Arrivati a Lattolandia, Muzio si precipitò a casa, nella speranza di trovare il nonno guarito. Ma non fu così! Il nonno era ancora un mostro! -Ho un'idea geniale! Esclamò Pasquale -Lo chiudiamo a chiave in salotto e andiamo da mio padre a chiedere tante confezioni di latte, tutte quelle che può darci! Dobbiamo seguire i consigli di Babà! Sono sicuro che questa è la strada da percorrere. Mentre i due stavano confabulando e preparando il piano un terremoto squarciò il pavimento e un lattone boracifero riempì il salotto di latto-vapore.

All'inizio sembrava una catastrofe ma poi si rivelò un avvenimento straordinario che prodigiosamente guarì il nonno facendolo tornare alla normalità. Babà li aveva aiutati ancora una volta! Fu così che Rot diventò lattico-dipendente e ogni giorno tracannava con grande ingordigia fiumi di latte. Talvolta ricordando il passato diventava serio e triste e chiedeva tanto insistentemente scusa a Muzio che faceva venire il latte alle ginocchia. Il ragazzo, nonostante tutto voleva bene al nonno e lo aveva perdonato ma irritato per le sue continue suppliche, a volte rispondeva:-Mai piangere sul latte versato!

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Epilogo