E’ a partire dal XVI secolo che gli scacchi raggiunsero il loro massimo splendore, soprattutto in Italia, dove famosi giocatori quali Leonardo da Cutro, detto il Puttino, Paolo Boi, detto il Siracusano, Giulio Cesare Polerio o Gioacchino Greco, tanto per fare alcuni nomi, vennero ospitati in molte corti europee.
Cartolina francese del 1920 circa
Scena tratta dal film muto “I tre moschettieri” della Pathe’ Cinema
Tra il XVII e il XVIII secolo l’asse scacchistico si spostò verso la Francia dove spiccò sopra tutti il nome di Andrea Francesco Danican Philidor.