Altro che i Pokemon!...

I giochi che hanno oggi i ragazzi, trenini telecomandati, videogames, una volta non esistevano e i bambini, soprattutto quelli poveri, si costruivano da soli i loro giocattoli: fucili di canna, trottole di legno, bambole di pezza dai capelli di lana. 

Costruire un giocattolo era davvero una scuola di intelligenza e lavoro ma soprattutto fonte di gioia e di soddisfazione. I bambini si dovevano accontentarsi di giocattoli semplici.

FUCILE

FIONDA

ARCO

BOMBE

CARATELLA

BAMBOLE

oltre che questi giocattoli, ce n'erano tanti altri con cui i bambini potevano divertirsi: un vecchio bottone dimenticato, una  cordicella,  una piastrella, sassi, legnetti di varie forme potevano scatenare fantasie e  movimenti diventando un gioco divertente. Il bambino campagnolo, che non frequentava regolarmente la scuola, spesso si ritrovava con gli amici nelle vie o nei terreni a pascolo. In questi momenti i bambini si dedicavano al gioco collettivo. Anche nelle piazze o nelle vie,  che erano sgombre perchè le automobili e i motorini non c'erano, facevano molti giochi di movimento. 

"BELLE STATUINE"

PANE BRUCIATO