E' stata fatta un' indagine sul consumo dei principali alimenti in alcuni paesi europei ed extraeuropei . In modo particolare si è analizzato il consumo di cereali, verdure, frutta, carni, uova, pesce, latte e zucchero. Questa attività è stata realizzata per confrontare la nostra alimentazione con quella di altri paesi e giungere quindi ad una migliore conoscenza, non solo alimentare dei problemi del nostro pianeta . La quantità e il tipo di alimenti dei consumi dipendono da molti fattori: il reddito, il tipo di produzione agricola locale, la cultura, la tradizione e altri. I fattori cambiano a seconda delle singole popolazioni . La suddivisione per continente è solo formale; infatti i dati riportano analogie fra consumi di paesi diversi. Questo appare evidente osservando i consumi di alimenti di origine animale più alta nei paesi "occidentali" o più ricchi. Il consumo di cereali varia da paese a paese per quantità e tipo, anche se è fondamentale per ogni tipo di alimentazione. Nei paesi poveri questi vengono sostituiti spesso con radici e tuberi. Cambiano anche i consumi di frutta, ortaggi, pesce nei vari paesi. Il lavoro è stato completato con lezioni sull'apparato digerente e sui principi alimentari. I ragazzi hanno poi riflettuto sul fatto che alcuni alimenti che loro consumano sono dannosi, altri, pur essendo importanti, compaiono poco nella loro alimentazione; hanno così preso conoscenza del fatto che esiste uno stretto legame fra alimentazione e salute che è importante alimentarsi corretamente se si vogliono prevenire malattie.