Corporazione servizi pubblici

Imposte di programmazione economica:

Base per questa corporazione: 500 euro

+

Asporto rifiuti  200

Depurazione acque 0

Vigili del fuoco  0

Agenzie 0

“L’estensione dello Stato causa la proliferazione delle leggi; la proliferazione delle leggi causa la moltiplicazione degli illeciti, reali o potenziali; la moltiplicazione degli illeciti causa infine, prima la diffusione e poi la banalizzazione dei crimini. […] lo Stato non è più la soluzione dei problemi, ma diventa il problema” (Giulio Tremonti) “Lo Stato criminogeno”, Giulio Tremonti, Laterza, 1998. ---collegare a licenze??-----
- dove giudici non devono....

Quindi nel liberismo oggi come oggi il massimo dell’efficienza non è assolutamente raggiungibile dato che in esso, a causa delle differenze economiche tra persone, non è possibile eliminare del tutto ogni forma di direzione statale ed affidarla al settore privato. Solo eliminando la proprietà accentrata ed il lavoro subordinato sarebbe possibile realizzare uno sviluppo definitivo del capitalismo. le spese pubbliche devono essere un eccezione limitata dove non sostituibili e non la regola - questo sistema metterà un limite alla possibilità di corruzione ---- Generalmente si tende fatalisticamente a giustificare la corruzione (“in fondo fa arrivare i treni in orario”), ma ciò è ingannevole, perché la corruzione non produce alcuna ricchezza ed anzi per feedback induce che nel momento in cui non si ha possibilità o volontà di corrompere ne risulta che il “treno” viene fatto tardare appositamente dalla burocrazia anche quando sarebbe arrivato di per sé in orario. Il costo della corruzione pesa su tutti come sovrapprezzo ricaricato sui beni consumati, in quanto incidendo ugualmente su tutte le aziende di un settore eleva il livello concorrenziale dei prezzi. Quando l’azienda opera su appalto pubblico i maggiori costi ricadono sulle cifre richieste nella gara e quindi sulla spesa pubblica, con l’effetto non di “far arrivare in orario il treno” incoraggiando la realizzazione di opere pubbliche, ma di aumentare i costi per il “carbone” e quindi limitando la “velocità” ed il “numero di corse” effettuate dal “treno” ovvero di opere pubbliche! La corruzione di tipo comunista nelle aziende socializzate avrà un minor margine di ---- anche grazie alla suddivisione in aziende minori consorziate, e comunque essa determinerà al ribasso le percentuali che i candidati amministratori chiederanno all'assemblea per lo svolgimento dell'amministrazione, fino al punto che potrebbe essere l'aspirante amministratore ad offrire anzichè chiedere! Il che compenserebbe ----------. - messo su aziende e su consorzi- mettere su corporazioni? - 
aggiungere: per questo motivo le pene per questo tipo di corruzione (oggi collegate al reato di bancarotta) saranno diminuite e delegate alla giustizia interna, aziendale, consorziale, corporativa. - messo anche su giustizia - distinguo tra corruzione interna ed esterna verso politici. la prima amministrativa, la seconda penale. i contenziosi tra cittadini e aziende (caso --possibile-- per banche, assicurazioni, sanità -----) invece attraverso il difensore civico sarà ---- alle rispettive autorità amministrative indipendenti (introito per esse da taglia aziende sconfitte) ma verso amministratori, non aziende appaltatrici   -  danni causati da licenze ottenute per falle su piani regolatori - tar -

le aziende sia di servizi che di lavori pubblici dato il sistema -------- saranno perlopiù subappaltatrici ad altre aziende --------
specificare meglio che in tutti i casi per gli appalti le cifre potranno essere sia in positivo che in negativo, a seconda che ------. esempi: ----

mettere anche qui discorso: dato che estensione assicurazioni ecc sarà possibile abolire le spese statali ecc --- come bene indotto e non rivale si dovrà fare che i premi siano più bassi possibile, per estendere il numero degli assicurati.   Le aziende di servizi pubblici saranno normali aziende private, come oggi organismi di diritto pubblico, cioè un soggetto giuridico collettivo, anche oggi non necessariamente appartenente al settore pubblico, individuato come «qualsiasi organismo istituito per soddisfare specificatamente bisogni di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale». Si tratta, dunque, oggi, di soggetti giuridici patrimonializzati o controllati o sovvenzionati dallo Stato o da un altro ente pubblico. Domani saranno solo sovvenzionati. Una grande differenza starà nel fatto che, potendo largamente subappaltare e dato il sistema negli appalti, le aziende di servizi pubblici ed opere pubbliche non dovranno necessariamente corrispondere come personale ed attrezzature a quelle che effettivamente svolgono il servizio o l'opera, ma ad aziende di servizi dedicate alla supervisione di questi. Di conseguenza saranno un numero piuttosto ridotto rispetto alle quantità di opere e servizi ------, raggruppandone diversi ciascuna. così da favorire i maggiormente consorziati, per pubblicità, ecc - sito internet e numero unico per chiamate ---- ecc, rotazione a seconda di zona, e prezzi unici, per chiamata e per tempo. Consorzi tesi a aumentare ---- redditi --- mediante la diminuzione delle spese (fiscali e di approvvigionamento comune) e aumento delle entrate (per pubblicità, ricerca, investimento comune, coordinamento clientela, turnazioni, sostituzioni ecc). genio civile (lavori pubblici?) 

solo qui     -->

Rifiuti
Ogni difensore civico sottoscriverà per la sua zona un abbonamento ad un azienda di asporto rifiuti urbani. Le aziende con più di 6 soci non potranno usufruirne (della raccolta pubblica) ma dovranno sottoscrivere loro stesse un abbonamento personale di raccolta differenziata dedicata alla loro attività. La raccolta differenziata sarà lasciata totalmente alla libera iniziativa. Saranno proibite le discariche a tempo indefinito. Le aziende di asporto rifiuti non potranno fare prezzi diversi a seconda del difensore civico, ma avere un listino prezzi pubblico uguale per tutti i clienti. Saranno certamente interessati a tenere bassi i prezzi per non vedere nascere concorrenza nella propria zona o non vedere i concorrenti limitrofi insidiarsi ed espandersi contiguamente. La sede di raccolta non potrà essere lontana più di 30 km dalla zona abbonata; "coni d'ombra" saranno permessi solo quando i residenti al loro interno non superino i 500. --- si ma come obbligarlo? difensore civico deve accettare qualunque prezzo? --- I centri di raccolta (distanti non più di 30 chilometri l'uno dall'altro), dovranno essere dotati di pressa per il cdr (inviato alle centrali termoelettriche più vicine), separatori del percolato e digestori del liquame organico (anch'esso inviato alle centrali termoelettriche, così come anche gli oli); le acque reflue dovranno essere inviate alle centrali di depurazione delle acque più vicine. Le centrali termoelettriche che utilizzano cdr, oli, e liquame dovranno essere dotate di filtri appositi e vetrificatore per le ceneri (i blocchi di vetro saranno venduti come materiale edilizio per rinforzo di argini). Implementazione di un impianto centralizzato di idrogenazione dei rifiuti fusi, con separazione dei vari materiali mediante frazionamento fisico. La riduzione con idrogeno darebbe come risultati prodotti (metalli, vetro) estremamente purificati, ed una frazione organica dotata di elevato potere calorifico e priva dei più pericolosi inquinanti (clorurati e solfuri), da usare come combustibile per centrali termoelettriche. Tale impianto dovrebbe essere ubicato nel meridione o potendo in Libia o Tunisia, per poter utilizzare il sole per produrre l’idrogeno tramite specchi e lenti convettrici su reattore catalitico per separazione pirolitica dell’idrogeno dall’acqua. Lo spazzino di quartiere con carrettino e paletta sarà di competenza diretta del difensore civico, magari scegliendolo tra i pensionati del quartiere o tra i condannati a lavori socialmente utili. Le aziende con più di 6 soci -------- . Ogni azienda potrà rivolgersi per l'asporto rifiuti anche ad aziende non necessariamente quella dell'asporto pubblico del quartiere dove l'azienda si trova, ma una qualunque. la localizzazione di siti di raccolta rifiuti speciali ecc non sottostarà ad imposizioni statali ma ad un accettazione economica degli enti locali coinvolti, regione, provincia, comune, quartiere, su asta. Ogni azienda potrà rivolgersi per l'asporto rifiuti anche ad aziende non necessariamente quella dell'asporto pubblico del quartiere dove l'azienda si trova, ma una qualunque. 

Depurazione acque

Ogni agglomerato urbano di più di 100.000 abitanti dovrà dotarsi di un depuratore delle acque. Tra 100.000 e 250.000 abitanti dovrà depurare almeno il 40% delle acque entro 4 anni; il 70% entro 10 anni. Tra 250.000 e 450.000 abitanti dovrà depurare almeno il 30% delle acque entro 4 anni; il 60% entro 10 anni. Tra 450.000 e 800.000 abitanti dovrà depurare almeno il 20% delle acque entro 4 anni; il 50% entro 10 anni. Sopra gli 800.000 abitanti dovrà depurare almeno il 10% delle acque entro 4 anni; il 40% entro 10 anni. L'impianto dovrà separare gas, oli, deposito solido, e acque reflue, inviando i primi tre alle centrali termoelettriche, le acque reflue trattarle in vasche di fitodepurazione prima di immetterle nell'ambiente. 

Fuoco

Il servizio dei vigili del fuoco sarà su abbonamento stipulato dal difensore civico di ogni zona. Non potranno fare prezzi diversi a seconda del difensore civico, ma avere un listino prezzi pubblico uguale per tutti i clienti. Saranno certamente interessati a tenere bassi i prezzi per non vedere nascere concorrenza nella propria zona o non vedere i concorrenti limitrofi insidiarsi ed espandersi contiguamente. Interventi di altre aziende concorrenti in supporto su libero accordo tra esse, coordinate dal consorzio di cui assieme faranno parte. La sede di primo intervento (anche distaccata) non potrà essere lontana più di 15 km dalla zona abbonata, e la sede principale non dovrà distare più di 20 km dalla sede distaccata; "coni d'ombra" saranno permessi solo quando i residenti al loro interno non superino i 200. Nei comuni con più di 250.000 abitanti questi limiti scendono a 6 chilometri per la sede di primo intervento e 10 per la sede principale. Per Roma, Milano, Napoli, Torino il limite scende a 4 chilometri per la sede di primo intervento. Ovviamente anche altri enti e aziende potranno abbonarsi dedicatamente; in caso non abbonati dovranno pagare il servizio secondo un listino, per ogni intervento ricevuto. Le aziende con meno di 15 soci saranno coperte per interventi urgenti dall’abbonamento stipulato dal difensore civico della zona dove si trova la sede dell’azienda; quelle con più di 15 soci dovranno stipulare obbligatoriamente un loro abbonamento per interventi urgenti. Per gli enti (comune, provincia, regione, Stato) ed i loro immobili dovranno stipularlo obbligatoriamente essi.<--    solo qui  

il personale dei Vigili del Fuoco ammonta a circa 32.000 effettivi.

amministrazione  -->     controllare bene, entrambe le versioni modificate diversamente

Protezione civile 

Il difensore civico sarà coordinatore della protezione civile; il presidente nazionale della consulta dei dei difensori civici sarà quindi il capo nazionale della protezione civile, mentre i presidenti de ----- territoriali (comuni, province, regioni) saranno i rispettivi coordinatori. Essi agiranno in ------ con i rappresentanti delegati della corporazione previdenza.

Agenzie

Le agenzie saranno aziende finalizzate ad attività a carattere tecnico-operativo e di controllo, di interesse pubblico, ----- di ruoli precedentemente esercitati da ministeri ed enti pubblici. Esse operano al servizio delle amministrazioni pubbliche, comprese anche quelle locali. Le agenzie oggi di competenza dei ministeri saranno aziende private delegate e finanziate dal relativo ente per il quale espletano il loro servizio, soggette agli indirizzi e al controllo da parte di essi. I rapporti tra -----emittente---------- e agenzia saranno regolati da una convenzione dove sono specificati gli obiettivi quantitativi e qualitativi che l'agenzia deve conseguire nello svolgimento delle sue funzioni e le risorse finanziarie che gli verranno attribuite (contracting in). Le agenzie avranno piena autonomia nei limiti stabiliti dalla legge e saranno sottoposte al controllo della Corte dei conti. In quanto aziende socializzate avranno autonomia di bilancio, nei limiti del fondo stanziato a tale scopo nello stato di previsione del ---emittente--- competente. Il loro consorzio sarà -----------------------.

Esse agiscono come controllo e coordinamento su aziende alla pari del vertice di un consorzio, ma senza averne un conflitto di interessi non avendo un introito diretto da esse ma soltanto dalla corporazione. 

 

<--   amministrazione

 

agenzia delle dogane
La sua area di attività è quella di gestire il sistema doganale italiano, per esempio il pagamento delle accise.


Agenzia del territorio
L'Agenzia del Territorio, come si evince dal D.Lgs 30 luglio 1999 n.300 che istituisce le Agenzie Fiscali, è competente a 
svolgere i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri 
immobiliari, con il compito di costituire l'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, 
anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l'integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla 
funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili.

L'agenzia opera in stretta collaborazione con gli enti locali per favorire lo sviluppo di un sistema integrato di conoscenze 
sul territorio.

L'Agenzia costituisce l'organismo tecnico di cui all'articolo 67 del decreto legislativo 31 marzo 1998 n.112 e può gestire, 
sulla base di apposite convenzioni stipulate con i comuni o, a livello provinciale con le associazioni degli enti locali, i 
servizi relativi alla tenuta e all'aggiornamento del catasto.

L'Agenzia gestisce l'osservatorio del mercato immobiliare ed i connessi servizi estimativi che può offrire direttamente sul 
mercato. I rapporti tra l'Agenzia del Territorio ed il ministero sono regolati da apposita convenzione biennale che individua 
gli obiettivi ed i risultati da raggiungere.




L'Agenzia delle Entrate 
è un ente pubblico non economico italiano che svolge le funzioni relative alla gestione, all'accertamento e al contenzioso 
dei tributi con l'obiettivo di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali. È sottoposta alla 
vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze, che ha la responsabilità dell'indirizzo politico, ed è dotata di 
autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria. I rapporti tra il Ministero e 
l'Agenzia sono regolati dalla Convenzione triennale in cui sono indicati i servizi da assicurare, gli obiettivi da 
raggiungere e le risorse destinate a queste finalità.

All'Agenzia delle Entrate, come recita il D.Lgs. n. 300/1999: sono attribuite tutte le funzioni concernenti le entrate 
tributarie erariali che non sono assegnate alla competenze di altre agenzie, amministrazioni dello Stato ad ordinamento 
autonomo, enti od organi, con il compito di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali sia 
attraverso l'assistenza ai contribuenti, sia attraverso i controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l'evasione 
fiscale.

L'Agenzia è competente per:

i servizi relativi alla amministrazione, alla riscossione, al contenzioso tributario in relazione ai tributi diretti e 
dell'imposta sul valore aggiunto, nonché di tutte le imposte, diritti o entrate erariali o locali, entrate anche di natura 
extratributaria, già di competenza del Dipartimento delle Entrate del Ministero delle Finanze o affidati alla sua gestione in 
base alla legge o ad apposite convenzioni stipulate con gli enti impositori o con gli enti creditori; 
l’informazione e l’assistenza ai contribuenti, anche tramite servizi telematici al fine di semplificare il rapporto con gli 
stessi e di agevolare gli adempimenti fiscali; 
l’accertamento, il controllo di errori o di evasioni fiscali mirato al contrasto all’evasione (core business dell’Agenzia) 
anche con il supporto della Guardia di Finanza; 
la gestione del contenzioso tributario dinanzi alle Commissioni tributarie.