona luce al buio della notte perenne
Dona sereno nelle dense nubi
Dona afflato di gioia, là dove, senza te, solo tristezza alberga
In modo che possa giungere dove tu sei, nell’immutabile, nell’eterno presente, nell’infinito.
Sergio Ragaini
Sargiano – Arezzo ; 2/9/2003
Mi sei apparsa
Come in un istante mi sei apparsa
In un momento ti ho incontrata
In un attimo mi hai illuminato
Un incontro, breve ma di conoscenza intriso
Un conoscersi, di conoscenza passata pieno, in profonde radici immerso
Comunicare, come se da sempre ci fossi stata, come se da sempre fossi esistita nei miei pensieri
Incontrare….. ed ora, con tenerezza, sei in me, per un respiro di infinito, un’emozione totale, meravigliosa.
Sergio Ragaini
Sargiano – Arezzo ; 9/9/2003 8:35
È solo un attimo
È solo un attimo, e sei nell’infinito
È solo un attimo, e sei nella luce
È solo un istante, e sei nella bellezza totale, eterna
Un istante, e seguendo la magica corrente di luce, come un gorgo meraviglioso, sei nella luce
Un soffio di dolcezza e, seguendo il magico suono, sempre dentro di te, sempre più forte, in un’esplosione,
in un tripudio di suoni ti ritrovi
Un bagliore di meraviglia e, seguendo il tuo essere vero, da sempre in te ma da sempre sconosciuto, ti riscopri
eterno e perfetto, scintilla divina in cui la tua scintilla vitale si trova
Un istante, poi il tutto, poi l’immutabile, l’eterno, l’assoluto, oltre le stelle, oltre il divenire, oltre la ruota del
tempo, dove solo gioia e meraviglia totale alberga……e lì tu sei.
Sergio Ragaini
Sargiano – Arezzo ; 5/10/2003 0:05
Ci incontreremo
Ci incontreremo, amico mio, là dove la luce è intensa.
Ci incontreremo, amico caro, dove tutto è bellezza.
Ci rivedremo, fratello, là dove tutto è unità.
Cammineremo, su sentieri diversi, ma tutti vicini.
Con un cenno di mano, con un sorriso, ci saluteremo, quando le nostre strade si incontreranno.
Con una frase, magari appena sussurrata, o con il silenzio, denso di parole, toccheremo insieme la bellezza profonda di un istante, respireremo la dolcezza del giorno, ci immergeremo nell’assoluto, presente in noi.
Forse, poi, ci separeremo, ma è tutta un’illusione.
Forse, le nostre strade si divideranno, ma è solo un’impressione, siamo ormai nell’Eterno.
Con un sorriso del Cuore ci diremo arrivederci, portandoci uno dentro l’altro, sentendoci insieme.
Ci sorrideremo, in profondità, sapendo che non ci potremo perdere. Magari ci ritroveremo, sul sentiero, in un soffio di vento al mattino, o magari in un caldo pomeriggio estivo, o, quando il vento sembrerà spazzarci via, ci sosterremo, come parti di un tutto radioso, che mai ci lascia.
Gioiremo insieme, quando, in un istante, grande come l’infinito, ci ritroveremo alla fine della strada, tutti insieme, non più divisi, ma parte di un’unica, immensa, eterna luce, dove il giudizio, il bello, il brutto, e tutti gli opposti saranno annullati. E solo bellezza eterna, che nulla potrà scalfire, esisterà.
E, liberi da tutti i cicli, ci immergeremo in questa luce senza fine, luce pura. Liberi dai pellegrinaggi su terre sovente ostili, ci troveremo per sempre nella pace, in un sole che mai potrà tramontare. Nel tutto, nell’infinito.
Sergio Ragaini
(Lecco ; 21/12/2004)