Ai tempi ancor di Claudio imperatore da Terni a Roma muove Valentino che porta il suo conforto di pastore a quei fratelli offesi dal destino.
Passato alla custodia di un romano per il voler di cupi cortigiani, ridà la vista al figlio del guardiano e inśem converte il gruppo degli anziani.
Per colpa della fede e del suo ruolo soggiace come gli altri all'ignominia che non separa l'uomo dall'aiuolo.
Decapitato allato dei custodi e seppellito sulla via Flaminia, fa poi fiorir l'amor con le sue odi. |