La musica in uno stato anarchico
Non organizza, è organizzata
Razionalizzata
Cerca il modo di sopravvivere
Tra i suoi nemici, i generi
Ed è costretta a parlare di sé
Qualche volta ad essere suonata
Con o senza applauso, meglio con
I topi assaggiatori, quando muoiono
Salvano il branco
Lideale è irrealizzabile, non sarebbe tale
Importante è la scaletta, ordine dei brani
La gestione dei tuoi istinti negativi:
Sapersi il più possibile negare
Il musicista non si accorge di cimentarsi in
armonia
Perché allultimo passaggio
É quasi prossimo al finale;
La musica in un ordine casuale
É troppo seria, non mi piace
E questo ad indicare che non sbaglia
Sarà per caso vero che soltanto nel subire
Si colgono i meccanismi del potere?
Non puoi arrabbiarti con un cameriere
(Che ha da fare per restare ad ascoltare)
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