La comunità Samprocopiese, in meno un triennio ha festeggiato per la terza volta un  centenario: il 23 febbraio 2003, Versace Antonio ( vivente), il 7 aprile 2005 Pace Teresina ( che stata chiamata alla casa del padre) e il giorno 23 dicembre 2006, a raggiungere questo riguardevole traguardo è stata Caterina Rugari.  Il paese s’è raccolto in festa, intorno alla nonnina centenaria, nonostante le sue precarie condizione di salute. Nonna “Cata “ donna dal fisico esile, ma di fibra tenace, è stata una donna che non s’e’ risparmiata al lavoro, infatti la “fatica”  è stato il suo ideale di vita. Tutti ci ricordiamo certamente del  suo passo veloce e della sua sveltezza  che era veramente invidiabile. Fino a pochi anni or sono,  insieme alla sorella  Domenica faceva il classico “sapuni ji casa”  che dire altro, della cara nonnina samprocopiese che stata una donna: onesta e laboriosa. Non sono parole di circostanza, ma  sono frutto del  cuore. I  festeggiamenti svoltasi nella casa della nonnina sita in Via Tavella, oltre agli amici e ai parenti, ha partecipato il sindaco Vincenzo Ruffo  ed alcuni membri della giunta comunale, il primo cittadino ha offerto alla festeggiata una targa ricordo e un omaggio floreale in nome di tutta la cittadinanza, inoltre era presente come rappresentante della comunità parrocchiale, l’ onnipresente Don Carmelo Surace, anche i parrocchiani hanno voluto esprime alla centenaria il proprio affetto, donando un piccolo  pensiero affettuoso.   In questo anniversario stupendo, va menzionata:  Elena, figura di donna eccezionale di nazionalità rumena che da diversi anni accudisce con tanto amore nonna Cata e grazie alle sue cure materne gode di tanto affetto. Per la centenaria è come una figlia: un bel esempio d' Angelo che vive nella nostra comunità.

 

San Procopio 23/12/06

 

danaro saverio