I NOMI DELLE VIE VECCHIE

 

 

I nomi delle vie vecchie sono affascinanti
I monumenti sono ingombranti
I suoni delle mie parole sono orecchiabili
Più diventi grande, più diventi vecchio

Ad essere dei provinciali c’è differenze
Perché ascoltando i discorsi degli altri bisogna

   avere pazienza
Sono semplicemente un po’ bloccato
Sono praticamente incontrollato

Si uniscono le persone sole
Ma se sono sole come fanno a unirsi?
Salto nell’inquietudine
Salto i passaggi logici

Vorrei avere un pezzo di carta su cui scrivere
Mi dimentico i ragionamenti
Non si torna indietro, non si torna indietro
Soprattutto quelli intelligenti

I nomi dei miei amici sono un po’ banali
É strano un nonno che si chiami Luca
Le camere da letto dicono tutto
Anche se sono scialbe

Più divento grande, più non mi ricordo
Come mi sentivo prima, nell’incoscienza
La memoria peggiora con gli anni

La consapevolezza aumenta, te la prendi con gli altri

La musica in uno stato anarchico Dissoluzione
© 1999 RCS Libri S.p.A.
I edizione Bompiani ottobre 1999
210 pagg. £. 16000