PRESENTAZIONE

Il lavoro ha preso il via con un questionario proposto agli alunni, allo scopo di fare un un indagine sulle loro conoscenze e abitudini alimentari.

Dal questionario è emerso che :

a) "salute", secondo i ragazzi, non vuol dire solo star bene fisicamente; la salute dipende strettamente da una corretta alimentazione.

b) Pochi ragazzi sanno cosa significa " prevenzione".

c) Le abitudini alimentari che danneggiano l'organismo sono : mangiare troppi dolci e grassi, mangiare in un modo eccessivo, non fare colazione, bere alcolici.

d) Tutti gli alunni ritengono che sia importante consumare frutta e verdura.

e) La maggior parte dei ragazzi ritiene necessario mangiare sia proteine animali che vegetali.

f) Gli alunni ritengono corrette le seguenti merende : frutta, succhi di frutta, tè o latte con biscotti, frullati. E' stato poi chiesto ai ragazzi di elencare gli alimenti consumati più frequentemente nei vari pasti della giornata.Soffermandosi sulla colazione, è stata esaminata la percentuale di alunni che effettuano la prima colazione, se la colazione è abbondante o leggera, quali sono gli alimenti mangiati più frequentemente.

I dati sono stati poi rappresentati graficamente mediante istogrammi e areogrammi.

I risultati si possono così riassumere :

1)La maggior parte degli alunni effettua la colazione ogni giorno (66,7 % ).

2)Più del 70 % consuma una colazione leggera.

3)Le bevande e gli alimenti più consumati sono:

latte, yogurt, succhi di frutta, merendine confezionate, focacce, panini imbottiti, biscotti, budini, torte.

Il lavoro è proseguito proponendo agli alunni un questionario relativo all' alimentazione dei nonni, allo scopo di verificare la diversità nell'alimentazione delle varie generazioni.I dati sono stati tabulati e rappresentati graficamente.

Dall' analisi è risultato che i nonni, quando erano ragazzi, avevano un' alimentazione basata su pane, pasta, patate e riso.Per i secondi piatti c'era una prevalenza di carni bianche, insaccati, legumi e verdure. Molto scarso il consumo di dolci, limitato a rare occasioni. Fra i condimenti, si faceva largo uso di olio d' oliva, lardo e strutto.

Con l' aiuto delle persone anziane, i ragazzi sono poi andati a riscoprire alcuni piatti tradizionali locali: cantarelle, sfoglia,

piadina, ciambella, savor .