Costretto nelle stalle ora a patire perché rinunci agli abiti papali, Marcello vien consunto lì dalle ire che fanno poi da prove ai tribunali.
Su un pugno di idolatri che alle mene del perfido Massenzio han ceduto senza pietà irrora quelle pene che svelan l'efficacia dell'aiuto.
Ma a Roma pur che erige il Colosseo e da tant'anni insegna il suo diritto un Papa stesso può riuscire un reo.
Di sangue il Cristo sente ancor l'urgenza, del sangue vivo che dopo l'editto già sprilla a fiotti e traccia l'Innocenza. |