PREFAZIONE

 Il racconto che segue è ambientato in un futuro prossimo un po' bizzarro.  Il protagonista è un simpatico animaletto dal nome Porco-Cane o, per gli amici, Piggy.  Egli è un detective privato che fa parte dell'agenzia A.P.C. .  Assieme a lui vi è la sua nuova compagna Vania una ragazza carina ma ogni tanto un po’ "distratta". Per capire meglio lo spirito di questo racconto si consiglia di rileggere la storia "Coloni in pericolo" perché molti particolari si ricollegano a quell'avventura. La chiave di tutta la storia è un sogno, uno strano sogno del detective.

 Il racconto è stato scritto da Maurizio G. e l'idea è stata tratta da una storia realmente…sognata.

Tutta la storia è dedicata alla persona che ha reso, e continua a rendere la vita di Maurizio un piccolo paradiso. "Grazie cara Anna per tutto ciò che mi continui a donare, grazie per volermi veramente bene! "

Maurizio G.

Buona lettura e (si spera) buon divertimento.  

 

 

 

 

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PAROLE   NEL   SONNO

  Di

MAURIZIO G.

   

   

 

 

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  PROLOGO

 

 

Ormai sono passati sette mesi da quando il Porco-Cane e Vania sono tornati da Marte, dopo aver liberato i coloni dall'invasione delle zanzare rampicanti (vedi Coloni in pericolo). La dolce ragazza è stata ammessa all'APC investigation ma non ha ancora trovato il luogo dove dormire; ecco perché per ora vive a casa di Piggy. Sono le 09:03 del mattino e il nostro detective si reca in banca per prelevare dei soldi. Esce di casa, preoccupandosi di non fare rumore per non svegliare Vania (che dorme), scende le scale e arriva all'uscita del palazzo, dello strano palazzo. Sul bordo della strada c'è parcheggiata la macchina del detective. Dopo essere salito mette in moto il veicolo, che si solleva da terra e parte verso la sua destinazione. A quest'ora del mattino il traffico è molto e bisogna viaggiare moderando la velocità. Sulla macchina Piggy pensa alla morte della sua ragazza, avvenuta durante una rapina in banca (vedi Coloni in pericolo - cap.8). Il suo pensiero viene subito distratto da un incrocio dove per miracolo evita un incidente. Sono le 09:41 e l'auto del Porco-Cane si ferma vicino alla "Banca Centrale". Il detective esce e, dopo aver detto alla macchina di chiudersi e di mettere l'antifurto, entra nell'edificio e preleva i soldi con una carta di credito, una strana carta di credito. Esce quasi subito per risalire in vettura quando, preso da un leggero languorino allo stomaco, si dirige verso un locale, uno strano locale, dove vendono panini, panini molto insoliti. Intanto Vania è a casa, nel letto, e sono le 10:11 quando si ode un rumore provenire dalla porta che si apre subito dopo. Entra un individuo con due sacchi di carta, stracolmi di roba, nelle braccia che impediscono di riconoscerlo. Lo strano tipo si dirige verso la cucina (al buio), appoggia i sacchetti e accende la luce rivelando così il suo volto. E' il Porco-Cane, appena tornato, con la spesa, dal supermercato. Così chiude la porta e si siede sul divano, dove poco dopo si addormenta. Nel frattempo l'orologio, lo strano orologio di Piggy segna le 10:13.

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  CAPITOLO 1

 

 

Siamo a teatro, è sera, da lontano arriva un gruppo di persone. Fra loro c'è anche Piggy. Sembra stia scherzando con i suoi amici; intanto entrano tutti nell'edificio, nello strano edificio. Il gruppo di amici occupa tutta l'intera fila di sedie e Piggy è rimasto solo ed è costretto a trovarsi un altro posto. Sta per iniziare lo spettacolo (fra l'altro uno strano spettacolo) e dall'ingresso entra un gruppo di ragazze. Si siedono nella medesima file dove c'è il Porco-Cane. Anche qui una ragazza rimane sola e chiede al nostro amico dalla faccia tonda e rosea se può spostarsi dietro per farla sedere vicino alle sue amiche.

_ Vania, cosa ci fai tu qui? _ dice il detective, guardando la giovane.

= Io non sono Vania = ribatte la ragazza.

_ Beh, mi scusi l'ho scambiata per un'altra… comunque io vado dietro solo se lei mi tiene compagnia _ risponde Piggy.

= Ok, ci sto ! = dice la giovane.

Così i due si siedono dietro, vicini; intanto il porco cane non spiaccica più una parola, continuando a notare l'incredibile somiglianza tra la tipa che gli è accanto e la sua nuova compagna di lavoro (Vania). Finisce lo spettacolo e Piggy viene raggiunto dai suoi amici e iniziano a fare battute su ciò che era stato rappresentato sul palco. Dopo un po' il Porco-Cane si volta per parlare con la sosia di Vania; ma lei è sparita. Inizia così una folle ricerca per tutto il teatro. Quando ormai tutto sembrava essere inutile, in un angolo della sala, il nostro amico, vede colei che cercava con le sue amiche. Dopo averla raggiunta, Piggy le chiede il numero di telefono. La ragazza non esita un secondo a dargli ciò che aveva chiesto, rivelando che di fronte alla sua abitazione c'è un bar. Il Porco-Cane prende nota e dopo averla salutata torna dai suoi amici. Ad un tratto un'enorme luce chiara si proietta nella sala. Il fascio luminoso inonda tutto e diventa sempre più forte fino a che tutto diventa nitido e Piggy vede il suo salotto e allora capisce di essersi svegliato da un sonno. Infatti sono le 12:13 e il detective aveva dormito per due ore intere. Ora si alza e va a svegliare Vania e mentre fa ciò si domanda il perché di quello strano sogno e si chiede se aveva un significato, chissà. Adesso è lì, sulla soglia della camera da letto e non può fare altro che notare la bellezza di Vania che dorme tranquilla.

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  CAPITOLO 2

 

 

Vania e il Porco-Cane sono ora in cucina che preparano il pranzo. Mentre la ragazza lavora ai fornelli Piggy prepara la tavola.

_ Sai Vania, ho fatto un sogno assurdo._

= Cioè? =

_ Beh, ero andato a teatro…_ inizia a raccontare il nostro amico.

= Ti ricordi il numero che ti ha dato quella tipa? = chiede Vania, dopo aver sentito tutto il sogno.

_ L' ho scritto, appena sveglio su un foglietto… ecco vedi?

Piggy mostra il pezzo di carta alla giovane amica.

= Se me lo lasci poi gioco questi numeri al Fanta-lotto. = controbatte Vania.

_ Ma dai, credi a 'ste cose?… Vabbeh, fai come vuoi.

Così il foglio passa alla dolce amica del detective. Dopo aver mangiato il Porco-Cane si alza da tavola dicendo:

_ Senti, io vado a vedere se il capo ha niente di nuovo, tu…beh fa un po' quel che vuoi, ciao!

= Ciao borzolotto dolce!! = saluta affettuosamente Vania.

La ragazza, senza sparecchiare, va in camera da letto e schiaccia un tasto del comodino che emette fuori un cassetto con un suono magnetico. Vania prenda dal fondo di quest'ultimo un altro biglietto con su scritto un numero. Quelle cifre le aveva scritte lei due giorni prima perché, anche lei come Piggy, aveva sognato una ragazza che le somigliava e che le aveva dato quel numero. Così confrontando i due foglietti scopre ciò che aveva pensato: i due numeri corrispondono perfettamente. Ora è sicura che qualcosa sta per accadere e il numero è un indizio; bisogna scoprire cosa nasconde il sogno di Piggy e chi è la ragazza del sogno. Vania pensa che prima è meglio aspettare il suo borzolotto dolce e, dopo aver parlato con lui, prendere una decisione. Mentre tutto ciò accade il Porco-Cane arriva alla sede APC, scende dalla macchina e suona il videocitofono.

>> Chi è?! >> domanda una voce, una strana voce.

_ Sono Piggy, apri! _ risponde il detective, che entra dopo che si è aperta la porta con un rumore strano, dannatamente strano.

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  CAPITOLO 3

 

 

Il Porco-Cane entra in una stanza buia dove solo una calda, ma tenue luce, illumina la scrivania.

_ Salve capo, c'è qualcosa di nuovo? _ chiede Piggy.

>> No, Jimmy, niente per te e Vania! >> risponde con voce rauca l'individuo seduto sulla poltrona, al buio, dietro la scrivania.

_ Ok! Ma veramente il mio nome è Pi…

>> Ti ho detto che per ora non c'è nulla da fare, torna a casa e stai sempre pronto. Ora ciao Timmy!

_ Certo, ho capito, ma io non mi chiamo Tim…

>> Basta!! Via!! Ho da fare!!! >> urla il capo.

Così Piggy torna a casa. Vania sente aprire la porta e capendo che è il suo detective va a salutarlo. Il Porco-Cane intuisce subito che la ragazza deve rivelargli qualcosa e, dopo averle chiesto spiegazioni, la giovane rivela a Piggy le sue meditazioni sullo strano sogno. Passano così sei ore trentadue minuti e venticinque secondi e il detective intuisce che bisogna cercare di sapere la natura del sogno e quindi l'identità della ragazza.

= Ok ma da dove iniziamo? = domanda Vania = Mica puoi telefonare a quel numero e chiedere se abita lì una ragazza di vent'anni di età!?!

_ Anche questo è vero ma dimentichi che io, come investigatore, ho un vantaggio. _ risponde Piggy.

= Cioè? = domanda la giovane.

_ Cioè: ho l'accesso agli archivi della città e quindi tramite il numero posso risalire al nome e quindi all'indirizzo dell'interessata!

= Wow!! Ecco perché mi piaci: riesci sempre a trovare una via per raggiungere qualsiasi scopo! = esulta Vania.

_ Beh, non esageriamo, diciamo che a volte ho delle intuizioni che risolvono tutto! Ma ora è meglio darsi da fare; io vado al comune per vedere se si riesce a cavare qualche ragno dal buco, tu vieni con me o stai qui? _ domanda il Porco-Cane.

= Anche se non amo i ragni…io sono con te. Andiamo!

Dopo aver tentato di spiegare a Vania che "cavare un ragno dal buco" è solo un modo di dire, Piggy e la ragazza si dirigono entrambi verso la vettura, la strana vettura, che forse li porterà alla soluzione di quello strano sogno.

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  CAPITOLO 4

 

 

Sulla città inizia a calare la sera e la nebbia, la strana nebbia; infatti sono le 21:15 e nelle strade solo il silenzio, tutti sono a casa davanti ai loro schermi per guardare la nuova edizione del Karaoke, presentata da un tipo, uno strano tipo di nome Fioretto. Tutti sono a casa a cantare e a divertirsi.  No, quasi tutti: ecco che si ode per la strada uno strano sibilo che sfocia in un boato profondo: l'auto, la strana auto, con un marchio ancora più strano, il simbolo dell'A.P.C.  Si aprono così le due porte con un rumore pneumatico e scendono i nostri eroi, che si dirigono verso il palazzo del Comune.  La porta è chiusa ma Piggy tira fuori dal suo mitico impermeabile una tessera magnetica che inserisce nel dispositivo a fianco all'entrata e così l'edificio è ora accessibile. Vania segue Piggy che si addentra nel labirinto dei terminali negli uffici. Ad un tratto il detective esulta:

_ Eccolo qui ! Ho trovato il computer dei residenti, vieni Vania !_

La ragazza, che era rimasta un po' indietro, lo raggiunge quasi subito. I due lavorano ininterrottamente e dopo circa 3 ore trovano la residenza che cercavano e riescono anche a risalire al nome del proprietario della casa e quindi a verificare il numero telefonico.

_ Fatto dolcezza, siamo a cavallo! _ dice il Porco-Cane.

Vania lo osserva e risponde:

=Certo borzolotto ma io non ho mai saputo cavalcare.

Piggy butta la sua testa in giù, disperato, poi prende la sua giovane per un braccio ed escono insieme, tornando alla macchina. Sono circa le 24:00 quando i due raggiungono, con lo strano mezzo di trasporto, la casa che cercavano.

_ Guarda questa casa è di fronte a un bar, proprio come mi aveva detto la tipa nel mio sogno._ urla contento, quasi senza accorgersene, Piggy.

= Si ma parla piano, la gente dorme a quest'ora.= gli rammenda Vania.

_ Giusto, andiamo a vedere se la nostra teoria da qualche risultato.

Così i due ragazzi si dirigono verso il citofono, lo strano citofono, della casa. Il Porco-Cane suona il campanello e attende che qualcuno arrivi ad aprire. Intanto passano alcuni minuti, alcuni lunghi e interminabili minuti, durante i quali lo stress dei protagonisti aumenta a causa dell'impazienza di sapere cosa c'è dietro a tutta questa faccenda.

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  CAPITOLO 5

 

 

Sono le 24:06 quando una voce rauca,femminile forse, domanda:

… Chi è ?…

_ scusi, sono un detective e sto cercando una persona ! _ dice Piggy.

La porta si apre e quasi subito, sull'uscio, appare una anziana signora che dice che in quella casa abita solo lei.

= Ma guardi, non può essere, vede noi cerchiamo una ragazza che…= inizia a raccontare Vania.

…Ah, voi cercate la famiglia che abitava qui prima! Vedete io abito qui da poco!…

_ Sa dove possiamo rintracciarla? _ domanda Piggy

…Si, mi hanno lasciato un numero di telefono, nel caso qualcuno li avesse cercati! Ora lo vado a prendere; solo un secondo…dice l'anziana donna andando a prender il foglio con il numero richiesto. Il Porco-Cane e Vania si guardano negli occhi, soddisfatti per come procede questa indagine.

…Ecco qui, è tutto quello che ho…

I due lasciano così la casa chiedendosi come mai nel sogno la ragazza non avesse dato il numero dell'abitazione attuale. Piggy e Vania, dopo essere entrati in auto decidono di fare il numero dal telefono portatile della macchina A.P.C.

= C'è qualcuno?= domanda Vania, dopo che il nostro amico aveva composto il numero.

_ C'è la segreteria telefonica… sta dando l'indirizzo, presto segna!_ Risponde il Porco-Cane. Dopo aver agganciato Piggy e la ragazza si dirigono a quel nuovo indirizzo. E' l'1:07 e i due arrivano a destinazione.

Suonano nuovamente al citofono e questa volta ad aprire è una donna sui quarant'anni che domanda:

" Desiderate?"

_ Ecco noi stiamo cercando…sua figlia _ azzarda Piggy.

" Mia…mia…figlia?!"  esclama dolorosamente la signora.

= Qualcosa che non va Signora? =  chiede premurosamente Vania.

" Spero sia uno scherzo perché mia …figlia è…e morta da una settimana" Rivela la signora, che non può fare a mano di notare la somiglianza di Vania con la sua defunta figlia. I detective rimangono sconvolti e comunque Piggy chiede di poter entrare per cercare di spiegare. Pur essendo un po’ titubante la donna li fa entrare in casa; poi chiude la porta, lasciando fuori la notte gelida e un'atmosfera impietrita. 

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  CAPITOLO 6

   

 

_ …Adesso capisce signora? Non è uno scherzo._ dice Piggy dopo aver raccontato tutta la storia.

" Si ma io non so… non capisco cosa significhi tutto ciò, voi non avete mai conosciuto mia figlia Sonia. " commenta la madre della defunta, rivelando anche il nome della misteriosa ragazza.

= Sonia? Così si chiamava? Mi piace come nome, ha qualcosa di… = inizia a dire Vania.

_ Di? _ chiede il Porco-Cane.

= Boh, lo ho già sentito da qualche altra parte.

Poi il detective si rivolge alla signora e le chiede, con discrezione, dove è sepolta Sonia.

" E' al cimitero centrale. Ma cosa avete intenzione di fare?

_ Non si preoccupi, era solo una curiosità! Ora togliamo il disturbo e … ci scusi ancora.

= Già, non si preoccupi, vede noi ce ne stiamo andando perché lei si sta preoccupando troppo, ma è che bisogna far luce su que…

Vania non fa in tempo a finire prima che Piggy la trascina via, mentre lei ancora parla e saluta la madre della ragazza. Intanto si sono fatte le 3:17 ed era ora di andare a dormire !! E' il giorno seguente e il Sole sta sorgendo piano piano, illuminando tutte le costruzioni, le strane costruzioni della città, della strana città. Sono le 9:32 quando Piggy e Vania si svegliano e, dopo aver fatto colazione, si dirigono in auto e partono.

= Stiamo andando al cimitero vero borzolotto? = chiede Vania.

_ No! _ risponde freddamente il Porco-Cane.

= Ma perché sei così teso? E dove stiamo andando?

_ Scusami ma era sopra pensiero, stiamo andando da una mia amica, una vecchia amica.

Vania annuisce e guarda silenziosamente la strada e cerca di ricordarsi dove aveva già sentito il nome Sonia.

_ Vedi Vania, Sonia è morta prima che la madre cambiasse casa, per questo il numero di telefono e il bar di fronte a casa sua erano caratteristiche dell'abitazione sbagliata (vedi cap.5) _ dice il detective che accosta e parcheggia, rivelando di essere arrivati. Vania esce dall'auto e guarda il locale dove Piggy si stava dirigendo e nota una insegna, una strana insegna:"Lumaga-l'occulto oscuro".

= Perché siamo venuti qui? = chiede Vania, preoccupata.

_ Seguimi e capirai! _ risponde il Porco-Cane, con uno strano modo di fare.

Vania lo segue ma nota che in Piggy qualcosa non va. Che cosa può averlo sconvolto così tanto?

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  CAPITOLO 7

   

 

_ E' permesso? _ chiede Piggy, spingendo in avanti la porta.

-- Ciao detective! Era tanto che non ci si vedeva eh?! -- domanda uno strano personaggio che rimane nell'ombra della sala.

_ Ciao Lumaga come stai? Vedi io e la mia amica siamo venuti per chiederti delle informazioni. _ afferma il Porco-Cane.

Vania nota che l'amico di Piggy e in realtà una lumaca buffamente vestita con abiti fiabeschi.

-- Potete chiedermi quello che volete ragazzi, ma lo farete nella apposita stanza. Seguitemi. -- dicendo ciò Lumaga li scorta in una stanzetta attigua dove regna un'atmosfera abbastanza cupa. L'amica del Porco-Cane si mette ad un tavolo con al centro una sfera magica, mentre i due detective si siedono di fronte a lei.

_ Beh, vedi Lumaga, il fatto è che… _ Piggy inizia a raccontare tutta la storia alla maga.

-- Quindi voi vorreste sapere qualcosa di più su Sonia; vedo se posso accontentarvi. -- dice la proprietaria del locale e nel frattempo consulta la sfera di cristallo.

Si fanno le 11:07 quando Lumaga inizia a raccontare ciò che ha scoperto:

-- Dunque io ho notato un legame tra Sonia e la tua assistente e penso di non sbagliare dicendoti che sono state…sorelle!

Piggy al sentire questa notizia si volta di scatto verso Vania che dice:

= Ecco dove avevo già sentito quel nome, lei era la mia sorellastra che ho lasciato quand'ero piccola per andare a vivere alla colonia su Marte! Ma non capisco cosa c'entri con Piggy.

-- Vedete io ho saputo dalla mia sfera che è stata uccisa da dei killers…

_ Perché? _ domanda il detective.

-- Perché lei li aveva visti quando avevano ucciso la sua migliore amica ed era quindi testimone di un omicidio. -- risponde Lumaga.

= Quindi lei si è messa in contatto con noi per trovare i suoi assassini e vendicare la morte della sua amica, giusto? = chiede Vania.

-- Esatto. -- risponde la lumaca.

_ Già ma perché ha contattato proprio noi?

-- Perché dietro a questo mistero c'è anche una seconda realtà che non sono riuscita a scoprire ma che ti riguarda da vicino, Piggy.

_ Ora forse ciò che sospettavo entrando qui, si rivela esatto! Vieni Vania, dobbiamo andare. Grazie Lumaga, ti sono debitore._ dicendo questo, il Porco-Cane e Vania, escono dal locale, dallo strano locale, entrano in macchina e partono verso l'orizzonte.

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  CAPITOLO 8

 

 

= Beh, io credo che forse ora sia il momento di dirmi ciò che pensi, non credi? = dice Vania, guardando il suo borzolotto che guida.

_ Già! Dunque ti ricordi che circa 3 anni fa, ormai quasi 4 anni fa, mi trovavo a Farpoint su Nimbus III con la ragazza che amavo? (vedi cap.8 "Coloni in pericolo") _ inizia a raccontare Piggy. Vania annuisce e il detective continua:

_ Beh, la mia ragazza Desy, aveva una amica del cuore con la quale condivideva tutto…

= Aspetta, indovino. Si chiamava Sonia, giusto?

_ Esatto, la figlia del tuo stesso padre ma di una donna diversa e quindi la tua sorellastra. Vedi io avevo visto una sola volta Sonia, per questo in sogno non l'ho riconosciuta. Comunque Desy era morta per proteggermi. Sonia aveva visto tutto e anche i volti degli assassini. Quando rinvenni al centro medico APC ero già sulla Terra e non ho mai più avuto notizie di Sonia, fino ad ora.

= Oh; ma adesso dove andiamo? = chiede Vania, sconvolta dal racconto del Porco-Cane.

_ Al cimitero centrale a verificare che sia la stessa Sonia, in modo da essere sicuri.

= E come fai a verificare?

_ Beh, dalla sua foto sulla lapide no?!

= Eh già. Sai una cosa Piggy? = domanda Vania con due occhi dolcissimi e teneri che osservano il detective.

_ Cosa? _ chiede il Porco-Cane.

= Volevo dirti che io… beh che ti…

_ Che…? C'è qualcosa che non va? Dimmi tutto, lo sai che puoi contare su di me

= No, non è questo… è che io ti…

Ma Vania viene interrotta dall'esclamazione di Piggy che dice:

_ Siamo arrivati, presto cerchiamo la tomba!!

Così i due scendono dalla macchina e si dirigono verso il computer del cimitero. Il Porco-Cane consulta il terminale per sapere la posizione esatta di Sonia. Dopo aver trovato ciò che cercava si fa stampare una piantina.

_ Ecco fatto, ora basta seguire le indicazioni di questa mappa e arriveremo subito. - dice Piggy che si addentra nel labirinto sepolcrale mentre Vania lo segue

_ Ah scusa se prima ti ho interrotta, volevi dirmi qualcosa? _ ricorda il borzolotto alla ragazza che risponde:

= Eh, no, niente di importante.

Sono le 12:23 ma nel cimitero centrale sembrano già le 12:26 e intanto i nostri amici cercano affannosamente il loro obbiettivo.

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  CAPITOLO 9

 

 

Passano i secondi, i minuti, le ore e si fanno le 17:32 quando Piggy alzando leggermente la voce dice:

_ No, non è possibile!

= Che c'è, ci siamo persi? = domanda Vania.

_ No, anzi, ho trovato la tomba di Sonia.

= E perché ti lamenti, scusa!?

_ Come perché, guarda! _ risponde Piggy indicando la lapide della sorellastra della sua amica.

Con stupore Vania nota che la tomba non è intera ma della pietra con il nome e la foto è stata spaccata in due e la parte che è rimasta indica soltanto:"Sonia".

= Ora come facciamo a sapere se è davvero lei?

_ Semplice si tira fuori la bara e si apre; tanto è morta solo una settimana fa, dovrebbe essere ancora riconoscibile! _ dice il Porco-Cane e continua: _ Vai a prendere una pala e fai presto perché sta diventando buio. Vania ubbidisce e cerca di orientarsi per tornare all'ingresso dove c'è il deposito attrezzi. Si fanno le 21:46 e Piggy, vedendo che la sua dolce amica non torna apre il suo "mitico" impermeabile e tira fuori una pala e comincia a scavare. Sono le 23:07 e inizia a levarsi uno strano velo di nebbia e da lontano sembra giungere una figura. Il detective intanto ha trovato la bara e sta per aprirla. Ora si riesce a distinguere la persona nella nebbia: è Vania, con la pala.

= Ecco qui borzol… = la ragazza non finisce di parlare perché non riesce a spiegarsi come il suo detective abbia trovato il modo di fare la buca. Ma ora il Porco-Cane sta per aprire il contenitore del corpo di Sonia e Vania è molto tesa. Con non poco sforzo Piggy apre la cassa e ne esce una enorme quantità di polvere. Stupiti i due giovani si guardano ed esclamano entrambi:

_= Vuota?

Beh, non proprio; infatti dentro la bara c'è un CD, uno strano CD. I due così decidono di fare ritorno all'auto APC e di ascoltare il contenuto dell'oggetto trovato. Sono le 0:08 e i detective ritrovano l'entrata del cimitero e quindi anche l'automobile. Piggy e Vania si siedono e il detective infila il CD nel lettore e aspetta di sentire quale strano mistero potrebbe contenere. E tutt'intorno regna un silenzio spettrale che potrebbe essere normale visto il posto ma questa volta era strano, molto strano.

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  CAPITOLO 10

   

 

Dalle casse dell'auto si ode una voce, una strana voce che dice:

"Bravo Piggy sei arrivato fin qui e ora preparati a conoscere la verità…".

L'audio è pessimo a causa del rumore di fondo sulla registrazione ma si intuiva che la persona è di sesso maschile. Piggy si sente raggelare e Vania lo tranquillizza accarezzandogli dolcemente il viso e dicendogli di non preoccuparsi; il tutto seguito da dei dolci baci della ragazza. Sono già le 8:17, i due hanno dormito in macchina; il Porco-Cane si sveglia e osserva il tenero viso di Vania accarezzato dai caldi raggi solari dell'alba. Ad un tratto ecco balenare in mente del detective l'idea per trovare il tipo della registrazione. Piggy mette in moto l'automobile che si alza e parte; intanto la ragazza a fianco del guidatore si sveglia e domanda:

= Dove andiamo così presto? Sono le 8:19!

_ Nella zona industriale, se ciò che penso è esatto siamo a cavallo.

= Mmm. = annuisce Vania.

Così i due percorrono con il veicolo le strade della città, della strana città, e finiscono davanti a una fonderia. La ragazza guarda il detective che intuendo la domanda della ragazza dice:

_ Vedi, nella registrazione del messaggio si sentivano dei rumori di fondo e dopo una lunga meditazione sono giunto alla conclusione che quei rumori potevano provenire solo da qui.

= Wow, ma oggi lo stabilimento è chiuso, non ci sarà nessuno! = risponde la giovane.

_ E' proprio per questo che siamo venuti oggi, almeno mentre investighiamo non avremo interruzioni.

I due scendono dall'auto e si dirigono verso l'ingresso della fonderia. Piggy viene attratto da una scritta su un pilastro d'acciaio che dice:<<Pima Desy, poi Sonia e ora… Vania. P.S.-Grazie per avercela portata!>>. Il Porco-Cane è percorso da brividi raggelanti su tutto il corpo ma di una cosa è sicuro: quello è il posto giusto. Anche la ragazza legge quella frase e ora più che mai vuole andare fino in fondo alla faccenda, anche a costo della propria vita. Il detective prende per mano Vania e insieme si addentrano nella struttura fino ad arrivare davanti ad un ascensore costruito con le sole barre metalliche e privo di protezioni. Qui un'altra scritta:<<Ti stiamo aspettando FINE!>>. Piggy preme il pulsante per l'ultimo piano e l'ascensore inizia a salire, diretto alla fine (all'ultimo piano) di quel plesso industriale e intanto il cielo si fa grigio e scuro e si vedono alcuni bagliori si saette: una tempesta in arrivo.

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  CAPITOLO 11

   

 

Sono le 8:32 e la stretta di mano tra i due diventa sempre più forte.

= Chissà chi o cosa troveremo lassù ad aspettarci. = espone Vania.

_ Non ne ho idea ma sono sicuro che non sarà nulla di buono e dovremo stare molto attenti.

L'ascensore è quasi arrivato e il detective inizia a dire:

_ Ma tu non dovevi dirmi qualcosa? (vedi cap.8)

= Sì, forse è arrivato il momento giusto. Ciò che volevo dirti da un bel po' è che io… = ma la ragazza viene interrotta dall'ascensore che è  giunto a destinazione.

_ Va bene, me lo racconterai dopo, ora vediamo che c'è quassù.

Il cielo si è coperto di nuvole scure che non preannunciano nulla di buono. Ad un tratto una risata interrompe il silenzio di tensione che si era creato.

"" Benvenuti alla fine, alla vostra fine!"" Annuncia una voce, la stessa incisa sullo strano CD. Dall'ombra viene fuori un tipo, uno strano tipo, dalla faccia orribilmente cattiva.

_ Così sei tu quello che ha ucciso Sonia!! _ accusa il Porco-Cane.

"" Già caro Piggy e non solo ma anche Desy! Tu sei scappato una volta ma ora ti ho ritrovato e non mi sfuggirai.

= Tanto non riuscirai a vincere perché lui è il mio borzolotto e riesce sempre a cavarsela!! = risponde Vania.

Intanto si alza il vento che urla come un lupo passando fra la struttura dell'edificio.

"" Cara Vania questo è da vedere! "" dice il tipo malvagio estraendo da dietro la schiena una pistola laser e puntandola contro il Porco-Cane.

"" Dammi la ragazza, animale stupido, o ti uccido!! "" minaccia l'uomo.

Piggy è sorpreso e dopo aver guardato Vania negli occhi le dice di andare verso quel farabutto.

= Ah, hai un piano! Ok! = dice sottovoce la detective, che obbedisce.

_ No, non ho nessun piano questa volta! _ pensa tra se il dolce borzolotto.

"" Ah, sei proprio stupido, idiota. Ora ucciderò te e poi Venia. "" grida lo strano tipo.

_ Prima dimmi dov'è Sonia. So che non è morta, dov'è?!!

"" Complimenti per l'intuizione, comunque lei è nel mio furgone e ora morirai! Addio caro Piggy!

Dicendo questa frase preme il grilletto e dalla pistola parte un raggio che finisce dritto al cuore del detective che cade a terra subito dopo. Vania spalanca gli occhi e, incredula, grida disperata:

= Nooooooooooo!!!!!!

Intanto nel cielo saettano lampi e rombano i tuoni, rendendo il tutto ancora più drammatico.

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  CAPITOLO 12

   

 

Sono le 8:41, Piggy giace in terra vicino all'ascensore e Vania è vicina al tipo misterioso che ha appena sparato e che dice:

"" Ora tu mi seguirai. "" puntando contro la giovane la sua arma.

Vania è costretta ad obbedire. Così i due si dirigono verso un altro ascensore, dall'altro lato dell'edificio.

Il Porco-Cane è steso, immobile, sembra veramente morto. Ad un tratto gli occhi si aprono di scatto e, anche lui, fatica a credere di essere ancora vivo. Dopo aver capito come era sopravvissuto prende dal suo impermeabile un fucile spara-aquiloni e si dirige verso il rapitore e suo assassino. Quest'ultimo sta aspettando che arrivi l'ascensore e intanto ammira la bellezza di Vania. Piggy, senza farsi notare si apposta dietro una trave e prende la mira per incastrare il malfattore. Dopo non molto il detective spara e dal fucile esce un filo che va a legare il tipo contro il pilastro esterno del palazzo e all'altro capo del filo c'è un aquilone con appesa una chiave. Il tipo guarda il Porco-Cane ed esclama:

"" Tu?! Ma io ti ho ucciso, com'è possibile?

= Borzolotto mio dolce!!! = esulta Vania correndo ad abbracciare il suo amico.

_ Allora, brutto assassino, è giunto il momento di chiarire tutto!

"" Ok. Dunque circa 8 mesi fa il capo di una agenzia mi aveva fatto mettere in galera; io riuscii a fuggire e scappai su Nimbus III a Farpoint dove c'era sua figlia. Poi ho saputo che tu eri amico della tipa che cercavo e ho deciso di ucciderti ma Desy ti ha salvato.(vedi cap.8 "Coloni in pericolo") Ho però visto la ragazza che stavo cercando e l'ho seguita fin qui e la scorsa settimana l'ho trovata e ho fatto in modo che venisse creduta morta.

_ Un minuto, tu stai dicendo che Sonia è la figlia del capo dell'APC?!

"" Complimenti borzolotto! E quindi anche Vania è figlia dello stesso padre!!!

_ Che storia assurda. Dovrei ucciderti per l'omicidio di Desy e il mio, ma non lo farò. Ti risbatterò in carcere e questa volta a vita!

Quando il Porco-Cane finisce la frase un fulmine colpisce la chiave dell'aquilone e la scarica passa attraverso il filo e folgora lo strano tipo. Dopo essersi ripresi dall'immensa luce e dal forte boato, Vania e Piggy si dirigono verso l'ascensore e premono il tasto per tornare a terra.

= Così io sono la figlia del capo. = commenta Vania.

_ Già, così sembra. _ risponde Piggy e intanto la cabina scende verso terra mentre il cielo si rischiara.

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  EPILOGO

   

 

Sono le 8:52 il cielo si è liberato dalle nuvole come se anche lui sapesse della tragedia che poteva realizzarsi e che fortunatamente non ha avuto luogo. L'ascensore arriva a terra, le porte scorrevoli si aprono ed escono Vania e il Porco-Cane che inizia a cercare il furgone dove dovrebbe trovarsi Sonia.

= Guarda Piggy là c'è un veicolo. = osserva la detective indicando verso un angolo buio della strada.

I due si avvicinano al furgone e tentano di aprirlo ma con esito negativo; infatti la serratura è chiusa magneticamente. Piggy mette la mano nel suo impermeabile e tira fuori due paraorecchie e un pesce. Il detective dice di mettersi lo strano oggetto sulle orecchie (e lui fa altrettanto); poi prende un ago e punge il pesce che si agita e urla ovviamente in silenzio. Dopo pochi secondi la serratura scatta con uno strano <Clack> e il veicolo si apre. I due si tolgono i paraorecchie e Vania chiede spiegazioni. Il Porco-Cane dice che i pesci emettono ultrasuoni che sconvolgono i campi magnetici e li annullano. Il detective apre lentamente la porta che cigola tremendamente nel silenzio mattutino. Piggy entra nel furgone e dopo un po' esce con Sonia ,addormentata, sulle spalle.

= Cos'ha? = chiede Vania notando l'incredibile somiglianza con se stessa.

_ Penso sia svenuta, la dobbiamo portare all'ospedale. _ dice il borzolotto ansimando per lo sforzo. Dopo aver caricato la ragazza sull'auto si dirigono all'ospedale. Passano due ore e la giovane finalmente si sveglia. I detective si avviano verso la stanza di Sonia.

= Ma come ti sei salvato? = domanda Vania mentre camminano nel corridoio.

_ Beh, sai il CD che abbiamo trovato al cimitero? Ecco ce l'avevo nella tasca interna dell'impermeabile all'altezza del cuore e quello strano materiale ha impedito il passaggio del laser.

I due giungono nella stanza di Sonia che appena li vede li saluta e li ringrazia.

_ Così sei tu che sei entrata nei miei sogni e quelli di Vania e ci hai chiamato?

== Già, vedi io ho il dono della telepatia e concentrandomi molto riesco ad inserirmi nei sogni della gente. == rivela Sonia e continua salutando sua sorella che dice:

= Sapevi che siamo figlie del capo dell'APC?

== Sì, ma ora… vi prego ho bisogno di riposo, grazie di tutto. Prometto che ci rivedremo! Ciao e saluta papà. == dice Sonia salutando i due detective che si avviano all'uscita dell'ospedale.

_ E anche questa volta tutto è finito bene…Ma…Vania…

= Si?

_ Ma tu non dovevi dirmi qualcosa?

= Già ma te lo dirò la prossima volta!

 

FINE

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