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INTRODUZIONE
Il
racconto "Coloni in
pericolo" è ambientato in un
luogo surreale e in un tempo non definito.
Il
filo conduttore di tutta la storia è il sentimento dell'amicizia; infatti tutto
ciò che accade e tutto ciò che viene fatto non è svolto con scopo lucroso.
"
Voglio dedicare questo racconto a una persona speciale, che ho conosciuto il
12.07.1993, e con la quale passo dei momenti magnifici.
Maurizio
G.
ricordando
che gli sarò sempre vicino:
nei
giorni migliori e nei giorni peggiori.
COLONI
IN PERICOLO
MAURIZIO
G.
PROLOGO
Era una notte strana tutto era calmo, troppo calmo.
"Driii…".
La
mano stacca la cornetta e si sente una voce, una strana voce:" Pronto qui
l'agenzia APC investigation".
Poi silenzio e …la strana mano prende una penna e un blocchetto e
segna strane cose.
" Ho capito manderò il mio migliore agente, sarà lì il
prima possibile" dice ancora la voce.
La luce era soffusa e dopo aver appoggiato la cornetta del
telefono, l'ombra (che delineava una persona strana) fa il giro della scrivania
e si siede. La strana mano apre il cassetto e tira fuori…un dado, lo lancia e
dopo aver letto il punteggio capisce che quella non sarebbe stata una missione
facile.
La voce, la strana voce dice: "Avanti entra pure".
Dalla porta entra una sagoma, una strana sagoma. Il suo viso è
ancora nell'ombra quando inizia a parlare:
_
Salve capo ho fatto prima che ho potuto
= Beh la prossima volta vedi di fare prima !! = controbatte il capo
= E comunque devi andare su Marte .
_ Perché ? _
Risponde il personaggio rimanendo nell'oscurità.
= Perché è stato infestato dalle zanzare rampicanti. Dovrai
portare gli stivali pesanti.
_ No, lo sai che non mi stanno nello zaino. E' un'ingiustizia,
perché non ci mandi Caval Donato o Vacca Boia?
= Perché il migliore sei tu, ma non ti montare la testa.
Partirai fra 5 ore 27 minuti e 56 secondi.
Quindi MUOVITI!!!
La strana sagoma si
gira ed esce sbattendo violentemente la porta.
CAPITOLO 1
E' notte, piove, e una mano, una strana mano, afferra la maniglia
di una porta di una macchina , una strana macchina.
= La scheda magnetica, prego = ruggisce con voce rauca
l'energumeno. Il nostro personaggio
fruga nelle tasche interne del suo strano
cappotto-impermeabile e consegna la scheda alla guardia che
annuisce e lo lascia passare. Le
due zampe di colore blu-acqua si dirigono verso uno strano veicolo spaziale.
_ Com'era la parola chiave per il codice d'accesso ? _
Pensa ad alta voce il nostro amico dal volto roseo ed animalesco.
_
A si ora ricordo dunque…APRITI SESAMO!!!_
Un rumore metallico e il veicolo si apre e il nostro animale sale a
bordo. Si siede alla consolle di
comando, inserisce uno strano oggetto in una strana fessura.
Un rumore, uno strano rumore assordante si irradia in tutta la zona
circostante nel raggio di due chilometri.
CAPITOLO 2
Ormai la terra è lontana, molto lontana, sembra uno scarafaggio
visto con le lenti a contatto dalla Luna.
Dall'impermeabile tira fuori un marchingegno, uno strano marchingegno. Lo accende
schiacciando un tasto e subito si illumina un quadrante, rappresentando lo
schema della zona circostante. Il
Porco- Cane studia la piantina luminosa e, dopo aver individuato una zona più
fortemente infestata dalle zanzare rampicanti, si mette gli scarponi pesanti
(che tira fuori dal suo zaino) e si incammina seguendo una strada tortuosa che
porta alla metropolitana sotterranea che collega i vari settori del pianeta. Arriva di fronte a delle scale che vanno in basso dove regna
un buio tetro e nell'aria si percepisce qualcosa di strano, di demoniaco.
Sul principio il protagonista sente un irrefrenabile desiderio di tornare
a casa per fare una partita a scacchi ma poi ricorda il suo debito verso l'APC
(che verrà rivelato in futuro) e inizia a scendere nei sotterranei di Marte.
E sulla superficie del pianeta…niente! Non succede mai nulla, tutto è calmo, troppo calmo e intanto
il Sole (molto più piccolo visto da Marte) tramonta rendendo il pianeta ancora
più freddo e tetro.
Ci spostiamo in una parte, una strana parte del pianeta.
CAPITOLO 4
Ora è li seduto. Da
dietro si avvicina il terrificante individuo, gli è sempre più vicino, ha
alzato le braccia come per afferrare il povero animaletto seduto…quando la
metropolitana si ferma e si apre. Il
Porco-Cane si alza e va verso la porta (perché è la fermata dove deve
scendere); intanto l'uomo, che si era lanciato sul nostro detective, cade sul
sedile (ora vuoto). Nel frattempo
le porte si richiudono.
Finalmente Piggy trova la via, ora bisogna trovare il numero.
=
Chi è ? =
Il Porco-Cane riconosce che la voce ha un timbro femminile e
allora, visto che si era preparato tre minuti e quindici secondi prima per
rispondere a quella domanda, ribatte:
_
Sono l'investigatore dell'A.P.C. _
= Un attimo che apro = risponde l'individuo da dietro la porta.
Poi si ode un rumore di chiavi che si infilano dentro la serratura di un
lucchetto e lo aprono.
_
Scusi, ne ha ancora per molto? Sa, avrei altri impegni! _
= Ho quasi finito, solo un'oretta alò massimo. =
Al nostro detective venne in mente che quella precauzione poteva
essere a causa delle zanzare rampicanti.
E' l'alba!
Un cigolio si ode nell'aria: è la porta che miracolosamente si
apre; mentre sulla Terra, i bambini giocano felici sui prati, le mamme urlano ai
figli di fare i compiti, gli impiegati dormono sul lavoro, i preti celebrano le
funzioni religiose, i ladri si rinchiudono
nei vicoli, gli scoiattoli si procurano la legna e le formiche fanno provviste
per l'inverno ignare di tutto ciò che sta per accadere!
CAPITOLO 6
Il Porco-Cane si alza e inizia lentamente girare la testa e scorge
accanto alla porta una ragazza sui vent'anni.
Nota subito la sua aurea bellezza: capelli lunghi neri, occhi celesta
chiaro e da viso dolce. Piggy è attratto anche dalle numerosissime serrature
presenti sulla porta.
_ E' lei che ha chiamato?_ Dice l'investigatore alla ragazza che
timidamente annuisce pronunciando un soave e leggero := Si, ho bisogno di aiuto,
qui su Marte non si può girare tranquillamente…ma prego entri che le faccio
vedere una cosa.=
Il membro dell'APC, dopo la risposta della giovane, è travolto da
un pensiero con contenuto erotico che scaccia quasi immediatamente dopo essersi
ricordato della sua missione.
Piggy entra nella casa e non può non fare a meno di notare
l'interno strano, molto strano.
Pareti scure e ricoperte da uno strato di simil-resina; assenza totale di
sedie, interruttori, mobili…solo strane strutture scheletriche che percorrono
l'ambiente.
Il Porco-Cane domanda:
_
Come mai qui è tutto così tenebroso? _
Nessuna risposta. Il
detective si guarda intorno, nella penombra e non trova più la ragazza.
_ Dove sarà finita ?_ Si
domanda tra se e se.
Ripiomba così un silenzio demoniaco. Dietro di Piggy spunta improvvisamente Vania, la ragazza di
prima.
_ Dove te ne eri andata ?_ chiede il Porco-Cane.
= Nel Parallelo = risponde
la ragazza.
_ Cos'è il Parallelo ?
= E' una dimensione parallela dove dominano le zanzare rampicanti!
_ Come si entra ?_ Chiede il detective.
= Da lì, la vedi quella pozzanghera? = dice Vania = Beh seguimi =
La ragazza si avvia verso la pozzanghera e Piggy osserva
esterrefatto la giovane che inizia ad andare giù nell'acqua.
Ora il nostro animaletto è solo e ha una fifa pazzesca, dopo
attimi di panico decide di posizionarsi sulla pozza d'acqua, una strana pozza
d'acqua. Passano alcuni secondi e
Piggy lentamente si sente andare a fondo e mentre va giù trattiene il fiato e
chiude gli occhi.
Dopo un po’ i nostri due personaggi ormai sono nel Parallelo di
Marte.
Sulla Terra è mezzogiorno e la gente mette su l'acqua per la
pasta, non pensando minimamente al tragico e orrendo destino che aspetta al
Porco-Cane e alla sua nuova amica Vania.
Siamo ora nel parallelo. L'ambiente
che ci circonda è grigio, cupo, privo di colori vivaci.
Si vedono delle abitazioni di forma strana che si innalzano, però le vie
e le disposizioni dei vari oggetti sono situati in modo analogo rispetto a
Marte. In mezzo alla strada vi è
una pozza che sembra piena d'acqua. Il
liquido inizia a muoversi e inizia a salire una persona: è Vania, la dolce
ragazza, amica di Piggy. La giovane
inizia a guardarsi intorno e aspetta l'arrivo del detective.
= Vedi, questo è il parallelo, un mondo dominato dall'oscurità
perenne e dove regnano le zanzare rampicanti.
Dopo che ebbi scoperto questo posto sentii uno di quegli orribili insetti
parlare della conquista di Marte, poi della terra e infine di tutto l'universo =
dice preoccupata Vania.
_ E' terribile _ Ribatte
Piggy _ Loro passano attraverso gli
specchi d'acqua giusto? Quindi
eliminando i laghi e i mari resta il problema della pioggia ! _
= Ma sei pazzo? Eliminare l'acqua dalla vita vorrebbe dire
eliminare la vita stessa. Comunque
non ti ho detto il fattore più importante: loro non passano dall'acqua normale
ma solo dall'acqua con aggiunto di mercurio.= Osserva Vania = Bisogna però
aggiungere che il mercurio lo importano dalla Terra e lo mettono in dispositivi
dove lo miscelano con l'acqua.=
_ Ho capito, beh allora basta trovare la fonte principale di
elaborazione di mercurio e distruggerla, in modo da poter poi chiudere tutti i
passeggi del parallelo _ dice il Porco-Cane.
= Si, e come pensi di fare? = Domanda Vania.
_ Eh, vedi io ho il mio scanner portatile, mi basta un campione di
quel liquido da inserire poi è fatta, seguiremo le indicazioni per raggiungere
i container. _ dice il Porco-Cane.
= Come lo raccoglierai il liquido? = Chiede Vania.
_ Mi basterebbe un piccolo recipiente da immettere nel macchinario
_
D'un tratto da dietro l'angolo spunta l'animaletto peloso visto su
Marte (vedi capito 4) che gli riconsegna la cartuccia di stilo che Piggy gli
aveva dato; però adesso è piena di liquido che cercano i nostri due amici.
Subito dopo l'animaletto inizia a correre e se ne và.
Così Vania e il detective dell'APC si incamminano lentamente verso il
centro di quella scura città mente su Marte è già mezzogiorno e i coloni
iniziano a metter su l'acqua della pasta, ignari del succube destino che attende
minacciosamente i due eroi.
Un
fitto grigio circonda i due personaggi nel parallelo.
=
Cosa ti spinge a fare tutto questo, Piggy? = Chiede Vania.
_
Beh, è una storia lunga e triste, sai è per via del mio accordo con l' APC
investigation. _ Risponde il detective.
=
Racconta ti prego, sono curiosa = Ribatte la ragazza.
_
Tutto ha inizio circa tre anni fa _ inizia a narrare Piggy _ Quando mi trovavo a
Farpoint, sul pianeta Nimbus III, stavo tranquillamente passeggiando con la
ragazza che amavo. Eravamo vicini a
una banca quando dall'edificio escono dei tipi che hanno appena fatto una
rapina; sono armati; c'è uno scontro a fuoco con la polizia che è arrivata sul
momento. La ragazza che è con me mi abbraccia per proteggermi con il suo corpo
da un raggio al plasma mortale. Lei
purtroppo muore tra le mie braccia dicendomi che mi amava e mi avrebbe amato per
sempre. Poco dopo io sono stato
ferito di striscio e sono svenuto. Mi
sono risvegliato due giorni dopo al centro medico APC.
Mi dissero che un agente mi aveva salvato dalla morte portandomi via.
Ora ero in debito con l' APC e mi feci assumere come "detective
dell'ignoto" per ricompensarli; sperando che un giorno mmi sarei potuto
vendicare._
=
E' una storia commovente, li hai rivisti quei tizi? =
_
No, ma ricordo molto bene i loro volti._
Intanto
mentre i due parlano i segnali dello scanner indicano che sono molto vicini ai
container.
Cosa
succederà ora? Quale sarà la conclusione di questa missione?
Sulla Terra solo pochi se lo domandano aspettando una risposta.
L'aria inizia ad essere più rarefatta a causa dell'aumento
improvviso di calore. La nebbia
scompare rivelando un'immensa struttura tronco di piramide.
Sembra un'enorme industria. Piggy
e Vania si accorgono che l'entrata della fonderia è sorvegliata da quattro
zanzare rampicanti.
= Come faremo ad entrare? = Domanda Vania.
_ Beh, non dovrebbe essere molto difficile.
Il guaio piuttosto è come fare a distruggere la fabbrica! _ asserisce
Piggy.
= Vuoi dire che sapevi come arrivare fin qui ma non come distrugger
'sta cosa ?= chiede nervosamente la
ragazza.
Il Porco-Cane risponde annuendo.
= Andiamo bene, forse se chiamavo Titti e Gatto Silvestro ne avrei
ricavato qualcosa!! = ribatte la
giovane.
Il detective sentendosi insultato prende Vania per un braccio e la
butta verso le guardie della fabbrica. Queste ultime si avvicinano in massa alla ragazza.
= Beh, allora è tutto un tuo piano, lo sai cosa fare =.
_ Si, ho pensato che se ti avessi detto cosa dovevi fare non lo
avresti fatto e così…_ Spiega il detective.
= Che dici riproviamo? A me è piaciuto, puoi rifarlo? = Domanda
Vania.
_
E' un rischio tirare di nuovo fuori il calzino, m se vuoi…_
= Ma no, stupidino, io dicevo il bacio, ma riproviamo?=
Il Porco-Cane non ha il tempo di rispondere e si trova Vania
appiccicata alla sua bocca.
La scena che si presenta davanti hai nostri occhi è davvero
tragica. La zanzara inquisitrice è
vicino a Piggy e inizia a parlare in modo strano.
Il Porco-Cane non riesce a capire ciò che l'animale dice.
_
Nooooooo!!!!_
Le zanzare fermano la catena credendo che il detective sia
d’accordo a collaborare; ma vedendo che non è così, Piggy viene di nuovo
preso a mazzate.
= Lasciatelo in pace bastarde!! Lui è mio amico, non ha fatto
nulla di male!! E poi io …io…io…io lo amo!!! =
Il silenzio, del locale lascia echeggiare quest'ultima frase mentre
gli occhi, lucidi, lasciano scendere una lacrima sul suo candido viso.
Piggy riesce con fatica ad alzare lo sguardo verso Vania, vuole dire
qualcosa ma non ha le forze per farlo e sviene a causa del dolore.
=
Piggy, svegliati, lo so che non sei morto, ti prego apri gli
occhi!=
Le palpebre del detective si muovono e poco dopo apre gli occhi.
Ora i coloni di Marte sono in salvo e comunque nessuno si è
accorto di nulla.
EPILOGO
= Beh, ora Marte è salvo e le zanzare sono morte.= dice Vania.
_ Già ora è tutto finito e anche i "posseduti" (vedi
capitolo 3 e 4) tra poco torneranno normali._ risponde il Porco-Cane e continua_
Io penso che ora dobbiamo lasciarci, io devo tornare sulla Terra e tu…beh, tu
hai la casa qui e …_
= No, io voglio venire con te sulla terra!= Ribatte Vania.
_ Io non so…cosa faresti una volta giunta lì, non conosci
nessuno e non sarebbe facile trovare un lavoro per poter vivere, non hai nessuna
conoscenza…_ dice Piggy un pò preoccupato.
= Ti sbagli, io ho te, potrei…non so, forse…forse poteri
entrare nell'APC…come assistente…forse.=
Mentre i due discutono, vanno verso la metropolitana
e così giungono alla zona parcheggio, dove ritrovano l'astronave del
detective. Dopo averla aperta il
Porco-Cane dice:
_ Okay, ora ti devo salutare, magari potrò venire a trovarti, in
futuro…_
=
No, io vengo con te! =
Così
Piggy, speranzoso, estrae dal suo strano impermeabile un
telefonino portatile e palla col suo capo, chiedendogli se Vania può andare
sulla Terra e far parte dell'APC.
Il capo risponde che deve prima chiedere una riunione con il vice
-presidente, e che la decisione gliela comunicherà; intanto può portare la
ragazza con se. Il Porco-Cane mette via il cellulare e dice a Vania ( Che attende
impaziente) :
_ Il capo ha detto…_
= Cosa, cosa!! =
_ Ha detto che…ti posso portare con me ma che per la tua
assunzione dovrà chiedere al vice-presidente e poi ci faranno sapere._
= E' meraviglioso = esulta Vania, abbracciandosi
Piggy.
Così i due salgono sul veicolo, sullo strano veicolo, che parte
con un boato e raggiunge lo spazio un una frazione di secondo.
FINE