Negli
anni fra i più bui di Diocleziano coi
tanti è pure Giusto della schiera che
combattendo ormai contro l'insano inalbera
sul credo la bandiera.
Legato
da una solida catena, è
dato in mare aperto a quei frangenti che
lo ributtan poi come una rena a
segno e a conforto dei credenti.
È
subito un gran culto che lo innalza e
offrendogli per tomba un grande trono gli
adatta lungo il colle la sua stanza.
È un culto che gli dà quasi una veste e
con l'appellativo di patrono lo colloca fra i vanti di Trieste. |