Dopo mesi di lavoro il nostro parco è realizzato
Piantiamo la scuola
Gli appunti dei nostri naturalisti sul progetto in collaborazione con la LIPU
Era il giorno Mercoledì 21 marzo 2001, quando giunsero finalmente gli operai del comune, per realizzare il nostro nuovo progetto, per la salvaguardia dell'ambiente. Uno dei tre operai ha spiegato gentilmente a tutta la scuola come svolgevano il loro compito: nella prima fase si preparano la buca e la terra per riempirla, miscelandola a letame per concimare. Successivamente si posizionano i pali di sostegno che aiuteranno la pianta a affondare le sue radici per sorreggersi da sola. Nel secondo passaggio, un tubo viene posizionato all'interno della fossa, e quando viene riempita l'estremità superiore per provvedere ai primi irrigamenti svolti dal comune. Nella terza fase invece, la pianta è pronta, fissata ai pali, con la terra messa in modo tale da far passare aria per le radici. Le piante portateci, sono tutte o quasi autoctone, cioè di queste parti, e perciò di facile trapianto, come ad esempio il tiglio, il pioppo bianco , la farnia, il cerro (quercia tipico della Pianura Padana), il sorbo degli uccellatori (arbusto che produce cibo agli uccelli), e il ribes (che produce bacche commestibili ). Devo dire che ci è sembrato interessante vedere come si interrano gli alberi, che poi saranno per il nostro grande parco scolastico che diventerà la nostra nicchia ecologica.
Alessandro Nori 3^B
Emiliano Zavagli 1^B