Tentata senza tregua da un pagano che inventa per amore ogni tranello, pur bimba è già Vittoria nell'arcano che all'ansia si apre quasi per ostello.
Insieme ormai con un'amica fida che la leggenda pone a lei vicina, dal giovane romano oltre le grida sopporta il ratto al campo di Sabina.
Sono i prodigi, forse, a questa svolta che danno alla fanciulla un'armatura chiamando quasi il cielo a farle scolta.
Col pretendente infin che ancora l'ama affronta sotto Decio la tortura unendo nel morir la doppia trama. |