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L’Istituto comprensivo "De Rosa-Sodano" opera nel Comune di Sant'Anastasia, che dista 15 Km da Napoli e fa parte del Parco del Vesuvio, in quanto sorge sul versante nord del massiccio Monte Somma. Si estende per 18,76 Kmq e conta circa 30.000 abitanti. Si collega bene, tramite la S.F.S.M. e grazie alla variante della s.s. 268 , con i paesi limitrofi e con Napoli. 

 Ricordato dagli storici come il "Campus Romanus", il comune anastasiano ricorda una storia antica che risale all’epoca preistorica del "Bronzo antico"

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Come tutti i centri dell’hinterland napoletano, ha avuto una recente espansione urbanistica di dimensioni rilevanti, non del tutto conforme ai modelli di pianificazione, con abusivismo edilizio ed inadeguatezza delle opere infrastrutturali. Conseguenza di ciò è la mancanza di luoghi di aggregazione sociale, di spazi interattivi di comunicazione e di incontri per i giovani, i quali non sempre possono usufruire di impianti sportivi in loco.

L’economia locale registra il progressivo abbandono delle prevalenti attività agricole ed artigianali (fatto salva qualche "bottega" che ancora resiste) a favore di quelle terziarie, con la prevalenza del commercio.

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La platea scolastica dell’Istituto "De Rosa-Sodano" si presenta eterogenea, non solo per età degli alunni iscritti ma, soprattutto, per quanto concerne l’estrazione sociale. Parte degli allievi appartengono a famiglie di ceto medio-borghese, sensibili alla richiesta di collaborazione della scuola, nella formazione culturale ed umana dei propri figli.                              Torna su    

Altri provengono da famiglie povere di stimoli culturali e poco attente alla domanda formativa della scuola, a cui è delegato, completamente, il compito dell’educazione.  

Dalla disparità delle condizioni sociali che possono favorire l’insorgere di atteggiamenti di insicurezza e di intolleranza alla vita scolastica, con conseguente difficoltà di apprendimento, nasce l'esigenza di attuare strategie educative e didattiche che promuovano la crescita ottimale di tutti i ragazzi.  

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