L'ORIGINE DELLA FESTA DI MARIA SS. DEGLI AFFLITTI
PRIMA DI INTRAPRENDERE UN DISCORSO SULLA FESTA DI MARIA SS. DEGLI AFFLITTI IN SAN PROCOPIO,
DOBBIAMO DISCUTERE SULLA DEVOZIONE ALLA MADONNA ADDOLORATA, PERCHE’ ESSI SONO
INSCINDIBILI. IL CULTO ALLA VERGINE ADDOLORATA, COMMEMORA I DOLORI DELLA MADRE DI CRISTO ,
ESSO HA UNA SOLIDA BASE NEL VANGELO, RARI E VAGHI, SONO I DOCUMENTI DELLA PRIMA ERA CRISTIANA
CHE ATTESTANO TALE
DEVOZIONE. SOLO VERSO
MODO SEMPRE PIU' CHIARO E DISTINTO. MERITANO SPECIALE MENZIONE, A QUESTO PROPOSITO: SAN
ANSELMO, EADMERO DA CANTERBURY, IL BEATO GUERRICO ABATE D'IGNY, SAN AMEDEO DI LOSANNA,
ONORIO D'AUTUN, OGIERO ABATE, ARNALDO DI BONAVALLE E SAN BERNARDO CHE HANNO PROFUSO IL CULTO
ALLA VERGINE ADDOLORATA. DAL PERIODO CITATO, NEI RITUALI, NEGLI UFFICI VARI, NELLE
RACCOLTE DI PREGHIERE, I DOLORI DI GESU' VENGONO SEMPRE DI PIU' ASSOCIATI A QUELLI DI SUA MADRE,
NE ABBIAMO UN ESEMPIO ANCHE NELLA VITIS MYSTICA DI SAN BONAVENTURA (CAP.X) E NELLE VARIE LAUDI
POPOLARI DEL SEC. XIII, SPECIALMENTE IN ITALIA, SOPRATUTTO IN TOSCANA. IL MOVIMENTO DEVOZIONALE
SPONTANEO PORTO', NEL 1233, ALL'ISTITUZIONE DELL'ORDINE DEI SERVI DI MARIA PER OPERA DEI SETTE SANTI
FONDATORI, CHE NELLA LEGENDA DE ORIGINE ORDINIS, SONO PRESENTATI COME "DOMINAE NOSTRAE
PRAECIPUI AMATORES", L'ABITO NERO CHE ESSI INDOSSARONO ERA, SECONDO IL DOCUMENTO CITATO, UN
ABITO DA LUTTO,
DESTINATO A RICORDARE, IL DOLORE DELLA SANTA VERGINE CHE SOFFRI
MORTE DI CRISTO, ESSI CONTEMPLAVANO MARIA DOLENTE IN CROCE. A PARTIRE DEL XIII SECOLO CHE
APPARVERO LE PRIME IMMAGINE DELL'ADDOLORATA E INCOMINCIO’ A SORGERE QUALCHE SANTUARIO A LEI
DEDICATO, COME QUELLO DI MARIENTHAL, PRESSO HAGUENAU (NELLA BASSA ALSAZIA). NUMEROSISSIME,
SOPRATUTTO IN QUEL SECOLO, FURONO LE COMPOSIZIONI IN VARIE LINGUE, SIA IN PROSA CHE IN VERSI,
INTITOLATE IL "PIANTO DELLA VERGINE". E' DEGNO DI NOTA, FRA QUESTE COMPOSIZIONI, "IL PIANTO DI
MARIA" CONTENUTO NELLO STIMULUS DIVINI AMORIS DEL MINORITA FRA GIROLOMO DA MILANO, VA
RICORDATO ANCHE IL POPOLARISSIMO STABAT MATER, ATTRIBUITO PER LO PIU' A JACOPONE DA TODI. ALLA
FINE DEL SEC. XV, PER OPERA DEL SACERDOTE GIOVANNI DI COUDENBERG, DECANO DI SANT'EGIDIO DI
ABBENBROEC (OLANDA) E
POI SEGRETARIO DI CARLO V, SORGEVA NELLE FIANDRE
SETTE DOLORI DI MARIA, APPROVATA DAL PAPA NEL 1495 E PROPAGATA POI CON MOLTO ZELO IN VARIE PARTE
DEL MONDO ( VISTO CHE IL SEGRETARIO DI CARLO V, E' STATO UN CULTORE DELLA DEVOZIONE DELL’ADDOLORATA,
VISTA ANCHE L’ACCERTATA PRESENZA DI CARLO V, IN SAN PROCOPIO, ZONA ALLOGGIAMENTO E SEMINARA, LA
TERRITORIO ?) . I MONACI
SERVITI HANNO DATO VITA, A MOLTE
PIE PRATICHE, PER DIFFONDERE
QUALI :
DELL'ADDOLORATA, SORTA A FIRENZE VERSO GLI INIZI DEL SEC.XIX), IL PIO ESERCIZIO DELLA VIA MATRIS,
SORTO A ROMA, NELLA CHIESA DI SAN MARCELLO AL CORSO, NEL 1836; IL MESE DI SETTEMBRE, IN ONORE
DELL'ADDOLORATA, SORTO
VERSO
FESTA DELL'ADDOLORATA,
DI RECENTE ORIGINE.
VERGINE ERA FATTA IL VENERDÌ DI PASSIONE, DETTO VENERDÌ DEI DOLORI DI MARIA , (A SAN PROCOPIO, FINO
A POCHI DECENNI FA , IL VENERDÌ DELLE PALME, SI FESTEGGIAVA MARIA ADDOLORATA. INOLTRE LA
MATTINA DI SABATO DI
PASQUA,
BAMBINI ANTICIPAVANO
CON UNA PICCOLA ASTA
DI ARBUSTO DI CANNA E DENTRO
DI LEGNO DENTELLATA CHE CON UN MOVIMENTO ROTATORIO CONTINUATO EMETTEVA UN SUONO GRACIDO”, LA
PROCESSIONE SOPRADESCRITTA DA DIVERSI ANNI AVVIENE NEL TARDO POMERIGGIO DI VENERDÌ SANTO ),
PERO’ INNOCENZO XI NEL 1688 ISTITUÌ UNA SECONDA FESTA DELL'ADDOLORATA DA CELEBRARSI CON SOLENNITA'
MAGGIORE FUORI DEL TEMPO DI QUARESIMA, FISSANDOLA ALLA TERZA DOMENICA DI SETTEMBRE ( DA QUI, FORSE
L’ORIGINE DELLA FESTA DELLA MADONNA DEGLI
AFFLITTI), MA PIO X NEL 1914,
SICURAMENTE IL CULTO DI MARIA DEGLI AFFLITTI A SAN PROCOPIO E' SUCCESSIVAMENTE A QUELLO DELL'ADDOLORATA,
INFATTI IL TITOLO DELLA CHIESA PORTA IL NOME DELL’ ADDOLORATA E ANCHE L'ESTINTA CONFRATERNITA,
INOLTRE FACENDO ANCHE RIFERIMENDO ALL’ISTITUZIONE DELLA SECONDA FESTA NEL 1688 E CHIARO CHE LA
VENERAZIONE DELLA MADONNA DEGLI
AFFLITTI , RISALE DOPO
CASO SI FESTEGGIA
CHE SENSO HA
AFFLITTI " 'A MADONNA DI L'AFFRIITI, SI MISI HA 'NA VANDA, MA VIDUNU
TUTTI, PRIMU FU SANTU RUCCU CHI
‘A
DEVOZIONE DELLA NOSTRA CARA MADONNA?
DANARO SAVERIO