La Puglia è una regione caratterizzata
ancora da molte, piccole città contadine, ma anche da importanti poli
agricoli in continuo sviluppo. E' la regione più pianeggiante del
Sud, ma è anche la più povera d'acqua. Occupa la parte estrema Sud
orientale della penisola e si affaccia sul mare Adriatico e sul mar
Ionio. Per differenti identità fisiche e storiche è ripartita in
quattro micro regioni: il promontorio del Gargano, la grande pianura
agraria del Tavoliere (Foggia) l'altopiano carsico delle Murge e la
sottile penisola del Salento, (Lecce). Produttive aziende agricole
hanno sostituito il latifondo e Taranto e Brindisi spiccano per le
attività industriali. Il settore terziario è in forte sviluppo. La
Puglia è oggi una delle più ricche e promettenti tra le regioni
agricole. Le coltivazioni tradizionali sono il grano duro, la vite e
l'ulivo. La Puglia è la prima regione italiana per la produzione d'olio
e di vino. Nella Puglia l'agricoltura è ostacolata dalle piogge che
sono scarse e irregolari. Grazie all'irrigazione, però si è diffusa
ampiamente anche la produzione di ortaggi e di alberi da frutto. La
pesca, grazie alle navi di maggior portata sta diventando sempre più
importante. La grande concentrazione industriale è compresa tra le
città di Bari, Brindisi e Taranto. Lo sviluppo di questa zona è
dovuto principalmente alle attività dei grandi centri siderurgici e
petrolchimici. Negli ultimi tempi il turismo ha avuto un grande
sviluppo per cui si sta cercando di migliorare i luoghi di accoglienza
per i turisti. Questi ultimi giungono in Puglia sempre più numerosi
attratti dalle bellezze artistiche e paesaggistiche. Il Gargano, con
le sue coste rocciose e i suoi monti a strapiombo sul mare di
cristallo, resta la meta preferita insieme alle isole Tremiti e al
Salento.
CENNI
STORICI
La preistoria pugliese è tra le più
importanti d'Italia. Le prime tracce di vita umana, in Puglia,
risalgono all'Età della pietra (civiltà del paleolitico e del
neolitico) circa cinquecentomila anni fa. Ossa umane e oggetti
primitivi di selce sono stati ritrovati nelle caverne del Gargano,
nelle grotte marine del Salento (grotta Romanelli), nei puli (burroni
circolari) delle zone di Molfetta e Altamura. Altre testimonianze di
quell'epoca sono numerosi resti di mura ciclopiche di villaggi
preistorici; scoperti nei territori di tutte le province della Puglia.
I dolmen sono invece monumenti caratteristici dell'Età del bronzo e
dell'Età del ferro localizzati nei dintorni di Bisceglie, di Modugno
e in provincia di Lecce. Essi rappresentano monumenti sepolcrali
costituiti da due o più pietre infisse nel terreno e sormontate da
una lastra orizzontale, in cui sono stati rinvenuti numerosi oggetti
conservati nei vari musei della Puglia. I menhir sono altri
caratteristici monumenti costituiti da una grande pietra allungata
infissa verticalmente nel terreno, un esempio è da quello di Modugno,
sulla strada che porta a Bitonto. Esso risale a oltre 2000 anni fa,
alto due metri ed è chiamato "Il Monaco".
Nel V secolo a.C. la Puglia fu colonizzata
dai Greci che costruirono fiorenti colonie, tra cui Taranto e Otranto.
In seguito subì la dominazione romana, durante la quale divenne molto
importante il porto di Brindisi. Alla caduta dell'impero romano il
territorio della regione fu conteso prima dai Goti e Bizantini e poi
fra Bizantini e Longobardi. Nel IX secolo giunsero i Saraceni, che
devastarono e saccheggiarono il territorio. In seguito si insediarono
i Normanni seguiti nel XIII secolo dagli Svevi. Sotto il governo di
Federico II di Svevia ripresero le attività agricole, artigianali e
commerciali e rifiorirono le arti. Durante il Rinascimento la Regione
passò sotto il dominio degli Angioini, poi sotto quello degli
Aragonesi e, infine, degli Spagnoli. Al termine della dominazione
spagnola, segnata dalla terribile epidemia e carestia, la regione fu
occupata dai Borboni che cercarono di migliorare l'agricoltura e la
viabilità. Nel 1821 e nel 1848 i pugliesi parteciparono ai moti
risorgimentali per recuperare la loro indipendenza. Dopo la Spedizione
dei Mille, la Puglia entrò a far parte del Regno dItalia.