Glucidi è una parola che deriva dal greco e significa"sostanze
dolci"; i composti appartenti a questa famiglia sono detti anche "carboidrati",
nome proveniente dal vocabolario chimico, o infine "zucchero".
Questo, però, può confondere le idee, facendo pensare soltanto
a sostanze come lo zucchero bianco, cioè ad alimenti di sapore dolce
che si sciolgono facilmente nell'acqua. Invece, soltanto i glucidi più
semplici si possono correttamente chiamare zuccheri: quelli più
complessi non sono né dolci né solubili. Ma che cosa significano,
esattamente, termini come "zuccheri semplici" e "zucheri
complessi? I glucidi sono tutti costituiti da Carbonio, Idrogeno ed Ossigeno,
combinati tra loro a formare molecole; esse possono poi restare singole,
unirsi in coppie o dar luogo a lunghissime "collane" di centinaia
ed anche migliaia di unità. Tra i glucidi a una molecola (monosaccaridi)
troviamo ad esempio il fruttosio che è presente nella frutta e nel
miele, mentre tra quelli a due molecole (disaccaridi) troviamo il saccarosio
cioè proprio lo zucchero bianco, il lattosio del latte ed altri
ancora. I polisaccaridi, formati da molte molecole, comprendono l'amido,
contenuto in riso, pane, pasta e patate e la cellulosa, diffusa in quasi
tutti i vegetali. L'amido è utilizzabile nel nostro organismo solo
se prima viene cotto, mentre la cellulosa non viene assolutamente digerita,
e proprio per questa sua caratteristica favorisce l'attività intestinale
ma non ha altre proprietà. A parte la cellulosa tutti i glucidi
hanno l'importantissima funzione di fornire l'energia di pronto utilizzo
che serve per studiare, camminare e giocare. Essi sono dunque un prezioso
dono, che ci viene fatto quasi esclusivamente dal Regno Vegetale tramite
la fotosintesi clorofiliana, un importante processo che si svolge nelle
parti verdi delle piante in presenza di luce solare, durante il quale l'anidride
carbonica dell'aria e l'acqua ricavata dall terreno si combinano formando
ossigeno e carboidrati, che noi utilizziamo nutrendoci di prodotti vegetali.
Nell'alimentazione è equilibrata, ben il 60% dell'energia totale
di cui necessitiamo dovrebbe essere fornita dai glucidi.