PROFILI DEGLI AUC


C a m e r a t a  2

Detta "LA POTENTE" in antitesi con il corso precedente (118°-1), vede prevalere elementi giovanissimi, neo maturandi; unica eccezione il "TRIBANFO", ovvero Civettini, 25enne incallito e provato da innumerevoli esperienze di vita (a sua detta!) (ricordarsi che lui è il tribanfo!). La camerata ha saputo mettere in pratica, favorevolmente, i consigli della Vecchia e in particolar modo ha affinato la tecnica dell'ARMADIETTO TATTICO (vedi voce viveri di sostentamento). Ha tenuto alto l'onore della camerata fregiandosi di ben DUE BIBAFFI.

Luca Carnovali

Milanese di borgata residente a RHO è l'unico esploratore della camerata 2. Dal fisico longilineo e smilzo viene soprannominato "SKYNNY" (magro-macilento) dai compagni.
Diventa famoso in compagnia per la sua scarsa sudorazione durante uno sforzo fisico. Di carattere estroverso e sempre allegro, non gli riesce difficile allietare il resto della camerata con le sue battute umoristiche: discreto disegnatore (con alle spalle quattro anni di liceo artistico) è il fautore della "stecca della POTENTE".

Giancarlo Gasparoni

Personaggio ambiguo (nel senso buono del termine) è risultato piuttosto abulico, estraniato dalla vita di camerata, specialmente nel primo mese di Smalp. Susseguentemente è esploso mettendo in luce tutta la sua "verve", il suo "brio" sparando a raffica battutine divertentissime su tutto e tutti.
Specializzato "ALPINOSAURO" troverà piuttosto lungo nel percorrere i meandri delle opere, vista la sua rilevante altezza.

Andrea Benincasa 

Di origine teutonica è stato definito "enfant prodige" per le innumerevoli cose che sa fare; inoltre si è meritato (in tutto e per tutto) il titolo di Allievo di Plotone o BIBAFFO. E' stato forse l'unico allievo che ha fatto trovare lungo agli Sten. per la sua precisione nelle formalità (da buon crucco).
Sempre disponibile e generosissimo si è dimostrato più un amico che un compagno di camerata. Come detto, ha contribuito assieme a Civettini a tenere molto alto il livello della camerata 2.

Mauro Tomasi

Soprannominato "Il Capo" (in qualità di capo camerata), sempre disponibile e buono come può esserlo una tazza di Thè bollente in una notte di pattuglia. Innamorato della natura e in particolar modo delle aquile, a tutt'oggi in cerca della famosissima "aquila bernarda" che qualcuno afferma di vedere sorvolare la Cesare Battisti.

Ezio Lano

I fumatore incallito della camerata 2; ha saputo mantenere tutte le sue "abitudini" civili applicandole alla vita della Smalp.
Divenuto famoso (e da tutti i camerati invidiato) per la sua velocità nell'infilarsi sotto le coperte subito dopo la fine del contrappello; ha deciso di scrivere un saggio intitolato: "L'arte dell'"IMBUSTARSI".

Paolo Civettini

Noto "BANFATORE", nonché detentore del premio "IMBOSCADERO 85" della rassegna "IO & IL COMPUTER", ha saputo sfruttare molto bene le sue capacità di studioso nel partorire un metodo sicuro ed efficace (elettronico) per la valutazione del singolo allievo (voci maligne spargono in giro la voce che la classifica finale sia stata fatta completamente ... a mano!).
Messosi subito in evidenza e soprattutto in buona luce, ha ottenuto la qualifica di "BIBAFFO", contribuendo a tenere alto il grado di qualità della camerata 2.
Famose sono le sue frasi di minaccia rivolte periodicamente a metà compagnia: "Sta all'occhio perché non finisci il corso; è un attimo! Ti spacco una gamba e poi è inutile piangere ...". "Ti faccio ficcare dentro, anzi, ti ficco dentro!"
Rimarrà qui alla Smalp a far trovare lungo ai figli che arriveranno.

Fabrizio Ugoccioni

Dopo lungo ed attento esame da parte dei componenti della camerata gli viene assegnato il nome di "ISTERIX" in base al suo carattere piuttosto elettrico. La sua fragile psiche è stata continuamente turbata da arcigni scontri branda-branda con il vicino Lozza (piuttosto espansivo). Il proverbio cita: "Sfortunato al gioco, fortunato in amore ...", ma nel caso del nostro Isterix non l'azzecca proprio o meglio solo in parte (per quello che riguarda il gioco) in quanto la sua "LOVE STORY" con Rosetta (mitica figura di ninfa mai apparsa e mai conosciuta dal resto della camerata) è ormai legata ad uno spallaccio di zaino alpino!!!!! Per giunta già ripetutamente cucito con ago e filo.

Paolo Lozza

Non per la sua natura marinara o per il suo apprezzamento dei prodotti ittici viene soprannominato "LA PIOVRA". Generosissimo, si prodiga in una magnanima distribuzione di miele senza tralasciare: armadietto, pavimento, vibram ...
Sempre pronto a dare "CONSIGLI DA AMICO", suole chiudere la faticosissima giornata rintanandosi (da buon lupacchiotto) sotto le coperte ed esclamando: "Ve' ragazzi! Con la pioggia e col sereno anche oggi è un giorno in meno!".

Stefano Capozzi

Ex AUC ora Alpino ci ha lasciati presto per poter formulare un giudizio su di lui; l'unica sua pecca è stata quella di non aver saputo reagire alle innumerevoli sventure che si abbattono su un novello AUC, specialmente nel primo periodo del corso. Le ultime notizie dicono che si trovi in quel di L'AQUILA alle dipendenze dello Sten Battini, ex padre di Civettini.

 

 

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