Gił negli Abruzzi, in terra di Valeria, dove stentato viene su il foraggio, ai campi insiem e ad ogni altra miseria Severo affida tutto il suo coraggio.
Restando a lungo un giorno nel podere, pur richiamato al letto di un malato, per una volta scorda il gran dovere che un prete ha da servir per il suo stato.
Con quel ritardo da imputare al male or non gli resta che di aprirsi al pianto per riportar il bene al capezzale.
Ma quando infin, al giunger dello sposo, rimette al tempo il prodigioso impianto, non scova neanche un posto al suo riposo. |