PROFILO DI DOMENICO BORGIA
STILATO DAGLI AMICI IN OCCASIONE DELLA SUA PREMATURA MORTE, AVVENUTA IL 28/08/1946
SENTI' PROFONDAMENTE L'AMORE DELLA FAMIGLIA, DEGLI AMICI, DELLA PATRIA, E PER QUESTI TRE IDEALI SI PRODIGO' CON ENTUSIASMO E DEDIZIONE IRRESISTIBILI. PER LA FAMIGLIA FU SEMPRE IL PIU' VALIDO SOSTEGNO ED AIUTO RIUSCENDO TENERNE SEMPRE ALTO IL PRESTIGIO E L'ONORE ANCHE IN MOMENTI PARTICOLARMENTE DIFFICILI. AVEVA TALE ATTRATTIVA NEL FASCINO DELL'ELOQUIO E NELLA GENTILEZZA DEL TRATTO CHE SI GUADAGNAVA SUBITO IL CUORE DI QUANTI AVVICINAVA E SPESSO RIUSCIVA A RISOLVERE DIFFICOLTA' INSORMONTABILI. ALL'APPELLO DELLA PATRIA RISPOSE CON SEMPLICITA' E PRONTEZZA AMMIREVOLI E PORTO' NELLO ASSOLVIMENTO DEL SUO DOVERE DI UFFICIALE IL VALIDO CONTRIBUTO DELLA SUA INTELLIGENZA E DEL SUO CORAGGIO, GUADAGNANDOSI L'ELOGIO DEI SUPERIORI E L'AFFETTO DEI DIPENDENTI. RITORNATO IN PATRIA DOPO LUNGA E TORMENTATA PRIGIONIA FU, PER GENERALE STIMA, ELETTO SINDACO DI SAN PROCOPIO, CARICA CHE EGLI SI ACCINGEVA A DISIMPEGNARE CON GRANDE DISINTERESSE E VERA ABNEGAZIONE. UN MORBO CRUDELE, CONTRATTO PER LE SOFFERENZE DELLA LUNGA PRIGIONIA, LO HA RAPITO, A SOLI 45 ANNI ALL'AFFETTO IMPERITURO DELLA FAMIGLIA, ALL'AMORE APPASSIONATO DELLA FIDANZATA LONTANA, ALLA STIMA RICONOSCENTE DI QUANTI LO CONOBBERO ED AMARONO.
RINGRAZIO IL DOTT. SARO BORGIA PER LA CONCESSIONE
DOCUMENTALE - DANARO SAVERIO