A Siracusa che ha già dei credenti, nel quarto secolo nasce Lucia che troppo bimba per saper di stenti è pronta nondimeno all'agonia.
Il nome suo che appare nella messa richiama alla vicenda un lupanare quando fra il male ancor resta inconcessa e porge gli occhi come su un altare.
Di lei risognano i bimbi e le mamme in quella notte che i doni son pronti e già al camino s'appiccian le fiamme.
Sognan la gerla coi tanti succhietti i bimbi buoni che intessono i conti nel
lungo buio calato sui letti. |