Amico del califfo di Damasco è gran visir Giovanni Damasceno che fa della sua fede come un casco per togliere all'insidia ogni veleno.
Tradito nella lotta da un tessuto (che è) ordito dallo stesso imperatore, fa voto alla Madonna, per l'aiuto, di offrirle il suo lavoro di scrittore.
Coi monaci nei pressi di un villaggio lontano ormai dal centro della frode compone nella Laura un vario saggio.
Son le figure sacre e gli inni un'onda che dona ai santi e ai martiri la lode e tende sugli eretici una fionda. |