Mobilità sociale: si tratta della possibilità che un individuo o un gruppo hanno di variare la propria posizione all’interno della stratificazione sociale, passando eventualmente da una classe all’altra. Può essere verticale (ascendente o discendente, a seconda che si migliori o peggiori la propria posizione) ed orizzontale (spostamenti territoriali o da un lavoro ad un altro simile al primo, senza che si modifichi sostanzialmente la propria posizione); intra-generazionale (misurabile, cioè, lungo il corso della vita di un medesimo individuo) o inter-generazionale (misurabile nel confronto tra una generazione e l’altra, ad esempio tra posizione sociale del padre e posizione sociale del figlio).