STAMANE, NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN PROCOPIO MARTIRE, IL COMITATO FESTA MARIA SS. DEGLI AFFLITTI , A TERMINE DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA HA CONSEGNATO NELLA PERSONA DEL PRESIDENTE DON CARMELO SURACE, A RINA MARAFIOTI IL I° PREMIO DI POESIA "MARIA SS. DEGLI AFFLITTI. L'AUTRICE DELLA LIRICA EVIDENZIA UNA PROFONDA NOSTALGIA VERSO LA DEVOZIONE POPOLARE DI UN TEMPO, IL SUO PENSIERO E RIVOLTO NELLA SANTA NOTTATA CARICA DI MISTERO E DI SPIRITUALITA' CHE SI SVOLGE LA VIGILIA CHE PRECEDE LA FESTA (II° SECONDO SABATO DI SETTEMBRE). LA MARAFIOTI, INIZIA IL CANTICO RIVOLGENDOSI ALLA MADRE ADDOLORATA,COL TERMINE "MADONNA NOSTRA", NELLA VOCALITA' DELLE PAROLE SI AVVERTE, UN SENSO DI APPARTENENZA FORTE DELL'AUTRICE, CHE TUTTO IL POPOLO SAMPROCOPIESE SI IDENTIFICA SOTTO IL PROFILO DEVOZIONALE ,CON LA MADONNA DEGLI AFFLITTI , IL TERMINE "NOSTRA" DENOTA QUASI UN TOCCO DI "GELOSIA" E UN FORTE ORGOGLIO PER LA MADONNA PIU' AMATA DALLA PARROCCHIA LOCALE, IL DEVOTO SAMPROCOPIESE, FA POCO INTRAVEDERE LA SUA DEVOZIONE VERSO LA MADRE DI CRISTO, VENERATA NEL PICCOLO CENTRO COL TITOLO DI MARIA SS. DEGLI AFFLITTI E NON LA MANIFESTA CON FORME DI ESIBIZIONISMO DEVOZIONALE, MA LA CUSTODISCE SEGRETAMENTE DENTRO IL PROPRIO ANIMO.